Limiti di successioni
Ciao, dovrei dimostrare gli ordini di infinito delle successioni, cioè che $(n^a/a^n)->0$, $(a^n/(n!))->0$, $((n!)/n^n)->0$. Qualcuno sa dirmi come procedere? Grazie mille
P.S: non ho fatto il criterio del rapporto applicato alle successioni.
P.S: non ho fatto il criterio del rapporto applicato alle successioni.
Risposte
Hai provato a ragionare in qualche modo?
Ad esempio il criterio della radice potrebbe essere utile, sai di cosa parlo?
Ad esempio il criterio della radice potrebbe essere utile, sai di cosa parlo?
Ciao, ho risolto, se non per un punto. Nella dimostrazione di uno di quei limiti, il libro alla fine scrive che la quantità $((1+nh)/sqrt(n))^(2a)>=h^(2a)*n^a$, con $a>0$. Siccome l'ultimo membro tende a più infinito, anche il precedente deve, per il teorema del confronto. Non ho capito perchè è valida quella minorazione. Grazie mille
"Soscia":
Ciao, ho risolto, se non per un punto. Nella dimostrazione di uno di quei limiti, il libro alla fine scrive che la quantità $((1+nh)/sqrt(n))^(2a)>=h^(2a)*n^a$, con $a>0$. Siccome l'ultimo membro tende a più infinito, anche il precedente deve, per il teorema del confronto. Non ho capito perchè è valida quella minorazione. Grazie mille
Mah, a me sembra la disuguaglianza di Bernoulli, ma non ci metterei la mano sul fuoco.


è la dimostrazione di un particolare rapporto di limiti
Chi è $h$? Comunque quella non può essere la disuguaglianza di Bernoulli perché quest'ultima riguarda esponenti naturali e qui c'è una potenza con esponente reale. Vi devo confessare che così su due piedi non capisco da dove esce...

"dissonance":
Chi è $h$? Comunque quella non può essere la disuguaglianza di Bernoulli perché quest'ultima riguarda esponenti naturali e qui c'è una potenza con esponente reale. Vi devo confessare che così su due piedi non capisco da dove esce...
Allora, devo dimostrare che, per $n->+oo$, $(A^n/n^a)->+oo$. Alla fine della dimostrazione il libro scrive $((1+nh)/sqrt(n))^(2a)>=h^(2a)*n^a$. Quello che non ho capito è perchè il primo membro si può minorare con il secondo.
$h$ è una quantità $>0$.
Ah allora ho capito. Siccome $a>0$, anche $2a>0$ e la funzione potenza è crescente; quindi
$x >y(>0) => x^(2a) >= y^(2a)$ (e in realtà vale pure col maggiore stretto, ma non ci serve).
Poi siccome anche $n>0$ abbiamo che
$1/(sqrt(n)) + sqrt(n)h >= sqrt(n)h$.
Allora
$(1/(sqrt(n)) + sqrt(n)h)^(2a)>=n^ah^(2a)$
che è la disuguaglianza cercata.
$x >y(>0) => x^(2a) >= y^(2a)$ (e in realtà vale pure col maggiore stretto, ma non ci serve).
Poi siccome anche $n>0$ abbiamo che
$1/(sqrt(n)) + sqrt(n)h >= sqrt(n)h$.
Allora
$(1/(sqrt(n)) + sqrt(n)h)^(2a)>=n^ah^(2a)$
che è la disuguaglianza cercata.
ok, ottimo, grazie
Chiedo scusa a Soscia, non era mia intenzione dare un suggerimento errato
Io mi ricordo che la disuguaglianza di Bernoulli può essere generalizzata ad esponenti reali, forse ricordo male
.
[Edit]: Googlando un po' ho trovato questo

"dissonance":
[...]perché quest'ultima riguarda esponenti naturali e qui c'è una potenza con esponente reale.
Io mi ricordo che la disuguaglianza di Bernoulli può essere generalizzata ad esponenti reali, forse ricordo male

[Edit]: Googlando un po' ho trovato questo