Studio di un problema di Cauchy
Ho il seguente problema:
Le soluzioni massimali definite su R del problema di Cauchy:
$\{(y'=(y+1)^(1/5)),(y(1)= -1):}$ sono:
a)soltanto tre b)un'infinità non numerabile c) una ed una sola d)un' infinità al piu numerabile.
Il mio dubbio è tra la risposta a e la b.
Il sistema ha il punto di equilibrio in $y=-1$. Se $y>(-1)$ le soluzioni crescono e quindi si allontanano da -1 al crescere di t.
Per $y<-1 $ le soluzioni decrescono e si allontanao ugualmente da y=-1 sempre al crescere di t.
Tra le soluzioni massimali tali che $y(1)=-1$ c'è sicuramente la soluzione costante $y=-1$. Ma ve ne sono sicuramente altre due: una contenente punti con y>-1 e un'altra contenente punti con y<-1. Il fatto che l'intervallo massimale per y->-1 ha un valore finito in quanto $ 1/(y+1) $ è integrabile per $y->-1$
mi fa pensare che non vi siano altre soluzioni passanti per (1,-1). E quindi risponderei a)
Se però considero il fatto $F(y)=0$ per $y->-1$ in quanto $(y+1)^(1/5) = 0$ per $y->-1$ Penso che ogni soluzione parta da y=-1 con pendenza pari a zero e quindi "a ritroso" tenda a -1 con tempo illimitato. Oltretutto, y tende a +- inf con intervallo massimale pari a +inf.
Questo mi fa pensare che per ogni punto (t,-1) passino infinite curve e quindi la risposta sia la b)(Le soluzioni massimali definite su R del problema di Cauchy sono un'infinità non numerabile ).
Qualcuno puo darmi un suo parere?
Grazie
Le soluzioni massimali definite su R del problema di Cauchy:
$\{(y'=(y+1)^(1/5)),(y(1)= -1):}$ sono:
a)soltanto tre b)un'infinità non numerabile c) una ed una sola d)un' infinità al piu numerabile.
Il mio dubbio è tra la risposta a e la b.
Il sistema ha il punto di equilibrio in $y=-1$. Se $y>(-1)$ le soluzioni crescono e quindi si allontanano da -1 al crescere di t.
Per $y<-1 $ le soluzioni decrescono e si allontanao ugualmente da y=-1 sempre al crescere di t.
Tra le soluzioni massimali tali che $y(1)=-1$ c'è sicuramente la soluzione costante $y=-1$. Ma ve ne sono sicuramente altre due: una contenente punti con y>-1 e un'altra contenente punti con y<-1. Il fatto che l'intervallo massimale per y->-1 ha un valore finito in quanto $ 1/(y+1) $ è integrabile per $y->-1$
mi fa pensare che non vi siano altre soluzioni passanti per (1,-1). E quindi risponderei a)
Se però considero il fatto $F(y)=0$ per $y->-1$ in quanto $(y+1)^(1/5) = 0$ per $y->-1$ Penso che ogni soluzione parta da y=-1 con pendenza pari a zero e quindi "a ritroso" tenda a -1 con tempo illimitato. Oltretutto, y tende a +- inf con intervallo massimale pari a +inf.
Questo mi fa pensare che per ogni punto (t,-1) passino infinite curve e quindi la risposta sia la b)(Le soluzioni massimali definite su R del problema di Cauchy sono un'infinità non numerabile ).
Qualcuno puo darmi un suo parere?
Grazie

Risposte
Se la soluzione deve essere derivabile, come io credo, l'unica soluzione è quella costante $y = -1$.
Io leggendo il nome del topic avevo subito pensato al teorema di esistenza del prolungamento massimale, ma a quanto pare sbagliavo, perchè con il tuo metodo effettivamente lo vai proprio a trovare il prolungamento.
La soluzione corretta è la (b).
Infatti puoi verificare esplicitamente che tutte le funzioni del tipo
$y(x) = \{( -1 + [\frac{4}{5}(x-x_0)]^{5/4}, "se " x > x_0),(-1, "se " x\le x_0):}$
sono soluzioni del problema per ogni scelta di $x_0\ge 1$.
(Si tratta di un classico esempio di pennello di Peano.)
Infatti puoi verificare esplicitamente che tutte le funzioni del tipo
$y(x) = \{( -1 + [\frac{4}{5}(x-x_0)]^{5/4}, "se " x > x_0),(-1, "se " x\le x_0):}$
sono soluzioni del problema per ogni scelta di $x_0\ge 1$.
(Si tratta di un classico esempio di pennello di Peano.)
La risposta giusta è la b.
Se hai letto od hai sentito parlare qualche volta del pennello di Peano, il fatto che ci possano essere infinite soluzioni non dovrebbe turbarti più di tanto.
Infatti in [tex]$(t_0,y_0)=(1,-1)$[/tex] il secondo membro della EDO, i.e. [tex]$f(t,y):=(y+1)^{\frac{1}{5}}$[/tex], non è lipschitziano, proprio come accade nel classico esempio di nonunicità studiato a Peano.
In particolare, non ti dovrebbe turbare la seguente costruzione.
@Righello: Scusa la sovrapposizione.
Se hai letto od hai sentito parlare qualche volta del pennello di Peano, il fatto che ci possano essere infinite soluzioni non dovrebbe turbarti più di tanto.
Infatti in [tex]$(t_0,y_0)=(1,-1)$[/tex] il secondo membro della EDO, i.e. [tex]$f(t,y):=(y+1)^{\frac{1}{5}}$[/tex], non è lipschitziano, proprio come accade nel classico esempio di nonunicità studiato a Peano.
In particolare, non ti dovrebbe turbare la seguente costruzione.
@Righello: Scusa la sovrapposizione.

Grazie, questo mi è stato molto utile. Però è difficile convincersi delle cose a volte.
Se per esempio l'equazione fosse stata :
${(y'=(y+1)^2),(y(1)=-1):} $ Allora, siccome F(x), localmente, non perde mai la sua Lipschitzianita dovrei pensare che il problema non si ponga.
In questo caso quindi abbiamo SEMPRE una soluzione unica. E chiudere qui il discorso...rispondendo c)una e una sola.
Qualsiasi soluzione che parta da y <> -1 toccherà l'asse y=-1 con tempo infinito, cioè mai (in questo caso solo le soluzioni con y<-1, le altre vanno a a+inf).
Questo perchè $\int_{a}^{-1} 1/(y+1)^2 dx$ non esiste.
E' cosi?
Se per esempio l'equazione fosse stata :
${(y'=(y+1)^2),(y(1)=-1):} $ Allora, siccome F(x), localmente, non perde mai la sua Lipschitzianita dovrei pensare che il problema non si ponga.
In questo caso quindi abbiamo SEMPRE una soluzione unica. E chiudere qui il discorso...rispondendo c)una e una sola.
Qualsiasi soluzione che parta da y <> -1 toccherà l'asse y=-1 con tempo infinito, cioè mai (in questo caso solo le soluzioni con y<-1, le altre vanno a a+inf).
Questo perchè $\int_{a}^{-1} 1/(y+1)^2 dx$ non esiste.
E' cosi?
Che il grafico della soluzione singolare [tex]$\tilde{y}(x)=-1$[/tex] non sia mai toccato da nessun altra soluzione [tex]$y(t)$[/tex] della EDO è conseguenza del teorema di unicità (applicabile poiché [tex]$f(t,y):=(y+1)^2$[/tex] è localmente lipschitziana).
Infatti, se, per assurdo, supponiamo che una soluzione non singolare [tex]$y(t)$[/tex] tocchi il grafico di [tex]$\tilde{y}(t)$[/tex], allora esiste un [tex]$t_0$[/tex] tale che [tex]$y(t_0)=\tilde{y}(t_0)=-1$[/tex]; ma allora per il teorema di unicità applicato al problema
[tex]$\begin{cases} y^\prime (t)=(y(t)+1)^2 \\ y(t_0)=-1 \end{cases}$[/tex]
deve essere [tex]$y(t)=\tilde{y}(t)$[/tex] ovunque, il che è assurdo.
Infatti, se, per assurdo, supponiamo che una soluzione non singolare [tex]$y(t)$[/tex] tocchi il grafico di [tex]$\tilde{y}(t)$[/tex], allora esiste un [tex]$t_0$[/tex] tale che [tex]$y(t_0)=\tilde{y}(t_0)=-1$[/tex]; ma allora per il teorema di unicità applicato al problema
[tex]$\begin{cases} y^\prime (t)=(y(t)+1)^2 \\ y(t_0)=-1 \end{cases}$[/tex]
deve essere [tex]$y(t)=\tilde{y}(t)$[/tex] ovunque, il che è assurdo.
Si, ora mi è tutto piu chiaro.
In effetti un po ci è voluto prima che mi entrasse in testa.
Grazie
In effetti un po ci è voluto prima che mi entrasse in testa.
Grazie
