Problema della continuità con punti isolati

Gmork
Salve,

Volevo chiarito questo concetto:

Se io ho una successione, quindi una [tex]f:\mathbb{N}\to \mathbb{R}[/tex] il prof ci ha spiegato che ci si può porre il problema della continuità ma il limite va considerato in [tex]\mathbb{R}\cup \left{+\infty, -\infty\right[/tex]. Ma allora mi domando...come faccio a vedere se una funzione è continua se non posso calcolare il limite?
Ho un pò di confusione :?

Risposte
gugo82
Ogni funzione è continua in un punto isolato del suo dominio, per definizione.

Gmork
E se invece ho una funzione [tex]f:A \to \mathbb{R}[/tex] con [tex]A=\left \{1,2,3,4 \right \}[/tex] essa risulta continua per definizione sempre, ma per quanto riguarda il limite ?

gugo82
Per aver la possibilità di parlare di limite, l'insieme [tex]$A$[/tex] dovrebbe avere qualche accumulazione, però nel nostro caso...

Gmork
...nel nostro caso il derivato è vuoto e quindi non ha senso. Ok, capito. Grazie

cirasa
"gugo82":
Ogni funzione è continua in un punto isolato del suo dominio, per definizione.

Confesso che questa frase all'inizio mi ha un po' turbato. La verità è che non mi sono mai posto il problema della continuità in un punto isolato del dominio.
Sia $f:A\to Y$, con $A\subset X$ ($X,Y$ spazi topologici, $A$ con la topologia indotta). $f$ è continua in $x\in A$ se per ogni intorno $J$ di $f(x)$ in $Y$ si ha che $f^{-1}(J)$ è intorno di $x$ in $A$.
Beh, detto questo, ciò che hai detto non è "per definizione", ma perchè...si dimostra!

Vabbè scusa per questa intrusione da geometra, volevo solo precisare. :D

Naturalmente Orlok può tranquillamente decidere di ignorare il mio post se non conosce questi dettagli di topologia.

Gmork
"cirasa":

Naturalmente Orlok può tranquillamente decidere di ignorare il mio post se non conosce questi dettagli di topologia.


Effettivamente di topologia non è previsto che sappia queste cose....

Io ho semplicemente fatto questa osservazione:

Sia [tex]f:\mathbb{N} \to \mathbb{R}[/tex] come ad esempio una qualsiasi successione [tex](a_n)_{n\in \mathbb{N}}[/tex] . Prendo in esame [tex]a_n=\frac{1}{n}[/tex] per essa [tex]$\lim_{n\to +\infty} \frac{1}{n}=\frac{1}{+\infty}=f(+\infty)$[/tex] e quindi dato che [tex]\mathbb{N}[/tex] è fatto tutto di punti isolati....

Paolo902
In effetti, mi aggrego a cirasa, con considerazioni mooooolto :-D più semplici delle sue.

Semplicemente: dico $f:A to RR$ continua in $x_0$ se e solo se $forall epsilon>0, " " EE delta_epsilon >0, " " forall x in A " si ha " |x-x_0| |f(x)-f(x_0)|
In altre parole, la questione - secondo me - è questa: nella continuità si richiede solo l'aderenza del punto, non l'accumulazione (e quindi l'intorno non è bucato).
E' quindi ovvio che - detto $x_0$ un punto isolato - fissato un intorno $B$ di raggio qualsiasi (sull'asse $y$) di $f(x_0)$, troviamo un intorno di centro $x_0$ (e raggio $delta$) tale che l'immagine di tutti i suoi punti sia contenuta in $B$. Infatti, in tale intorno non vi sono altri punti all'infuori di $x_0$ e - banalmente - $f(x_0) in B$.

Ho detto scemenze?

Grazie :wink:

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