Questo taylor...
Salve sono nuovo. Sono al primo anno di ingegneria informatica.
Sono alle prese con i limiti (brutte bestie) e non riesco come utilizzare il polinomio di taylor per risolverli. So che con taylor si può approssimare una funzione, ma non riesco mai a capire quando mi devo fermare con lo sviluppo. Qualcuno può illuminarmi? E qualcuno può spiegarmi l'esatto significato di o(x)?
Grazie mille
Sono alle prese con i limiti (brutte bestie) e non riesco come utilizzare il polinomio di taylor per risolverli. So che con taylor si può approssimare una funzione, ma non riesco mai a capire quando mi devo fermare con lo sviluppo. Qualcuno può illuminarmi? E qualcuno può spiegarmi l'esatto significato di o(x)?
Grazie mille
Risposte
Le prime volte che fai limiti ti consiglio di andare un po’ avanti con lo sviluppo, al massimo avrai fatto un po’ più di fatica. Dove fermarsi esattamente al primo colpo lo imparerai con l’esperienza (te lo avranno già detto…). Nell’ o(x) stanno tutti i fattori di ordine superire che non ci interessano al fine del risultato. Ad esempio se stai calcolando un limite per x che tende a 0 di x+x^2+x^4/… ciò che conta è x, mentre x^2 e x^4 sono di ordine maggiore di x (hanno esponente maggiore e tendono a 0 “più velocemente”) e quindi possiamo dire che sono di ordine superiore.
Quindi dopo aver sviluppato tutti i termini ed essendoti ricondotto solo a esponenti di x, tieni solo quelli con l’esponente minore, gli altri sono tutti o(x).
WonderP.
Quindi dopo aver sviluppato tutti i termini ed essendoti ricondotto solo a esponenti di x, tieni solo quelli con l’esponente minore, gli altri sono tutti o(x).
WonderP.
grazie mille per la risposta. Domani provo un po' di esercizi e vedo, semmai torno qui

Ciao GenWeb... Il tuo post mi ha molto incuriosito in quanto fai Ingegneria informatica... Questa è la facoltà che io ho deciso di prendere all'Università. Da tempo cerco qualcuno che mi sappia descrivere bene questa facoltà... E meglio di te, chi può farlo? Me ne parleresti un po'? Premetto che ho già letto tutti gli articoli del Politecnico di Milano...
Grazie!
Grazie!
ah bene fire! allora hai deciso!
Sì, sento che questa è proprio la facoltà adatta a me... E ora attendo risposte orientative da parte di GenWeb!
ciao fire. E' una facoltà che mi piace molto, ma mi pare molto difficile. Io sono a ingegneria informatica a Genova e l'ambiente è bello. Le ore di lezione sono tante, forse troppe: 5 ore ogni mattina più 2 laboratori in 2 pomeriggi. Le materie che sto facendo ora sono sistemi digitali, matematica, chimica (ma che cavolo c'entra, pensa che ing elettronica non la fa!!!) e informatica. Io ci sono andato perchè sono appassionato di informatica, mi piace programmare e adoro l'hardware. Purtroppo quello che ho trovato sono compagni che non sanno una mazza di pc...
Cmq fammi qualche domanda tu, almeno sarò più preciso
Cmq fammi qualche domanda tu, almeno sarò più preciso
Condivido la tua passione per l'informatica... Dunque vi considerano come una classe di liceo? Hai detto 5 ore ogni mattina...
Chimica credo c'entri in quanto (forse... è solo una stupida osservazione) esiste il dissipatore ad azoto liquido e anche altri componenti hardware di questo tipo...
Cosa fa un ingegnere informatico? Quali obiettivi si possono raggiungere con la laurea, la specializzazione e, magari, il master di secondo livello?
Chimica credo c'entri in quanto (forse... è solo una stupida osservazione) esiste il dissipatore ad azoto liquido e anche altri componenti hardware di questo tipo...
Cosa fa un ingegnere informatico? Quali obiettivi si possono raggiungere con la laurea, la specializzazione e, magari, il master di secondo livello?
permettetemi se mi intrometto.
Io sono iscritto a Tecnologie Informatiche(una variante di Informatica) di Roma - La Sapienza e sono al terzo anno.
Una cosa fondamentale da sapere è che la programmazione non è che una piccola parte di Informatica in quanto la componente principale del corso di laurea è la matematica, calcolo combinatorio e probabilità.
Dico questo magari xchè (anch'io) chi si iscrive si aspetta + materie simili alla programmazione ... ce ne sono, ma sono una piccola parte.
D'altronde programmare è qualcosa che può benissimo essere imparato presso corsi regionali o simili, quello che è difficile apprendere è come ben si intrecciano concetti matematici, di algebra, probabilistici o combinatori con quelli del mondo dell'informatica.
Spero di essere stato un pò di aiuto.
Ciao
Io sono iscritto a Tecnologie Informatiche(una variante di Informatica) di Roma - La Sapienza e sono al terzo anno.
Una cosa fondamentale da sapere è che la programmazione non è che una piccola parte di Informatica in quanto la componente principale del corso di laurea è la matematica, calcolo combinatorio e probabilità.
Dico questo magari xchè (anch'io) chi si iscrive si aspetta + materie simili alla programmazione ... ce ne sono, ma sono una piccola parte.
D'altronde programmare è qualcosa che può benissimo essere imparato presso corsi regionali o simili, quello che è difficile apprendere è come ben si intrecciano concetti matematici, di algebra, probabilistici o combinatori con quelli del mondo dell'informatica.
Spero di essere stato un pò di aiuto.
Ciao
Bravo Daniele... In questo modo hai messo in evidenza un concetto che forse si trascurava un pochino... E cioè: senza matematica non esisterebbe l'informatica!!!!! Ed è ciò che ho sempre sostenuto... Grazie per aver marcato questa linea!
dazuco non è che confondi ingegneria informatica con informatica?
x Fireball: non pnso che gli ingegneri informatici si occupino dei dissipatori. E cmq i l'azoto liquido per raffreddare processori non interessa molto, visto che non è alla portata di tutti
Cosa fa un ingegnere informatico? Precisamente non ne ho idea
So che è una delle ingegnerie più importanti e che trovano con + facilità lavoro. Penso che con ingegneria informatica si possa fare tutto ciò che riguarda il mondo, appunto, dell'informatica.
Altra cosa x Dazuco: tutti possono imparare a programmare, ma la programmazione non consiste solo nella scrittura del codice
Ciao a tutti
x Fireball: non pnso che gli ingegneri informatici si occupino dei dissipatori. E cmq i l'azoto liquido per raffreddare processori non interessa molto, visto che non è alla portata di tutti


Altra cosa x Dazuco: tutti possono imparare a programmare, ma la programmazione non consiste solo nella scrittura del codice
Ciao a tutti
Concordo pienamente. Quella del dissipatore ad azoto liquido era solo un esempio di componente hardware per cui (forse) vale la pena di studiare Chimica!
Dunque, dopo Camillo, ho ricevuto un'altra spinta in più verso Ingegneria Informatica!!! Grazie a tutti!
Dunque, dopo Camillo, ho ricevuto un'altra spinta in più verso Ingegneria Informatica!!! Grazie a tutti!
Non ho idea come sia strutturata a Genova il corso di Laurea in Ingegneria Informatica e le diversità con Informatica ma ti assicuro che qui a Roma le differenze di contenuto non sono così sostanziali.
Programmare è cmq qualcosa che può risultare facile (vedi Visual Basic) o più complicata (vedi c, c++) però cmq devi scrivere del codice ed utilizzare x lo + librerie scritte per risolvere delle problematiche già risolte da altri (via rete ..... etc).
Ti faccio un'esempio: Basi di Dati sembrerebbe un esame in cui conoscere sql ed un buon db possa essere sufficiente( questo credono molti, anch'io credevo) mentre ho dovuto fare i conti con una ventina tra dimostrazioni e teoremi (oltre sql, concorrenza, organizzazione fisica etc) che qalcuno prima aveva pensato (vedi Codd) e grazie ai quali esistono la maggior parte dei db in commercio.
D'altronde se vai a leggere gli RFC che illustrano ad esempio i protocolli che noi tutti utilizziamo per la rete (TCP IP TELNET .....) non sono frutto di un semplice saper programmare le azioni, d'altronde gli informatici ed ingegeri iformatici che ne hanno preso parte devono dimostrare rigorosamente e matematcamente la validità della loro idea (probabilità, calcolo combinatorio etc). Pensa che la prima rete wireless è stata pensata da un surfista informatico 40 50 anni fà in America.
Di questi esempi ce ne sono molti.
Programmare è cmq qualcosa che può risultare facile (vedi Visual Basic) o più complicata (vedi c, c++) però cmq devi scrivere del codice ed utilizzare x lo + librerie scritte per risolvere delle problematiche già risolte da altri (via rete ..... etc).
Ti faccio un'esempio: Basi di Dati sembrerebbe un esame in cui conoscere sql ed un buon db possa essere sufficiente( questo credono molti, anch'io credevo) mentre ho dovuto fare i conti con una ventina tra dimostrazioni e teoremi (oltre sql, concorrenza, organizzazione fisica etc) che qalcuno prima aveva pensato (vedi Codd) e grazie ai quali esistono la maggior parte dei db in commercio.
D'altronde se vai a leggere gli RFC che illustrano ad esempio i protocolli che noi tutti utilizziamo per la rete (TCP IP TELNET .....) non sono frutto di un semplice saper programmare le azioni, d'altronde gli informatici ed ingegeri iformatici che ne hanno preso parte devono dimostrare rigorosamente e matematcamente la validità della loro idea (probabilità, calcolo combinatorio etc). Pensa che la prima rete wireless è stata pensata da un surfista informatico 40 50 anni fà in America.
Di questi esempi ce ne sono molti.
informatica, a differenza di ingegneria informatica, batte ancora di + sulla matematica. Informatica credo sia + verso il lato software
Cmq anche da noi c'è chimica e fisica.
Materie interessantissime anche se nulla o quasi (a parte x alcuni concetti) hanno a che fare con l'informatica.
persone già laureate mi hanno detto che lo studio di queste materie contribuisce, oltre che ad accrescere il proprio bagaglio culturale, a sviluppare un particolare modo di pensare e di affrontare le problematiche.
Concordo con quanto detto da GenWeb sul'orientamento + software del corso di informatica.
Materie interessantissime anche se nulla o quasi (a parte x alcuni concetti) hanno a che fare con l'informatica.
persone già laureate mi hanno detto che lo studio di queste materie contribuisce, oltre che ad accrescere il proprio bagaglio culturale, a sviluppare un particolare modo di pensare e di affrontare le problematiche.
Concordo con quanto detto da GenWeb sul'orientamento + software del corso di informatica.
e io concordo sul fatto che chimica e fisica sono importantissime

tornando it...
qualcuno mi consiglia l'approccio da utilizzare per i limiti? Quando devo risolvere un limite quale è la prima cosa da fare?
qualcuno mi consiglia l'approccio da utilizzare per i limiti? Quando devo risolvere un limite quale è la prima cosa da fare?
Prima di tutto guardalo attentamente, non è una battuta, cerca di vedere cosa c’è sotto. In tutti i limiti (parlo di esercizi esclusivamente sui limiti, non quelli che dovrai risolvere per lo studio di funzioni) c’è sempre un passaggio fondamentale, un “trucchetto”, un termine che si elide.
A questo punto sviluppa con Taylor ciò che puoi ed in fine semplifica e tira le conclusioni.
WonderP.
P.S. Sono contento che fileball venga a far parte della grande schiera degli ingegneri, se tra qualche anno cominci a diventare matto è normale, tutti ti diranno che hai l’elasticità di una lastra di granito, non crederci noi siamo solo rigorosi.
Ci saranno molti esami in cui ti chiederai: “Ma a che serve ‘sta roba?” posso dirti a tutto e a niente, sono dei forma mentis che ti permetteranno di di avere un’elasticità mentale superiore e di vedere il problema da molti punti di vista.
A questo punto sviluppa con Taylor ciò che puoi ed in fine semplifica e tira le conclusioni.
WonderP.
P.S. Sono contento che fileball venga a far parte della grande schiera degli ingegneri, se tra qualche anno cominci a diventare matto è normale, tutti ti diranno che hai l’elasticità di una lastra di granito, non crederci noi siamo solo rigorosi.
Ci saranno molti esami in cui ti chiederai: “Ma a che serve ‘sta roba?” posso dirti a tutto e a niente, sono dei forma mentis che ti permetteranno di di avere un’elasticità mentale superiore e di vedere il problema da molti punti di vista.
Ehi WonderP, e da quando sono diventato una "palla di file" 

???



Devo decidermi a inserire fireball nel correttore ortografico, lo vedo con la sottolineatura e dico “va beh, è perché non c’è nel dizionario” poi magari scrivo degli strafalcioni, l’altro giorno avevo scritto firebell. Però due errori in un giorno solo (ieri), ok ho fatto più di 500 km in macchina ma non mi sembra proprio il caso!
Il cancellino WonderP.
Il cancellino WonderP.