Semplice dubbio sulla differenziabilità

Crasti1
ciao raga!

se $f(x,y): RR^2rarrRR$ è continua in $P_0$ , le sue derivate parziali non sono definite in $P_0$, ma il gradiente calcolato con il limite del rapporto incrementale esiste, cosa devo fare? mi dice qalcosa il fatto che esista finito il limite per$P$ che tende a $P_0$ delle derivate parziali? oppure verifico direttamente che

$lim_(P->P_0)(f(P)-f(P_0)-\nablaf(P_0)(P-P_0))/||p-p_0||$ $=0$ ?

in particolare vorrei sapere due cose:
è possibile che f sia differenziabile anche se il limite delle derivate parziali per $P$ che tende a $P_0$ è infinito? e se invece è finito, posso dire che è differenziabile?

grazie a tutti per l'attenzione e per le eventuali risposte :D

Risposte
Rigel1
"Crasti":
se $f(x,y): RR^2rarrRR$ è continua in $P_0$ , le sue derivate parziali non sono definite in $P_0$, ma il gradiente calcolato con il limite del rapporto incrementale esiste...

Temo di non aver capito...

Crasti1
non sono stato molto chiaro... :D

voglio trovare il gradiente in $P_0$, decido di fare le derivate parziali e di sostituire le coordinate $P_0$, ma esse non esistono in $P_0$, per esempio mettiamo che le derivate parziali siano del tipo $(x^4+y^3)/(x^2+y^2)$(è un esempio casuale)

allora esse non sono definite in $P(0,0)$

se però trovo il gradiente secondo la definizione, ossia

$lim_(h->0)(f(p_0+e_j)-f(P_0))/h$

trovo due componenti finite per il vettore gradiente.

cosa devo fare? :D

Rigel1
Ovviamente vale la definizione.
L'esistenza del limite delle derivate parziali è solo una condizione sufficiente per l'esistenza delle medesime nel punto.

Crasti1
grazie mille! ora è tutto più chiaro :-D

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