Punti stazionari in funzione a due variabili

Lolliccio
Salve, mi scuso in anticipo se sbaglio a postare ma mi sono appena registrato al forum.
Arriviamo al dunque,
Devo calcolare i punti stazionari della seguente funzione e specificarne la natura:

\(\displaystyle f(x,y) = x^3 - 6xy + 3y^2 + 3x \)

Calcolo le derivate parziali:

\(\displaystyle f'_x(x,y) = 3x^2 - 6y + 3 \)
\(\displaystyle f'_y(x,y) = -6x + 6y \)

Pongo il gradiente uguale a zero ho trovato che il punto stazionario è (1,1).

Trovo le derivate seconde:
\(\displaystyle f''_{xx} = 6x \)
\(\displaystyle f''_{yy} = 6 \)
\(\displaystyle f''_{xy} = -6 \)

Trovo l'Hessiana nel punto (1,1) e ottengo det = 0.
Da qui non so come procedere poiché non ho ben capito come stabilire la natura di un punto quando appunto il det è uguale a 0.
Da riminescenze credo che si debba ricavare:

\(\displaystyle f(x,y) - f(x_0, y_0) \)

E studiarne il segno.

Grazie a chiunque provi a darmi una mano! :)

Risposte
ciampax
Sì, va bene l'idea dello studio del segno, ma devi farlo in un intorno del punto $(1,1)$: io in questo caso proverei a vedere come è fatto il Polinomio di Taylor (di terzo ordine) di centro $(1,1)$, la cosa dovrebbe risultare più semplice.

Lolliccio
Ti ringrazio, a quanto pare basta il Polinomio di Taylor al secondo ordine. Il tuo intervento è stato comunque determinante :)

Mattz1
scusate l'intromissione, l'argomento mi interessa :D

Negli appunti che ho a disposizione, nei casi di determinante dell'Hessiana = 0 , non si fa riferimento allo studio del polinomio di Taylor (lo si usa per giustificare lo studio dell'hassiana, ma nulla di più), si consiglia di analizzare i limiti della funzione per rette passanti per quel punto, per farsi un'idea dei valori dei punti nell'intorno del punto stazionario.
Non ho trovato nulla neppure nei libri che ho a disposizione, se vi va/avete tempo, spieghereste (in breve, senza pretese) come si può procedere usando Taylor?

ciampax
Sai come si scrive il polinomio di Taylor di una funzione di due variabili centrato nel punto $(x_0,y_0)$? Prova a farlo e ti renderai conto che la forma che assume (in questo caso) è determinante per capire come si comporti la funzione.

@Lolliccio: sicuro che basti al secondo ordine? Secondo me lo devi scrivere tutto.

Lolliccio
Credo proprio di sì, te lo dico perché per fugare ogni dubbio sono andato dal prof, quindi a meno che non abbia sbagliato lui al secondo ordine è sufficiente!

ciampax
Ah, ok. Non ho fatto i calcoli esplicit, ma la presenza di quell $x^3$ mi insospettiva, ecco perché ti chiedevo.

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