Minimo di funzione fra spazi vettoriali...

mac90
Ciao a tutti :) sono nuovo del forum! Studio ingengeria e al momento mi sto arrovelando
su analisi 2 :)
Sicché il caso ha voluto che avessi proprio bisogno di analisi 2 per risolvere un problema che mi è sorto nel calcolare
il minimo sforzo economico e di tempo nella produzione di un pezzo artigianale.
Si sa che se voglio calcolare il minimo di una funzione a più di 2 variabili, si deve studiare il segno degli autovalori della matrice hessiana dove si annulla il gradiente. Però con funzioni che portano R^n in campo scalare!!!!
Ora la mia difficoltà stava proprio nel decidere le variabili... e quindi determinare la funzione!!! Risolto questo problema mi ritrovo con una funzione da R^4 a R^2.

Ora essendo una funzione da R^4 a R^2 non posso fare lo studio dell'Hessiana! Per il momento ho solo determinato la matrice Jacobiana (4 per 2) che non è altro che il vettore colonna dei gradienti calcolati per i singoli componenti !
Ora la domanda è...il differenziale secondo d''f e una funzione bilineare definita in R^n ×R^n, a valori in R^m.

Ma per trovare il minimo procedo come per l'hessiana nelle funzioni da R^n a campi scalari? ossia studiandone gli autovalori/punti critici ecc ecc ecc? Ossia... di questa funzione devo fare il prodotto scalare fra matrice per vettore di R^4 e vettore di R^4??

Grazie mille a tutti! :D

PS pensavo, ma non ne sono sicuro... che magari con un cambio abile di variabili (del quale non sono capace) potrei lavorare con una Lagrangiana...mantendendo un vincolo generico?

Risposte
mac90
toc toc :D

dissonance
Il problema citato non ha senso. Non si può parlare di "massimo" o di "minimo", per funzioni a valori in \(\mathbb{R}^2\).

PS: "Campo scalare" è una dicitura usata per indicare la funzione stessa di \(\mathbb{R}^n\) in \(\mathbb{R}\), quindi è sbagliato dire "una funzione di \(\mathbb{R}^n\) in un campo scalare".

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