Teorema del confronto

hyoukarou
Stavo cercando di dimostrare il teorema del confronto(o forse non si chiama così?) ma ad un certo punto mi blocco :(

Siano \(f, g, h\) tre funzioni tali che \(\displaystyle (\forall x \in \mathbb{D}) . f(x) \leq g(x) \leq h(x)\) e \(\displaystyle \lim_{x \to x_0} f(x) = l_1\), \(\displaystyle \lim_{x \to x_0} h(x) = l_3\).

Per definizione di limite sarà

    [*:2y7qbx6z]\(\exists \delta_1 > 0 \mid f\left((x_0 - \delta_1, x_0 + \delta_1)\right) \subset (l_1 - \epsilon, l_1 + \epsilon)\)[/*:m:2y7qbx6z]
    [*:2y7qbx6z]\(\exists \delta_3 > 0 \mid h\left((x_0 - \delta_3, x_0 + \delta_3)\right) \subset (l_3 - \epsilon, l_3 + \epsilon)\)[/*:m:2y7qbx6z][/list:u:2y7qbx6z]

    \(\delta = \min(\delta_1, \delta_3)\), allora per restrizione di dominio:

    \((x_0 - \delta, x_0 + \delta) \subset (x_0 - \delta_1, x_0 - \delta_1) \Rightarrow\)
    \(\Rightarrow f\left((x_0 - \delta, x_0 + \delta)\right) \subset f\left((x_0 - \delta_1, x_0 + \delta_1)\right) \subset (l_1 - \epsilon, l_1 + \epsilon)\)

    e similmente

    \(h\left((x_0 - \delta, x_0 + \delta)\right) \subset (l_3 - \epsilon, l_3 + \epsilon)\)

    quindi

    \((\forall x \in (x_0 - \delta, x_0 + \delta)) . l_1 - \epsilon \leq f(x) \leq g(x) \leq h(x) \leq l_3 + \epsilon\)
    \(g\left((x_0 - \delta, x_0 + \delta)\right) \subset (l_1 - \epsilon, l_3 + \epsilon)\)

    La mia domanda è:
    da questo punto, è possibile dedurre \(\displaystyle l_1 \leq \lim_{x \to x_0} g(x) \leq l_3\)?

    Mia intenzione era dimostrare che se \(\displaystyle \lim_{x \to x_0} g(x) = l_2\) allora \((l_2 - \epsilon, l_2 + \epsilon) \subset (l_1 - \epsilon, l_3 + \epsilon)\) ma non riesco proprio ad uscirne(e ho l'impressione di girare intorno al vuoto).

Risposte
gugo82
"hyoukarou":
Stavo cercando di dimostrare il teorema del confronto(o forse non si chiama così?) ma ad un certo punto mi blocco :(

Siano \( f, g, h \) tre funzioni tali che \( \displaystyle (\forall x \in \mathbb{D}) . f(x) \leq g(x) \leq h(x) \) e \( \displaystyle \lim_{x \to x_0} f(x) = l_1 \), \( \displaystyle \lim_{x \to x_0} h(x) = l_3 \).

Per definizione di limite sarà

    [*:34l4s9gi]\( \exists \delta_1 > 0 \mid f\left((x_0 - \delta_1, x_0 + \delta_1)\right) \subset (l_1 - \epsilon, l_1 + \epsilon) \)[/*:m:34l4s9gi]
    [*:34l4s9gi]\( \exists \delta_3 > 0 \mid h\left((x_0 - \delta_3, x_0 + \delta_3)\right) \subset (l_3 - \epsilon, l_3 + \epsilon) \)[/*:m:34l4s9gi][/list:u:34l4s9gi]

    \( \delta = \min(\delta_1, \delta_3) \), allora per restrizione di dominio:

    \( (x_0 - \delta, x_0 + \delta) \subset (x_0 - \delta_1, x_0 - \delta_1) \Rightarrow \)
    \( \Rightarrow f\left((x_0 - \delta, x_0 + \delta)\right) \subset f\left((x_0 - \delta_1, x_0 + \delta_1)\right) \subset (l_1 - \epsilon, l_1 + \epsilon) \)

    e similmente

    \( h\left((x_0 - \delta, x_0 + \delta)\right) \subset (l_3 - \epsilon, l_3 + \epsilon) \)

    quindi

    \( (\forall x \in (x_0 - \delta, x_0 + \delta)) . l_1 - \epsilon \leq f(x) \leq g(x) \leq h(x) \leq l_3 + \epsilon \)
    \( g\left((x_0 - \delta, x_0 + \delta)\right) \subset (l_1 - \epsilon, l_3 + \epsilon) \)

    La mia domanda è:
    da questo punto, è possibile dedurre \( \displaystyle l_1 \leq \lim_{x \to x_0} g(x) \leq l_3 \)?

No, a meno che tu non sappia già che \(g\) ha limite.

"hyoukarou":
Mia intenzione era dimostrare che se \( \displaystyle \lim_{x \to x_0} g(x) = l_2 \) allora \( (l_2 - \epsilon, l_2 + \epsilon) \subset (l_1 - \epsilon, l_3 + \epsilon) \) ma non riesco proprio ad uscirne(e ho l'impressione di girare intorno al vuoto).

Non vedo cosa ti importi dell'intervallo \(]l_2-\varepsilon , l_2+\varepsilon[\)... Insomma, potresti pure farlo, ma a che pro?

hyoukarou
"gugo82":

No, a meno che tu non sappia già che \(g\) ha limite.

Hai ragione, intendevo supponendo che il limite esista.

"gugo82":

Non vedo cosa ti importi dell'intervallo \(]l_2-\varepsilon , l_2+\varepsilon[\)... Insomma, potresti pure farlo, ma a che pro?


Era un modo equivalente di riscrivere quello sopra, dimostrata l'inclusione dovrebbe essere immediato che \(l_1 \leq l_2 \leq l_3\).

iH8u
Hmm, se pensassi a tre successioni $(a_n)_(ninN),(b_n)_(ninN),(c_n)_(ninN)$, ed $linR$, tali che:

1) $AAninN$, $(a_n)_(ninN)≤(b_n)_(ninN)≤(c_n)_(ninN)$,
2) $(a_n)->l$, $(c_n)->l$,

Allora $EElim_(n ->∞) (b_n)= l$

Scelto $ε>0$ ad arbitrio, dalla definizione di limite segue che le seguenti disuguaglianze sono definitivamente vere:

$l−ε≤an ≤bn ≤cn ≤l+ε$

C.v.d.

hyoukarou
"iH8u":
Hmm, se pensassi a tre successioni $ (a_n)_(ninN),(b_n)_(ninN),(c_n)_(ninN) $, ed $ linR $, tali che:

1) $ AAninN $, $ (a_n)_(ninN)≤(b_n)_(ninN)≤(c_n)_(ninN) $,
2) $ (a_n)->l $, $ (c_n)->l $,

Allora $ EElim_(n ->∞) (b_n)= l $

Scelto $ ε>0 $ ad arbitrio, dalla definizione di limite segue che le seguenti disuguaglianze sono definitivamente vere:

$ l−ε≤an ≤bn ≤cn ≤l+ε $

C.v.d.

Il punto era dimostrare che \(l_1 \leq l_2 \leq l_3\) senza che \(l_1 = l_3\) e preferibilmente usando solo la definizione di limite.

iH8u
"hyoukarou":
[quote="iH8u"]Hmm, se pensassi a tre successioni $ (a_n)_(ninN),(b_n)_(ninN),(c_n)_(ninN) $, ed $ linR $, tali che:

1) $ AAninN $, $ (a_n)_(ninN)≤(b_n)_(ninN)≤(c_n)_(ninN) $,
2) $ (a_n)->l $, $ (c_n)->l $,

Allora $ EElim_(n ->∞) (b_n)= l $

Scelto $ ε>0 $ ad arbitrio, dalla definizione di limite segue che le seguenti disuguaglianze sono definitivamente vere:

$ l−ε≤an ≤bn ≤cn ≤l+ε $

C.v.d.

Il punto era dimostrare che \(l_1 \leq l_2 \leq l_3\) senza che \(l_1 = l_3\) e preferibilmente usando solo la definizione di limite.[/quote]

beh, in tal caso, proccederei così:

$ (a_n)_(ninN),(b_n)_(ninN),(c_n)_(ninN) $

1) $ AAninN $, $ (a_n)_(ninN)≤(b_n)_(ninN)≤(c_n)_(ninN) $,
2) $ (a_n)->l_1 $, $ (c_n)->l_3 $,

(supponendo che $(b_n)_(ninN)$ ha limite ed esso è uguale a $l_2$)

(1) se $l_3=+oo$, allora è senz'altro vera perché ogni elemento di $bar(mathbb(R) )$ è minore o uguale a $+oo$;
(2) se $l_3<+oo$, allora per il th. della limitatezza, sappiamo che $(c_n)_(ninN)$ è sup. limitata, e pertanto dalle ipotesi segue che sono limitate anche $(a_n)_(ninN)$ e $(b_n)_(ninN)$, ed hanno anch'essi limite $<+oo$
(3) se $l_1=-oo$, allora il teorema è dimostrato, come la (1).
(4) se invece $l_1 in mathbb(R)$, allora $(c_n)_(ninN)$ è inf. limitata e per il th. della limitatezza, anche $(a_n)_(ninN)$ e $(b_n)_(ninN)$, quindi anche $l_3 in mathbb(R)$

Pertanto non ci rimane da eesaminare il caso in cui $l_1,l_2,l_3 in mathbb(R)$, e ragionando per assurdo: $l_1>=l_2>=l_3$,

dunque se $l_1>l_2>l_3$, allora consideriamo il numero reale $(l+m)/2$, tale che $l_1>(l+m)/2>l_3$, scegliendo ora un $ ε>0 $, sufficiente piccolo in modo che si abbia:

$l_1>l_1+ε>l_2+ε>(l+m)/2>l_2-ε>l_3-ε>l_3$, e senz'altro è chiaro che i termini della successione $(a_n)_(ninN)$ sono definitivamente maggiori di $l_1+ε>l_2+ε>(l+m)/2$, ed i termini della successione $(c_n)_(ninN)$ sono definitivamente minori di $(l+m)/2>l_2-ε>l_3-ε$, inoltre è ovvio che i termini della successione $(b_n)_(ninN)$ sono minori di $l_1>l_1+ε$ e maggiori di $l_3-ε>l_3$, pertanto si ha, $(a_n)_(ninN)>(b_n)_(ninN)>(c_n)_(ninN)$

Aspetterei comunque qualcuno di più esperto, anche io sono al primo anno, e non assicuro nulla :)

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