Teorema di convergenza per i minimi: metodo del gradiente con ricerca esatta
Buongiorno,
dato questo teorema di convergenza per i minimi:
data una funzione coerciva (quindi esiste il minimo assoluto), il metodo del gradiente con ricerca esatta o termina in numero di finiti di passi in un punto stazionario o i suoi punti di accumulazione convergono ai punti stazionari
Non capisco la seconda parte cioè i suoi punti di accumulazione convergono ai punti stazionari.
Non riesco ad immaginarmi una funzione coerciva con tale casistica.
Mi potete fare un esempio grafico per favore ?
dato questo teorema di convergenza per i minimi:
data una funzione coerciva (quindi esiste il minimo assoluto), il metodo del gradiente con ricerca esatta o termina in numero di finiti di passi in un punto stazionario o i suoi punti di accumulazione convergono ai punti stazionari
Non capisco la seconda parte cioè i suoi punti di accumulazione convergono ai punti stazionari.
Non riesco ad immaginarmi una funzione coerciva con tale casistica.
Mi potete fare un esempio grafico per favore ?
Risposte
In italiano si dice "coercitiva"
"Fioravante Patrone":
In italiano si dice "coercitiva"
Bene a sapersi, mail docente la definisce come tale di più non saprei che dire...
Banale inglesismo, da "coercive".
Treccani:
coercitivo agg. [der. del lat. coërcere; v. coercibile]
coercivo non lo si trova nel dizionario
Sempre dalla Treccani, alla voce dedicata a Guido Stampacchia:
Stampacchia fu uno dei fondatori della teoria delle disequazioni variazionali. A essa giunse, nella metà degli anni Sessanta, dallo sforzo di definire in insiemi non regolari il potenziale capacitario associato a una forma bilineare non simmetrica. Ciò lo condusse a un teorema ormai classico sulle forme bilineari coercitive su insiemi convessi che generalizza il teorema di Lax-Milgram
E questo è il suo famosissimo lavoro:
“Formes bilinéaires coercitives sur les ensemble convexes”. C R. Acad. Sci., Paris, 258 (1964), 4413–6
Treccani:
coercitivo agg. [der. del lat. coërcere; v. coercibile]
coercivo non lo si trova nel dizionario
Sempre dalla Treccani, alla voce dedicata a Guido Stampacchia:
Stampacchia fu uno dei fondatori della teoria delle disequazioni variazionali. A essa giunse, nella metà degli anni Sessanta, dallo sforzo di definire in insiemi non regolari il potenziale capacitario associato a una forma bilineare non simmetrica. Ciò lo condusse a un teorema ormai classico sulle forme bilineari coercitive su insiemi convessi che generalizza il teorema di Lax-Milgram
E questo è il suo famosissimo lavoro:
“Formes bilinéaires coercitives sur les ensemble convexes”. C R. Acad. Sci., Paris, 258 (1964), 4413–6