Limite e punto di accumulazione
il mio testo di riferimento introduce il concetto di limite per funzioni definite in $A$ ,costituito da un intervallo o insieme finito di intervalli, con $x_0$, punto prescelto per il calcolo del limite,appartenente ad $A$ o di frontiera per esso.In appendice poi ,generalizza la definizione di limite introducendo il concetto di punto di accumulazione e dicendo che non è necessario che il dominio sia costituito da un intervallo o insieme finito di intervalli, ma basta che $x_0$ sia di accumulazione per l'insieme $A$ in cui la funzione e' definita. Accenna dunque ad insiemi di natura più generale di $A$ che se costituiscono il dominio di una funzione è possibile calcolare il limite di questa purché esista $x_0$ punto di accumulazione.Ora la mia curiosità era sapere quali potrebbero essere questi insieme "di natura più generale" che vengono citati per i quali è possibile calcolarne il limite.
grazie in anticipo
grazie in anticipo
Risposte
Se prendi \(A = \mathbb{Q} =\) insieme dei numeri razionali, ogni punto di \(\mathbb{R}\) è di accumulazione per \(A\) (basta sfruttare il fatto che i razionali sono densi nei reali, cioè che in ogni intervallo aperto non banale \((a,b)\subseteq\mathbb{R}\), per quanto piccolo sia, trovi sempre dei numeri razionali).
Ad esempio, se prendi \(x = \sqrt{2}\), hai che \(x\not\in A\), però ogni intorno di \(x\) contiene punti di \(A\) (ovviamente distinti da \(x\) stesso, visto che lui in \(A\) non ci sta).
Ad esempio, se prendi \(x = \sqrt{2}\), hai che \(x\not\in A\), però ogni intorno di \(x\) contiene punti di \(A\) (ovviamente distinti da \(x\) stesso, visto che lui in \(A\) non ci sta).
ma affinchè si possa fare il limite di una funzione in un punto $x_0$ non è sufficiente che la funzione sia definita in un intorno di quel punto?perchè è necessario che $x_0$ sia di accumulazione?
"asromavale":
ma affinchè si possa fare il limite di una funzione in un punto $x_0$ non è sufficiente che la funzione sia definita in un intorno di quel punto?
In tal caso il punto, infatti, è di accumulazione (come hai correttamente detto, "è sufficiente").
La questione sta nel fatto che, affinché \(x_0\) sia di accumulazione per il dominio \(A\) della funzione, non è necessario che tutto un intorno di \(x_0\) sia contenuto in \(A\).
infatti per la definizione di punto di accumulazione è necessario che in ogni intorno di $x_0$ ci caschi solo un punto di $A$ distinto da $x_0$.quindi nel tuo esempio posso fare il limite per $x\rightarrow sqrt(2)$ perchè è di accumulazione per $A$ anche se un intorno di $A$ contiene anche numeri che non appartengono ad $A$ (numeri reali che non appartengono a $Q$)
é giusto il ragionamento?
é giusto il ragionamento?
"asromavale":
infatti per la definizione di punto di accumulazione è necessario che in ogni intorno di $x_0$ ci caschi solo un punto di $A$ distinto da $x_0$.quindi nel tuo esempio posso fare il limite per $x\rightarrow sqrt(2)$ perchè è di accumulazione per $A$ anche se un intorno di $A$ contiene anche numeri che non appartengono ad $A$ (numeri reali che non appartengono a $Q$)
é giusto il ragionamento?
A patto di cambiare quel "solo" con un "almeno".
ok ti ringrazio