Studio punti critici in più variabili tramite segno delle derivate parziali.

momo16
Buonasera, ho un piccolo dubbio.
Siamo nel caso bidimensionale con un punto critico $(x*,y*)$ di una funzione $f$.
Se studiando il segno delle derivate parziali, quindi studiando la pendenza nelle direzioni determinate degli assi $x$ e $y$, trovo un intorno di $(x*,y*)$ in cui le derivate sono entrambe o positive o negative, questo mi permette di concludere che $(x*,y*)$ è un punto di massimo o minimo relativo?
A me non convince molto, perchè non stiamo considerando il segno di $f(x,y)-f(x*,y*)$ ma della pendenza in solo due direzioni. Rispetto ad altri versori non potrei avere segni diversi?
Lo trovo un metodo efficace per dimostrare che non è un punto di massimo o minimo, nei casi in cui l'hessiana è nulla, ma non per fare il contrario.. Eppure in molte mie esercitazioni viene usato.

Grazie in anticipo.

Risposte
writers
Ciao,
con tutto rispetto mi sembra un metodo abbastanza grossolano.
Ricorda che la funzione è a due dimensioni quindi non so quanto la questione del segno sia comparabile con quella usata tradizionalmente per le funzioni con x, unica variabile.
Nel caso di det H = 0 , vale sempre la pena di usare i metodi classici del Hessiano nullo

momo16
Non riesco comunque a capire se sia valido o meno..

momo16
Ho visto che ci sono moltissimi topic in merito a questo argomento, ma nessuno che risponde a una domanda di questo tipo.
Comunque posto direttamente l'esercizio, così magari è più chiaro il problema:

$f (x; y) = e^(2x) + e^(2y)+3e^(x+y)$
sul triangolo di vertici "$(0,0),(0,1),(1,0)$

Non ci sono punti stazionari interni a f. Dallo studio della funzione sul bordo si ha che i possibili punti di massimo relativo sono $(0; 0), (1; 0), (0; 1)$. I possibili punti di minimo relativo sono $(1/2; 1/2), (0; log (3/2)), (log (3/2) ; 0)$

Studiando il segno della derivate parziali all'interno del triangolo si ha che:
$(partial f)/(partial x) > 0$ se e solo se $y $(partial f)/(partial y) >0$ se e solo se $y>x+log(3/2)$

Graficamente si può osservare che $(0; log (3/2)),(log (3/2) ; 0)$ non sono punti di estremo e fin qua ci sono, perchè si può vedere che c'è un intorno per cui il punto è sia massimo che minimo.
Per Weierstrass posso dedurre quindi che $(1/2,1/2)$ è un punto di minimo assoluto sul triangolo.
Negli altri tre punti osservo che per le direzioni di cui ho studiato la crescita, cioè rispetto agli assi $x$, $y$ e la retta $1-x=y$ la funzione cresce sempre. E' sufficiente per concludere che sono di minimo relativo?

Grazie a chi avrà tempo e voglia di rispondermi

momo16
Nessuno? :(

momo16
Non voglio risultare impaziente, solo che la discussione scivola parecchio in basso se nessuno risponde.
Probabilmente è una domanda banale, però sono ansioso di avere una conferma.
Grazie in anticipo.

momo16
So che la domanda non è particolamente profonda, ma mi piacerebbe avere un aiuto :)
Grazie in anticipo.

momo16
Up

momo16
Up :(

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