Studio della convergenza integrale improprio

whowas
Salve a tutti,
ho provato a fare questo integrale improprio:
$ \int_0^2 \frac {root(3) (x)}{(2+4x^5)(arctg(\sqrt(x^3)))} dx$
in prima ho seguito una strada sbagliata (non so se sono corretti i passaggi, ho iniziato da poco a fare integrali impropri usando i criteri del confronto).
Ho proseguito dicendo che :
$ \int_0^2 \frac {root(3) (x)}{(2+4x^5)(arctg(\sqrt(x^3)))} dx ~~ x\to0 \int_0^2 \frac {root(3) (x)}{(2+4x^5)(\sqrt(x^3))}$
Ho continuato dicendo che:
$ \int_0^2 \frac {root(3) (x)}{(2+4x^5)(\sqrt(x^3))} dx < \int_0^2 \frac {root(3) (x)}{(x^5)(\sqrt(x^3))} dx = \int_0^2 \frac {1}{(x^5)} $
Essendo un $\alpha$ (pi) integrale, dovrebbe divergere giusto?
Quindi sapendo che $\frac{1}{x^5}$ diverge aggiungo che non posso concludere cosa fa la prima funzione.
Il procedimento fin qui è corretto ?
Adesso per capire come si comporta dovrei porre che $\root(3)(x) > \root(2)(x)$ e continuare come prima ?

Risposte
fra_62
Ciao! :)

Sei proprio sicuro che $root(3) (x)/((2+4x^5)(arctan(\sqrt(x^3))) $

sia asintotico a $ 1/x^5 $ per $ x->0 $ ? Controlla meglio.

whowas
    [/list:u:eovha6jk]Ciao grazie per la risposta.
    Ho scritto che è asintotica per $x\to0 arctg (\sqrt (x^3)) $.
    Li pensavo di poter arrivare per confronto semplice dalla seconda funzione dicendo che il primo integrale è $< \int_0^2 \frac{1}{x^5}$.
    Sinceramente non so se i miei passaggi sono corretti e se quello è il modo di operare.

fra_62
Allora intanto riscrivo la funzione presa in esame:

$root(3) (x)/((2+4x^5)(arctan(\sqrt(x^3)))) = root(3)(x)/(2arctanroot(3)(x)+4x^5arctanroot(3)(x))$


Da qui procediamo pure asintoticità per $x->0$


$root(3)(x)/(2arctanroot(3)(x)+4x^5arctanroot(3)(x)) ~ root(3)(x)/(2root(3)(x)+4x^5root(3)(x))~ root(3)(x)/(2root(3)(x))=1/2
$


Ti ci ritrovi fino a qui?

whowas
Potresti spiegarmi l ultima equivalenza asintotica?

fra_62
Guardiamo il denominatore:

$ 2root(3)(x) + 4x^5root(3)(x) $ , quale dei due termini tende a $ 0$ più rapidamente?

Naturalmente $2root(3)(x) $ , da qui l'equivalenza asintotica ;)


Infatti il limite per $ x->0^+$ di quella funzione fa proprio $1/2$

whowas
Ma per avere un equivalenza asintotica il $lim x\to0 \frac {f}{g}$ non deve essere 1 ?
Scusa per come ho scritto il limite non ricordo adesso la sintass della formulai.

fra_62
La tua considerazione è esatta, hai $ f=root(3)x $ e $ g=2root(3)x $

Puoi scrivere cosi: $ 1/2lim_(x->0+)root(3)x/root(3)x=1/2*1=1/2 $

L'equivalenza asintotica è in evidenza, solo che il tutto è moltiplicato per $1/2$ ;)

whowas
Io intendevo dire con $f =2\sqrt (x) + 4x^5\sqrt (x)$ e $g = 2\sqrt (x)$ per poi passare al $lim \frac {f}{g} $ per $x\to0$. Non sarebbe quel limite l'equivalenza asintotica ?

fra_62
Si assolutamente, hanno chiaramente lo stesso carattere ;)

In ogni caso, cosa puoi concludere nell'integrale dal fatto che in $0$ la funzione si comporta come $ 1/2 $?

whowas
Sì conclude che per confronto asintotico la funzione converge ad 1/2.
Grazie mille per i chiarimenti :).

fra_62
Esatto, quello che sembrava un integrale improprio in realtà si è dimostrato un normale integrale definito, in quanto 1/2 è oltretutto una discontinuità eliminabile per la funzione considerata ;)

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