Passaggio al limite sotto il segno di integrale

waltermath
Facendo riferimento al teorema del PASSAGGIO AL LIMITE SOTTO IL SEGNO D'INTEGRALE
mi trovo in difficoltà nella comprensione di un passaggio della seguente osservazione.
L'uguaglianza
$ lim_{n \to \infty}\int_{a}^{b} f_n(x) dx = \int_{a}^{b} f(x) dx $
non vale in generale su intervalli che non sono chiusi e limitati.
Come esempio mi da la successione
$ f_n(x)= {(1/(2h),per \ -h che converge uniformemente a $ f(x)-= 0 $ in $RR$
Ma
$ 1 = int_(RR)^() f_h != int_(RR)^() f = 0 $
perciò avendo due valori differenti dell'integrale è evidente che non vale l'uguaglianza.
Tutto il discorso, compresa la conclusione è chiara, MI PERDO su una cosa banale.
Come si imposta l'integrale della $f_h (x)$.
Quale dovrebbe essere la funzione integranda?
Grazie

Risposte
redlex91-votailprof
[tex]\lim_{n\to+\infty}\int_\mathbb{R}f_n(x)\,dx=\lim_{n\to+\infty}\int_{-n}^n{f_n(x)\,dx}=\lim_{n\to+\infty}\frac{1}{2n}\big|_{-n}^n=\lim_{n\to+\infty}\frac{1}{2n}\cdot2n=1[/tex]
o più semplicemente base (lunghezza dell'intervallo) per altezza (valore assunto dalla funzione sull'intervallo) essendo ogni funzione estratta dalla successione limitata e non negativa e quindi l'integrale è uguale all'area sottesa dalla funzione.

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