Valutazione di libri di testo e risorse per analisi matematica 2
Ho già fatto diverse ricerche all'interno del forum.
Sto studiando analisi matematica 2 da autodidatta e temo di non avere ancora trovato la risorsa giusta alla quale appoggiarmi. Finora ho seguito o consultato:
Sto studiando analisi matematica 2 da autodidatta e temo di non avere ancora trovato la risorsa giusta alla quale appoggiarmi. Finora ho seguito o consultato:
[*:3ttcjor3] 18.02SC dall'OCW dell'MIT. Pare che i miei pregiudizi sul contenuto non fossero molto errati, dato che la teoria del corso è costituita pressoché da dispense sviluppate dai professori/assistenti, rendendo l'apprendimento delle nozioni piuttosto superficiale e spesso mirato al calcolo meccanico che all'esercizio concettuale;[/*:m:3ttcjor3]
[*:3ttcjor3] Elementi di analisi matematica, volume secondo (indice) di Giulio Cesare Barozzi. Buona impressione del testo, purtroppo tratta solamente teoria ed è sprovvisto di un eserciziario, che se fosse stato presente avrebbe risolto i miei dubbi in merito;[/*:m:3ttcjor3]
[*:3ttcjor3] Analisi matematica 2 ed Esercizi e complementi di analisi matematica 2 di Enrico Giusti. Fino ad ora sono stato molto incuriosito sia dalla parte teorica che da quella pratica, ma quel che temo di quest'opera è investirci 20+ ore ed accorgermi che si tratta di uno di quei libri di testo sì formali (che non è una cosa che disprezzo affatto) ma che al tempo stesso strozzano l'intuito, elemento importantissimo per me. Finora non è accaduto nulla di tutto questo, ma è ancora troppo presto per giudicare.[/*:m:3ttcjor3][/list:u:3ttcjor3]
Io avrei piacere a continuare con il Giusti, ma ciò che mi preoccupa è 1. che il rapporto \(\displaystyle \frac{\text{intuizione}}{\text{rigore}} \) sia sproporzionato a sfavore di un elemento o dell'altro; e 2. che sia vero ciò che sta scritto in quarta di copertina, ossia che il volume secondo sia destinato a corsi di due semestri: vorrei terminare analisi 2 il prima possibile, e di certo non ho tutto questo tempo!
Qualcuno può dare un breve commento sul Giusti, o suggerire magari un eserciziario adatto ad accompagnare l'Elementi di analisi matematica di Barozzi? (O suggerire qualunque altra cosa?)
Grazie in anticipo per i vostri suggerimenti

Risposte
Sono d'accordo che l'OCW non è per nulla adatto a preparare un esame... lo consiglierei ad un liceale curioso più che altro
Io ho il Giusti ed è un gran libro secondo me, formale ma non troppo duro... per quanto riguarda il tempo, dipende tutto dagli argomenti che per te costituiscono Analisi 2. Ad esempio, c'è una parte di teoria della misura che credo venga affrontata solo da matematici e fisici. Inoltre, tutto dipende dalla tua velocità e da quanto puoi studiarla ogni giorno: non c'è ragione perché una persona capace e motivata possa digerirlo in molto meno di due semestri.

Io ho il Giusti ed è un gran libro secondo me, formale ma non troppo duro... per quanto riguarda il tempo, dipende tutto dagli argomenti che per te costituiscono Analisi 2. Ad esempio, c'è una parte di teoria della misura che credo venga affrontata solo da matematici e fisici. Inoltre, tutto dipende dalla tua velocità e da quanto puoi studiarla ogni giorno: non c'è ragione perché una persona capace e motivata possa digerirlo in molto meno di due semestri.
"Weierstress":
Sono d'accordo che l'OCW non è per nulla adatto a preparare un esame... lo consiglierei ad un liceale curioso più che altro![]()
Io ho il Giusti ed è un gran libro secondo me, formale ma non troppo duro... per quanto riguarda il tempo, dipende tutto dagli argomenti che per te costituiscono Analisi 2. Ad esempio, c'è una parte di teoria della misura che credo venga affrontata solo da matematici e fisici. Inoltre, tutto dipende dalla tua velocità e da quanto puoi studiarla ogni giorno: non c'è ragione perché una persona capace e motivata possa digerirlo in molto meno di due semestri.
Grazie per la risposta.
Mi pare molto opportuno osservare che studio prevalentemente informatica e non matematica, dunque il rigore e la profondità concettuale sono elementi che possono fare piacere a me personalmente, e non rendersi strettamente necessari.
Pagani-Salsa, analisi matematica 2
"Vulplasir":
Pagani-Salsa, analisi matematica 2
Vi è qualche dimostrazione e un'equilibrata enfasi all'esercizio delle nozioni teoriche dell'analisi, diversamente da quanto mi è capitato con il Bramanti-Pagani-Salsa per analisi 1? La volta passata mi esercitai seguendo la parte teorica e l'eserciziario del Bramanti-Pagani-Salsa, e seppure i due testi non fossero tanto male avrei desiderato qualcosa in più.
D'altra parte, come già notato, non sono un matematico e non ho nessuna vera necessità di concentrarmi sul lato più teorico.
Dipende cosa cerchi, se cerchi un libro di "analisi matematica", non ci troverai esercizietti "per superare l'esame" su calcolare integrali, studi di funzione etc...ma pochi quesiti in cui prevalentemente c'è da dimostrare, più che da svolgere, se cerchi questo allora chiaramente prenditi un libretto di quelli fatti ad hoc per i nuovi corsi di laurea e ci trovi 10.000 esercizi su calcolo degli integrali doppi e tripli, ma mi pare che non è questo che cerchi.
Il Pagani-Salsa è un libro vecchio ordinamento, e come tale non è assolutamente facile da leggere, dimostra tutti i teoremi e lemmi enunciati, ma l'approccio non è "rompimaroni" come quello di un testo troppo formale, anzi è quasi ingegneristico, perché fa "toccare" con mano gli argomenti (inoltre contiene molti argomenti non standard e affascinanti, come analisi dei sistemi dinamici, teoria dell'integrazione di Lebesgue, equazioni alle derivate parziali, calcolo delle variazioni...per esempio io, che fo ing. meccanica, ad un esame del terzo anno in cui si parlava dell'equazione di eulero lagrange per un funzionale, mi sono letto su quel testo la parte di calcolo delle variazioni, spiegata molto bene, vedi viewtopic.php?f=54&t=180989) volendo puoi vederne un'anteprima su internet oppure andarlo a vedere in biblioteca.
p.s. il bramanti-pagani-salsa non ha niente a che vedere con il pagani-salsa, sono due cose che stanno su due mondi differenti.
Il Pagani-Salsa è un libro vecchio ordinamento, e come tale non è assolutamente facile da leggere, dimostra tutti i teoremi e lemmi enunciati, ma l'approccio non è "rompimaroni" come quello di un testo troppo formale, anzi è quasi ingegneristico, perché fa "toccare" con mano gli argomenti (inoltre contiene molti argomenti non standard e affascinanti, come analisi dei sistemi dinamici, teoria dell'integrazione di Lebesgue, equazioni alle derivate parziali, calcolo delle variazioni...per esempio io, che fo ing. meccanica, ad un esame del terzo anno in cui si parlava dell'equazione di eulero lagrange per un funzionale, mi sono letto su quel testo la parte di calcolo delle variazioni, spiegata molto bene, vedi viewtopic.php?f=54&t=180989) volendo puoi vederne un'anteprima su internet oppure andarlo a vedere in biblioteca.
p.s. il bramanti-pagani-salsa non ha niente a che vedere con il pagani-salsa, sono due cose che stanno su due mondi differenti.
"Vulplasir":
Dipende cosa cerchi, se cerchi [...]
Molte molte grazie per i dettagli.
Proprio questo pomeriggio ho preso in prestito Analisi matematica 2, seconda edizione (2016) di Pagani e Salsa. Ho letto solamente qualche pagina e devo informare che, per chi ha studiato analisi 1 su un testo come il Bramanti-Pagani-Salsa, è necessario munirsi anche del primo volume: già dalle prime pagine del secondo si fanno infatti riferimenti a nozioni sui vettori (prodotto scalare, vettoriale, ...) e sulle derivate in più variabili.
Come con il Barozzi però, mi si ripresenta un assillante problema: il Pagani-Salsa possiede un eserciziario tutto suo? Attualmente ho in prestito dalla biblioteca anche Esercizi di analisi matematica 2 (Salsa-Squellati, ed. Zanichelli) e cosa non leggo appena apro il testo sulla pagina di introduzione?
[...] In tal senso, si presenta come naturale completamento del testo:
BRAMANTI-PAGANI-SALSA,
Analisi matematica 2, Zanichelli, 2009.
È probabile quindi che quest'eserciziario non ricalchi il percorso di teoria del Pagani-Salsa, ma allo stesso tempo non so quale altro volume di esercizi associare ad esso!
Alla fine ho deciso di continuare i miei studi sul Giusti. Anche in questo caso è necessario munirsi del volume primo se non lo si è studiato prima, però a titolo personale posso dire che rileggere alcune definizioni mi ha colpito - e divertito - tanto tanto
. Alcuni passaggi poi sono di una chiarezza espositiva abbagliante, mentre altri - spesso quando si ricorre al definire concetti tramite formule - richiedono più impegno.
Un ulteriore punto di enorme forza per il Giusti sono gli esercizi con soluzioni nelle due parti teoriche. Nei volumi degli esercizi e dei complementi invece, oltre a trovare qualche altro esercizio di rafforzamento, viene portata avanti un'altra parte dell'insegnamento: i complementi vale a dire. Davvero notevole non limitarsi a proporre un indistinto calderone di esercizi.
Per non parlare infine dell'esposizione e dello stile di scrittura dell'autore. Insegna una disciplina tecnica senza tralasciare anche gli aspetti della propria lingua.

Un ulteriore punto di enorme forza per il Giusti sono gli esercizi con soluzioni nelle due parti teoriche. Nei volumi degli esercizi e dei complementi invece, oltre a trovare qualche altro esercizio di rafforzamento, viene portata avanti un'altra parte dell'insegnamento: i complementi vale a dire. Davvero notevole non limitarsi a proporre un indistinto calderone di esercizi.
Per non parlare infine dell'esposizione e dello stile di scrittura dell'autore. Insegna una disciplina tecnica senza tralasciare anche gli aspetti della propria lingua.