Trasformata di Fourier

Sk_Anonymous
Non mi è chiara una cosa: mi è noto che la funzione costante $1$ non è trasformabile secondo Fourier in ambito classico mentre lo è in ambito distribuzionale;a questo punto mi chiedo....la funzione $chi_[[a,b]](x)={(1 "in" [a,b]),(0 "altrove"):}$ si comporta come la funzione $1$ oppure è Fourier-
trasformabile in ambito classico?

Seconda domanda: perchè in ambito distribuzionale non sussistono condizioni iniziali?

Risposte
_Tipper
Scusa ma quella funzione non è una sorta di rect?

Sk_Anonymous
"Tipper":
Scusa ma quella funzione non è una sorta di rect?


è un po' diversa nel senso che la funzione $rect(alpha)$ vale 1 quando $alpha<1/2$ mentre nella funzione $chi_[a,b](x)$ i numeri $a,b$ possono essere qualunque.

_Tipper
Comunque, almeno a occhio, direi che è trasformabile anche in senso classico...

Sk_Anonymous
Perchè?Non riesco a capirlo. Forse perchè vale $1$ in un intervallo chiuso e limitato? mentre la funzione $1$ vale $1$ dappertutto?

_Tipper
Non so se è una valida motivazione, ma se l'intervallo è chiuso e limitato l'integrale secondo cui è definita la trasformata converge per forza.

Kroldar
"Tipper":
Non so se è una valida motivazione, ma se l'intervallo è chiuso e limitato l'integrale secondo cui è definita la trasformata converge per forza.

Certo che è una valida motivazione... precisamente, essendo a supporto compatto, quella funzione è trasformabile secondo Fourier e la sua trasformata è una funzione ordinaria. Certo, nulla si può dire riguardo la sommabilità della trasformata... ecco il grande inconveniente della consueta trasformazione di Fourier: essa è asimmetrica, dunque in generale non si può applicare ripetutamente.

Sk_Anonymous
Per esistere la trasformata di fourier in senso classico di una funzione occorre che la funzione sia $in L^1(RR)$ ovvero deve esssere $int_(RR)|f(x)|dx<+infty$

Kroldar
"Ainéias":
Per esistere la trasformata di fourier in senso classico di una funzione occorre che la funzione sia $in L^1(RR)$ ovvero deve esssere $int_(RR)|f(x)|dx<+infty$

Esattamente

_Tipper
È la condizione di Plancherel per caso? Ricordo giusto?

Sk_Anonymous
"Kroldar":
[quote="Ainéias"]Per esistere la trasformata di fourier in senso classico di una funzione occorre che la funzione sia $in L^1(RR)$ ovvero deve esssere $int_(RR)|f(x)|dx<+infty$

Esattamente[/quote]

Quindi la trasformata di Fourier della suddetta funzione è calcolabile in senso classico ed è data da $int_a^be^(-iomegax)dx$?

Sk_Anonymous
"Kroldar":
Certo, nulla si può dire riguardo la sommabilità della trasformata... ecco il grande inconveniente della consueta trasformazione di Fourier: essa è asimmetrica, dunque in generale non si può applicare ripetutamente.


Ciò significa che in ambito distribuzionale la trasformata di fourier è sempre sommabile?

Kroldar
"Tipper":
È la condizione di Plancherel per caso? Ricordo giusto?

Da quanto ne so io, il teorema di Plancherel entra in gioco per definire la trasformazione di Fourier: $F:L^2 to L^2$

Sk_Anonymous
"Tipper":
È la condizione di Plancherel per caso? Ricordo giusto?


boh...negli appunti non c'è nessun nome;è una definizione e basta.

Kroldar
"Ainéias":

Quindi la trasformata di Fourier della suddetta funzione è calcolabile in senso classico ed è data da $int_a^be^(-iomegax)dx$?

Giusto

_Tipper
Boh, allora mi ricordo male...

Sk_Anonymous
Per quanto riguarda la seconda domanda? Non sapete illuminarmi?

Kroldar
"Ainéias":

Ciò significa che in ambito distribuzionale la trasformata di fourier è sempre sommabile?

No... in ambito distribuzionale si definisce la trasformata di Fourier di una distribuzione temperata e poi si dimostra, tramite le due formule fondamentali, che la trasformata di Fourier di una distribuzione temperata è ancora una distribuzione temperata, sicché la trasformazione può essere applicata indefinitamente.
Un'importante e immediata applicazione della trasformazione di Fourier "simmetrica" così ottenuta è la formula di dualità.

Sk_Anonymous
Indico con $ccF_c$ la trasformata classica
e con $ccF_d$ la trasformata in ambito distribuzione.

Se una funzione è $ccF_c$ $=>$ è anche $ccF_d$?

Kroldar
"Ainéias":
Indico con $ccF_c$ la trasformata classica
e con $ccF_d$ la trasformata in ambito distribuzione.

Se una funzione è $ccF_c$ $=>$ è anche $ccF_d$?

Sì, la trasformazione in ambito distribuzionale non è altro che un'estensione di quella classica.

Sk_Anonymous
"Kroldar":
[quote="Ainéias"]Indico con $ccF_c$ la trasformata classica
e con $ccF_d$ la trasformata in ambito distribuzione.

Se una funzione è $ccF_c$ $=>$ è anche $ccF_d$?

Sì, la trasformazione in ambito distribuzionale non è altro che un'estensione di quella classica.[/quote]

Naturalmente era sottinteso che non vale il contrario.

Per quanto riguarda la seconda domanda, l'ho formulata male oppure non sapete rispondermi?

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