Metodo brutale risoluzione di una serie
Considerata la seguente serie $sum_(n=1)^(+oo) ((3n+2)/(4n+1))^n$ vorrei sapere se questo ragionamento è troppo brutale perchè il risultato torna però... insomma andando al sodo scrivo che $a_n$ è fortemente equivalente a $(n-n)/sqrt(n)$ il limite fà 0 ''spaccato) quindi la serie converge... è un metodo folle?
Risposte
Le formule non sono leggibili e poi mi sembra che tu abbia aperto tre thread uguali.
grazie,è da poco che sono sul forum quindi devo fare un'pò di pratica...
[xdom="Seneca"]Il multiposting è vietato dal regolamento. Spero sia stato un incidente tecnico; fai più attenzione in seguito. Lascio aperto questo e chiudo gli altri due thread.
Inoltre cerca di impegnarti di più per scrivere le formule e di non lasciare il post a quel modo (illeggibile).[/xdom]
Inoltre cerca di impegnarti di più per scrivere le formule e di non lasciare il post a quel modo (illeggibile).[/xdom]
potresti dire le cose in modo più gentile,quello''spero sia stato un incidente tecnico''potrebbe essere scritto in modo più amichevole visto e considerato che i post differiscono nel testo e nelle formule,evidentemente cercavo di scrivere in modo più leggibile quelle formule..a me questo non sembra un atteggiamento da moderatore,uno dovrebbe moderare invece non mi sembra molto moderato il modo in cui scrivi tu..
Ti ho solo invitato ad essere più attento; se il tuo topic è illeggibile è sufficiente cliccare sul tasto "modifica" in testa al post e correggerlo (come hai già fatto qui), anziché aprire altre due discussioni altrettanto illeggibili.
EDIT: Riguardo all'esercizio: non capisco da dove salti fuori quell'equivalenza lì...
EDIT: Riguardo all'esercizio: non capisco da dove salti fuori quell'equivalenza lì...
Qualcuno mi aiuta?
Sei stato già aiutato:
Sottoscrivo questa risposta. Come fa una successione (non identicamente nulla, chiaramente) ad essere asintoticamente equivalente alla costante \(0\)? Basta applicare la definizione per rendersi conto che questo non può succedere mai.
"Seneca":
non capisco da dove salti fuori quell'equivalenza lì...
Sottoscrivo questa risposta. Come fa una successione (non identicamente nulla, chiaramente) ad essere asintoticamente equivalente alla costante \(0\)? Basta applicare la definizione per rendersi conto che questo non può succedere mai.
Perdonate la mia sbadatezza ho ricopiato una serie per un'altra appena torno a casa ve la posto
mi sono ricordato ora.. la serie da cui partivo è: $(sqrt(1+n^2)-n)/$((sqrt(n))
quel denominatore proprio non vuole farmelo... comunque ora penso si capisca... praticamente prima avevo copiato il testo di un altro esercizio...
il denominatore si fa cosi: \frac{}{} (ovviamente fra i dollari) nella prima parentesi ci va il numeratore e nella seconda il denominatore.
Ah.. e comunque NON e' vero che se $a_n\to0$ allora la serie converge! (e' vero solo il viceversa).
Suggerimento: moltiplica e dividi per il coniugato del numeratore.
Suggerimento: moltiplica e dividi per il coniugato del numeratore.
e dove avrei scritto tutto ciò?sò benissimo che se il termine generale è infinitesimo non è detto che la serie converga...il fatto è che qua è infinitesimo di brutto... cioè sopra viene veramente un numero troppo piccolo e quindi si vede a occhio è questo che voglio dire,come ho scritto prima del resto...
la colpa e' tua e del tuo non essere formale, quindi la gente fraintende quello che scrivi, i professori pure e poi gli studenti si lamentano credendo di avere ragione. Essere formali e' fondamentale in matematica. Che significa "va a zero di brutto"??
E non mi fido affatto dell'occhio di uno studente del primo anno, a meno che non si chiami Karl Friedrich (cit.)
Il suggerimento per risolvere l'esercizio gia' te l'ho dato.
E non mi fido affatto dell'occhio di uno studente del primo anno, a meno che non si chiami Karl Friedrich (cit.)
Il suggerimento per risolvere l'esercizio gia' te l'ho dato.
l'esercizio l'ho risolto già prima di aver postato questo esercizio,mi sembra piuttosto semplice quello che infatti non sò se è giustificabile è un metodo del genere cioè che a infinito la funzione è più vicina a 0 rispetto anche a $1/(n^1000)$ è una mia sensazione infatti che il numero che viene fuori sia più piccolo di qualsiasi serie che mi viene a mente..
non e' giustificabile..