Limite in $L^2$ di successione di funzioni quasi ovunque positive

dvd20001
Ho qualche difficoltà nel giustificare questo passaggio di un esercizio di analisi funzionale (il problema in particolare è più che altro di teoria della misura).

Definiamo l'insieme $$K = \{f \in L^2(a,b) \; | \; f \geq 0 \text{ q.o. in } [a,b] \} $$
Devo mostrare che $K$ è chiuso in $L^2(a,b)$. Ho provato a considerare una successione \(\displaystyle \{ f_n \}_{n \in \mathbb{N}} \subseteq K \) di funzioni quasi ovunque positive, convergente rispetto alla metrica $L^2$, ma non riesco a spiegare per bene perché la funzione limite \(\displaystyle f = \lim_{n \to \infty} f_n\) dev'essere anch'essa positiva quasi ovunque.

Ho provato a considerare l'insieme $$E = \{x \in [a,b] \; | \; f(x) < 0\} $$
per provare a mostrare che ha misura nulla.
Penso di dover considerare una qualche successione di insiemi $E_1, E_2, ...$ inclusi ognuno dentro il successivo e tali che $\lim_{n \to \infty} E_n = E$, per poi sfruttare la continuità della misura, ma non riesco a costruire una successione adatta.

Qualcuno riesce a darmi una mano?

Risposte
otta96
Prova con $E_n={x\in[a,b]|f(x)<1/n}$.
Un altro modo sarebbe sfruttare la continuità dell'integrale su qualsiasi sottoinsieme misurabile...

Bremen000
Puoi anche usare il fatto che si può estrarre una sottosuccessione che converge quasi ovunque.

dissonance
Questa è una soluzione avanzata, più una curiosità che altro. Potrebbe interessare a Bremen, a otta96 e ad eventuali altre o altri utenti di lungo corso che passassero di qua.

L'insieme $K$ non è solo chiuso, è anche un convesso chiuso in $L^2(0, 1)$ rispetto alla topologia debole. E d'ora in poi scrivo $\Omega=(0, 1)$ e $d\mu$ per la misura di Lebesgue. Tutto quanto segue resta vero se $\Omega$ è un aperto di $\mathbb R^n$ qualsiasi (e anche in contesti più generali, ma bisogna modificare la dimostrazione).

Per ogni funzione continua e a supporto compatto $\phi$ su $\Omega$, che inoltre è nonnegativa nel senso che \(\phi(x)\ge 0\) ovunque, definiamo \(\Lambda_\phi(f):=\int_{\Omega} \phi(x)f(x)\, d\mu(x).\) Questo è un funzionale lineare continuo su $L^2(\Omega)$ e chiaramente \(\Lambda_\phi(f)\ge 0\) per ogni \(f\in K\). Quindi \(K\subset \{g\in L^2(\Omega)\ :\ \Lambda_\phi(g)\ge 0\}\).

D'altra parte, \( K=\bigcap_{\phi} \{g\in L^2(\Omega)\ :\ \Lambda_\phi(g)\ge 0 \} \). Gli insiemi a membro destro sono tutti iperspazi chiusi, quindi debolmente chiusi. L'intersezione di iperpiani è un convesso, e l'intersezione di chiusi è un chiuso, quindi \(K\) è un convesso debolmente chiuso.

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