Integrabilità in un intervallo
Salve a tutti, ho qualche problema nella comprensione degli esercizi che richiedono se una funzione è integrabile in un determinato intervallo.
Dal mio libro ho la seguente definizione (Per gli integrali impropri di 1° specie) :
Sia $ f:[a, +oo[ -> R $ , tale funzione si dice integrabile se $ EE lim_(z->+oo) int_(a)^(z) f(x) dx $ (finito o infinito)
Quindi per risolvere un esercizio del tipo :
$ f(x) = ((arctan(x))/sqrtx) sin(1/x) $ è integrabile in $ [1, +oo[ $ ?
Io procederei innanzitutto determinando che $ f:]0, +oo[ -> R $ (quindi è continua in $ R^+ $ con l'esclusione di 0 che è un punto di discontinuità)
Poi applicando la definizione dovrei calcolare :
$ lim_(z->+oo) int_(1)^(z) ((arctan(x))/sqrtx) sin(1/x) dx $
Quindi dovrei risolvere l'integrale e poi calcolarne il $ lim $ e vedere se esiste finito o infinito ?
Guardando altri esercizi svolti su questo forum ho visto che in teoria si dovrebbe fare :
$ lim_(x->1) ((arctan(x))/sqrtx) sin(1/x) = arctan(1) sin(1) in R $
$ lim_(x->+oo) ((arctan(x))/sqrtx) sin(1/x) = 0 in R $
Cioè calcolare i $ lim $ dell'integranda agli estremi dell'intervallo di integrazione che ci da l'esercizio..
Sono confuso
qual'e il procedimento da applicare ?
Magari se esiste una scaletta dei controlli da effettuare ve ne sarei grato
Dal mio libro ho la seguente definizione (Per gli integrali impropri di 1° specie) :
Sia $ f:[a, +oo[ -> R $ , tale funzione si dice integrabile se $ EE lim_(z->+oo) int_(a)^(z) f(x) dx $ (finito o infinito)
Quindi per risolvere un esercizio del tipo :
$ f(x) = ((arctan(x))/sqrtx) sin(1/x) $ è integrabile in $ [1, +oo[ $ ?
Io procederei innanzitutto determinando che $ f:]0, +oo[ -> R $ (quindi è continua in $ R^+ $ con l'esclusione di 0 che è un punto di discontinuità)
Poi applicando la definizione dovrei calcolare :
$ lim_(z->+oo) int_(1)^(z) ((arctan(x))/sqrtx) sin(1/x) dx $
Quindi dovrei risolvere l'integrale e poi calcolarne il $ lim $ e vedere se esiste finito o infinito ?
Guardando altri esercizi svolti su questo forum ho visto che in teoria si dovrebbe fare :
$ lim_(x->1) ((arctan(x))/sqrtx) sin(1/x) = arctan(1) sin(1) in R $
$ lim_(x->+oo) ((arctan(x))/sqrtx) sin(1/x) = 0 in R $
Cioè calcolare i $ lim $ dell'integranda agli estremi dell'intervallo di integrazione che ci da l'esercizio..
Sono confuso

Magari se esiste una scaletta dei controlli da effettuare ve ne sarei grato

Risposte
facciamo ordine :
\begin{align}
\int_{0}^{+\infty}\frac{\ln x}{x^{\alpha}\arctan \frac{1}{x}}
\end{align}
la funzione è definita positiva per ogni valore dell'intervallo $(0,+\infty);$ dunque l'intehrale risulta improprio in entrambi gli estremi di integrazione; possiamo allora considerare il comportamento asintotico della funzione integranda:
\begin{align}
\int_{0}^{+\infty}\frac{\ln x}{x^{\alpha}\arctan \frac{1}{x}}
\end{align}
la funzione è definita positiva per ogni valore dell'intervallo $(0,+\infty);$ dunque l'intehrale risulta improprio in entrambi gli estremi di integrazione; possiamo allora considerare il comportamento asintotico della funzione integranda:
[*:1wag9zil] se $x\to0^+$
\begin{align}
\frac{\ln x}{x^{\alpha}\arctan \frac{1}{x}}\sim \frac{\ln x}{x^{\alpha}\cdot \frac{\pi}{2}}=\frac{1}{\ln^{-1}x\cdot x^{ \alpha} \cdot \frac{\pi}{2}}
\end{align}
e questa converge solo se $\alpha<1$[/*:m:1wag9zil]
[*:1wag9zil]se $x\to+\infty$
\begin{align}
\frac{\ln x}{x^{\alpha}\arctan \frac{1}{x}}\sim \frac{\ln x}{x^{\alpha}\cdot \frac{1}{x}}=\frac{1}{\ln^{-1}x\cdot x^{ \alpha-1} }
\end{align}
e questa converge solo se $\alpha-1>1,\alpha>2$[/*:m:1wag9zil][/list:u:1wag9zil]
Come si vede non esistono valori di $\alpha$ per cui quell'integrale risulti convergente
Adesso è chiaro 
Mi togli un ultimo dubbio ?
in generale è possibile utilizzare l'approssimazione di taylor per :
$ ln(x) $ se $ x -> 0 $ oppure se $ x -> +oo $ ?
Ad esempio se $ x -> 1 $ l'approssimazione del logaritmo è $ ln(1) + x - 1 = x - 1 $
Però non ho idea di come si può approssimare per i due $ x $ che dicevo prima (e non sono nemmeno sicuro che si possa fare). infatti :
per $ x -> 0 $ sarebbe $ ln(x) = ln(0) + 1/0 (x - 0) = -oo + oo*0 $
per $ x -> +oo $ sarebbe $ ln(x) = ln(+oo) + 0 ( x -oo) = +oo + [ 0*(-oo)] $
Da questo dovrei dedurre che in questi particolari casi non si può approssimare con taylor?

Mi togli un ultimo dubbio ?
in generale è possibile utilizzare l'approssimazione di taylor per :
$ ln(x) $ se $ x -> 0 $ oppure se $ x -> +oo $ ?
Ad esempio se $ x -> 1 $ l'approssimazione del logaritmo è $ ln(1) + x - 1 = x - 1 $
Però non ho idea di come si può approssimare per i due $ x $ che dicevo prima (e non sono nemmeno sicuro che si possa fare). infatti :
per $ x -> 0 $ sarebbe $ ln(x) = ln(0) + 1/0 (x - 0) = -oo + oo*0 $
per $ x -> +oo $ sarebbe $ ln(x) = ln(+oo) + 0 ( x -oo) = +oo + [ 0*(-oo)] $
Da questo dovrei dedurre che in questi particolari casi non si può approssimare con taylor?
per utilizzare il teorema di Taylor, la funzione deve essere derivabile nel punto $x_0$ in cui vuoi svilupparla ...in $0$ il logaritmo com'è messo?
beh dunque il $ ln(x) $ è definito nell'intervallo $ ] 0 , +oo [ $
Una funzione è derivabile se esiste il limite del rapporto incrementale per $ x -> x0 $
Il logaritmo è derivabile (e continua) in tutto l'insieme di definizione (con esclusione degli estremi).
Ecco ! Quindi non essendo verificata la derivabilità negli estremi del dominio, allora non possiamo applicare il teorema di Taylor. Ma possiamo applicarlo per qualunque valore interno, diciamo per $ 0 < x < +oo $
Chiarissimo !
Quindi (sempre parlando in generale), per risolvere un esercizio del genere potrei anche applicare una disuguaglianza del tipo :
$ ln(x) > ln(x+1) $ dato che sappiamo che il logaritmo è una funzione decrescente.
Adesso si che possiamo applicare taylor e quindi si avrebbe che :
$ ln(x + 1) = ln(0 + 1) + 1/(0 +1) (x - 0) = x $
Una funzione è derivabile se esiste il limite del rapporto incrementale per $ x -> x0 $
Il logaritmo è derivabile (e continua) in tutto l'insieme di definizione (con esclusione degli estremi).
Ecco ! Quindi non essendo verificata la derivabilità negli estremi del dominio, allora non possiamo applicare il teorema di Taylor. Ma possiamo applicarlo per qualunque valore interno, diciamo per $ 0 < x < +oo $
Chiarissimo !
Quindi (sempre parlando in generale), per risolvere un esercizio del genere potrei anche applicare una disuguaglianza del tipo :
$ ln(x) > ln(x+1) $ dato che sappiamo che il logaritmo è una funzione decrescente.
Adesso si che possiamo applicare taylor e quindi si avrebbe che :
$ ln(x + 1) = ln(0 + 1) + 1/(0 +1) (x - 0) = x $

Grazie mille ! Allora se qualche mod vuole può anche chiudere la discussione
ho risolto i miei dubbi
