X elevagto ad un logaritmo di un numero
Buonasera,
Ho nuovamente bisogno di aiuto, se potete darmelo. Io mi trovo con una equazione del genere:
$ (x/2-2)^(ln 2) $
quando vado a fare il grafico con il pc mi restituisce una cosa del genere:

dove non esistono parti negative ed io non capisco la motivazione perchè per quei valori di x inferiori a 4 dovrebbro esserci delle parti negative.
Inoltre se faccio risolvere la disequazione:
$ x/2-2>=0 $
il computer mi dice che è sempre vera.
Chiedo, quindi, dove mi sto perdendo? Mi potete aiutare con la teoria sui logaritmi che mi sfugge?
Grazie mille
Ho nuovamente bisogno di aiuto, se potete darmelo. Io mi trovo con una equazione del genere:
$ (x/2-2)^(ln 2) $
quando vado a fare il grafico con il pc mi restituisce una cosa del genere:

dove non esistono parti negative ed io non capisco la motivazione perchè per quei valori di x inferiori a 4 dovrebbro esserci delle parti negative.
Inoltre se faccio risolvere la disequazione:
$ x/2-2>=0 $
il computer mi dice che è sempre vera.
Chiedo, quindi, dove mi sto perdendo? Mi potete aiutare con la teoria sui logaritmi che mi sfugge?
Grazie mille
Risposte
Ho aggiunto una correzione al testo perchè avevo sbagliato:
"trustedin":
Buonasera,
Ho nuovamente bisogno di aiuto, se potete darmelo. Io mi trovo con una equazione del genere:
$ (x/2-2)^(ln 2) $
quando vado a fare il grafico con il pc mi restituisce una cosa del genere:
dove non esistono parti negative ed io non capisco la motivazione perchè per quei valori di x inferiori a 4 dovrebbro esserci delle parti negative.
Inoltre se faccio risolvere la disequazione:
$ (x/2-2)^(ln2)>=0 $
il computer mi dice che è sempre vera.
Chiedo, quindi, dove mi sto perdendo? Mi potete aiutare con la teoria sui logaritmi che mi sfugge?
Grazie mille
Ciao.
Tento di chiarire la questione.
Nella trattazione delle funzioni a valori reali, quando si ha a che fare con potenze a esponente irrazionale positivo (come, in questo caso, $ln2>0$), si assume sempre che la base della potenza sia non negativa, per evitare problemi di definizione della potenza medesima.
Quindi, nel caso della funzione
$y=(x/2-2)^(ln2)$
il suo campo di esistenza è formato da tutti i valori di $x$ soddisfacenti la condizione $x/2-2>=0$, cioè: $x>=4$.
Spero di essermi spiegato in modo adeguato.
Saluti.
Tento di chiarire la questione.
Nella trattazione delle funzioni a valori reali, quando si ha a che fare con potenze a esponente irrazionale positivo (come, in questo caso, $ln2>0$), si assume sempre che la base della potenza sia non negativa, per evitare problemi di definizione della potenza medesima.
Quindi, nel caso della funzione
$y=(x/2-2)^(ln2)$
il suo campo di esistenza è formato da tutti i valori di $x$ soddisfacenti la condizione $x/2-2>=0$, cioè: $x>=4$.
Spero di essermi spiegato in modo adeguato.
Saluti.
grazie mille.
Di nulla.
Saluti.
Saluti.