2 Problemi di Meccanica
1)Una sbarra rigida rettilinea AB omogenea di massa M e lunghezza 2L è vincolata in A ad una cerniera ad asse ortogonale alla sbarra e orizzontale. La sbarra è solidale ad un riferimento che ruota rispetto al rif terrestre con velocità angolare $omega$ verticale orientata verso l'alto e forma con la verticale un angolo $theta$. Supposto che all'ist iniziale t=0 $theta$=30° e supposto che sia $omega^2=(3g)/(2L)$ calcolare la somma $F^v$ e il momento totale $M_A^v$ della sollecitazione vincolare nell'istante in cui $theta=60°$
2)Una sbarra rigida AB omogenea e pesante di lunghezza 2L e massa M appoggia con l'estremo B su un piano scabro $sigma$ con $Phi_s=0.2$ e $Phi_d=0.1$. Nell' ist $t_0$ la sbarra occupa con atto di moto nullo una posizione in corrispondenza della quale AB forma con la verticale un angolo di $theta$=30°. Riconoscere se nella prima fase del moto B rimane fermo oppure striscia su $sigma$ e calcolare l'accelerazione del baricentro della sbarra e la forza vincolare nell'ist iniziale.
Qualcuno può aiutarmi nella loro risoluzione?
Grazie 10000
ste
2)Una sbarra rigida AB omogenea e pesante di lunghezza 2L e massa M appoggia con l'estremo B su un piano scabro $sigma$ con $Phi_s=0.2$ e $Phi_d=0.1$. Nell' ist $t_0$ la sbarra occupa con atto di moto nullo una posizione in corrispondenza della quale AB forma con la verticale un angolo di $theta$=30°. Riconoscere se nella prima fase del moto B rimane fermo oppure striscia su $sigma$ e calcolare l'accelerazione del baricentro della sbarra e la forza vincolare nell'ist iniziale.
Qualcuno può aiutarmi nella loro risoluzione?
Grazie 10000
ste
Risposte
Ciao!
Per regolamento del forum dovresti postare un abbozzo di risoluzione... serve a chi ti aiuta a capire dove ti blocchi esattamente, sia per evitarsi calcoli inutili che per spiegarti meglio i punti che ti risultano meno chiari.
Grazie
Paola
Per regolamento del forum dovresti postare un abbozzo di risoluzione... serve a chi ti aiuta a capire dove ti blocchi esattamente, sia per evitarsi calcoli inutili che per spiegarti meglio i punti che ti risultano meno chiari.
Grazie

Paola
in realtà i due problemi pongono più quesiti, io ho riportato solo quelli ai quali non riesco a rispondere. Ritento e provo a postare qualcosa. Se intanto qualcuno mi può consigliare il procedimento da seguire proverò a risolverli.
Grazie
Ciao
Grazie
Ciao
wow, scusatemi se mi intrometto ma proprio l'altro giorno stavo pensando a come si possa risolvere un problema come il secondo, mi aggiungo alla domanda

Allora do un suggerimento per i primi punti del secondo.
Innanzitutto manca qualcosa cioè la definizione dell'appoggio in A, penso si intenda che la barretta sia appoggiata su una parete verticale liscia e priva di attrito.
Si scrive prima l'equazione delle forze verticali e si trova che la reazione verticale dell'appoggio in B è pari al peso della barretta.
A questo punto noto il coefficiente di attrito statico si calcola la reazione orizzontale massima dell'appoggio in B.
Quindi si scrive l'equazione dei momenti con polo centrato per esempio su A, in pratica la somma dei momenti deve essere nulla.
La barretta risulta ferma se la reazione orizzontale ricavata dalla relazione precedente (unica incognita) è inferiore alla reazione massima trovata.
Per il resto postate domande su dubbi specifici e qualcuno risponderà.
Innanzitutto manca qualcosa cioè la definizione dell'appoggio in A, penso si intenda che la barretta sia appoggiata su una parete verticale liscia e priva di attrito.
Si scrive prima l'equazione delle forze verticali e si trova che la reazione verticale dell'appoggio in B è pari al peso della barretta.
A questo punto noto il coefficiente di attrito statico si calcola la reazione orizzontale massima dell'appoggio in B.
Quindi si scrive l'equazione dei momenti con polo centrato per esempio su A, in pratica la somma dei momenti deve essere nulla.
La barretta risulta ferma se la reazione orizzontale ricavata dalla relazione precedente (unica incognita) è inferiore alla reazione massima trovata.
Per il resto postate domande su dubbi specifici e qualcuno risponderà.

ma il piano non è solo orizzontale??
"minavagante":
ma il piano non è solo orizzontale??
Il piano su cui poggia l'estremo B è orizzontale, ma l'estremo A come è vincolato? Non mi sembra sia detto nel problema e credo che l'assunzione più semplice sia quella che poggi su un piano verticale liscio.
aaaaahhhhhh

Comunque rileggendo, in effetti si può assumere che in A non ci sia niente e che quell'estremo sia libero.
Non cambia molto, e il suggerimento resta valido.
Non cambia molto, e il suggerimento resta valido.
ma tu dici che B sia sempre "appoggiato"al piano verticale in tutta la discesa???
Allora, volevo dare un suggerimento invece credo di aver creato confusione.
In effetti nei problemi bisognerebbe scrivere tutto fino in fondo e specificare esplicitamente che l'estremo A è libero.
Se l'estremo A fosse poggiato su parete verticale allora vale alla lettera il suggerimento che ho dato (sì anche durante l'eventuale discesa la barretta poggierebbe sulla parete verticale).
Credo però si debba intendere che l'estremo A sia libero in tal caso il problema è leggermente più complesso.
Dall'equazione dei momenti scritta con polo in B si calcolerebbe l'accelerazione angolare all'istante iniziale assumendo B fermo, quindi si scrive l'equazione delle forze e delle accelerazioni orizzontali e verticali e si ricaverebbe la reazione vincolare orizzontale e verticale in B, da quella verticale si ricava la massima reazione orizzontale in B e si vede se è maggiore di quella orizzontale calcolata.

In effetti nei problemi bisognerebbe scrivere tutto fino in fondo e specificare esplicitamente che l'estremo A è libero.

Se l'estremo A fosse poggiato su parete verticale allora vale alla lettera il suggerimento che ho dato (sì anche durante l'eventuale discesa la barretta poggierebbe sulla parete verticale).
Credo però si debba intendere che l'estremo A sia libero in tal caso il problema è leggermente più complesso.
Dall'equazione dei momenti scritta con polo in B si calcolerebbe l'accelerazione angolare all'istante iniziale assumendo B fermo, quindi si scrive l'equazione delle forze e delle accelerazioni orizzontali e verticali e si ricaverebbe la reazione vincolare orizzontale e verticale in B, da quella verticale si ricava la massima reazione orizzontale in B e si vede se è maggiore di quella orizzontale calcolata.