Relazione tra definizione di limite per funzioni scalari e teorema ponte.

Pasquale 90
Buonasera, ho una mia curiosità da porvi.

Definizione: Sia $f:RR^n to R$ funzione scalare definita in un intorno di $x_0 in RR^n.$
Si dice che
$lim_(x to x_0) f(x)=L in RR^**,$ dove $RR^**=RR cup {pm infty}$
se per ogni successione $x_k$ in $RR^n-{x_0}$ tale che $x_k to x_0$ per $k to + infty$ si ha che $lim_(k to + infty) f(x_k)=L.$


La presente definizione mi sembra molto simile al teorema ponte, ossia il teorema che mette in relazione i limiti di successioni con i limiti di funzioni, dico simile poiché in tale teorema vale la doppia implicazione.

Vi chiedo c'è qualche relazione tra la definizione data con il teorema ponte, oppure è solo una delle mie allucinazioni ?

Ciao

Risposte
vict85
I concetti sono certamente collegati. Inoltre, non considererei quella come la definizione di limite per funzioni scalari. Esistono varie possibili definizioni.

Detto questo, siccome quella è una definizione, non si può parlare di implicazione. Insomma, ciò che sta prima del "se" non è altro che un modo nuovo di dire esattamente la stessa cosa di quello che sta dopo il "se".

Pasquale 90
Certamente, non si può parlare di implicazione essendo una definizione.
La prof. ha usato questa come definizione.

E che collegamenti ci sono, tipo posso prendere due successioni le quali convergono entrambi allo stesso punto e far vedere che una funzione non ammette limite in tale punto, ossia una sorte di applicazione del teorema ponte? :-)

vict85
Sì, puoi farlo.

Pasquale 90
Ok grazie mille

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