Funzione non superiormente limitata

salvatoresambito
Se f non è superiormente limitata, allora $ AA $ $n$ $ in N $ $ EE $ $ (x_n) $ $in$ $ [a, b] : $ $f(x_n)$ >$n$ $$
Potreste spiegarmi cosa significa?

Risposte
gugo82
[xdom="gugo82"]Ai moderatori non piace essere presi in giro… Questo lo capisci, vero?
Ora, o questo thread prende una piega diversa dal precedente, o prendiamo provvedimenti seri.

Intanto, comincia a scrivere decentemente le formule, che dopo più di 200 post è anche ora (cfr. Regolamento, 3.7).[/xdom]

Secondo te cosa significa?

salvatoresambito
Significa che la funzione , non essendo superiormente limitata, non ammette maggioranti.A questo punto non riesco a capire perché per ogni n naturale ,si verifica quella condizione.
$ (x_n) $ è una successione che viene presa all'interno dell'intervallo chiuso e limitato [a,b] , $f(x_n)$ rappresenta dunque l'insieme dei valori che la funzione assume sostituendo alla x tutti i valori della successione $(x_n)$ ?

otta96
Perché se non si verificasse per un naturale, quel naturale sarebbe un ........... per la funzione. Cosa ci va messo al posto dei puntini? Riflettici.

salvatoresambito
Sarebbe un maggiorante per la funzione?

otta96
Eh.

salvatoresambito
"otta96":
Eh.

non ci sono,puoi spiegarmelo?

otta96
Ma l'hai detto tu stesso! La funzione non può avere maggioranti, quindi siamo arrivati ad un assurdo, quindi la tesi è vera.

@melia
salvy, credo che tu abbia dei problemi con la dimostrazione per assurdo. Forse ti conviene guardare qui, per chiarirti un po' le idee.

salvatoresambito
ho capito, ma mi resta ancora un dubbio :
questa scrittura cosa vuole dire ? $ AA $ $n$ $ in N $ $ EE $ $ (x_n) $ $in$ $ [a, b]$
non capisco qual è la relazione che intercorre tra n ed $(x_n)$. Ho pensato se scelgo n=5 allora esiste una successione che ha come ultimo "termine" 5 ?

salvatoresambito
"@melia":
salvy, credo che tu abbia dei problemi con la dimostrazione per assurdo. Forse ti conviene guardare qui, per chiarirti un po' le idee.

Con la dimostrazione ci sono , non capisco cosa c'entra la successione e quell'indice n ...
Darò in ogni caso una lettura a ciò che mi hai linkato

axpgn
Questa scrittura
"Salvy":
$ AA $ $n$ $ in N $ $ EE $ $ (x_n) $ $in$ $ [a, b]$

non è altro che una (qualsiasi) funzione così fatta $f: NN -> [a,b]\ \ \ \ \ \ \ \ \ n\mapstox_n$ ovvero una funzione che ha come dominio $NN$ e come codominio l'intervallo $[a,b]$ ovvero è una successione (infinita) i cui valori sono compresi nell'intervallo $[a,b]$

salvatoresambito
"axpgn":
Questa scrittura [quote="Salvy"] $ AA $ $n$ $ in N $ $ EE $ $ (x_n) $ $in$ $ [a, b]$

non è altro che una (qualsiasi) funzione così fatta $f: NN -> [a,b]\ \ \ \ \ \ \ \ \ n\mapstox_n$ ovvero una funzione che ha come dominio $NN$ e come codominio l'intervallo $[a,b]$ ovvero è una successione (infinita) i cui valori sono compresi nell'intervallo $[a,b]$[/quote]
perfetto,grazie mille

gugo82
"Salvy":
Se f non è superiormente limitata, allora $ AA n in NN, EE x_n in [a, b] : f(x_n) > n$.
Potreste spiegarmi cosa significa?

"Salvy":
Significa che la funzione, non essendo superiormente limitata, non ammette maggioranti.

No, non significa questo.

La frase significa che “in corrispondenza di ogni numero naturale $n$ si può determinare (almeno) un elemento di $[a,b]$, denotato con $x_n$ per rendere esplicita la dipendenza da $n$, il quale gode della proprietà $f(x_n) > n$ (ossia, il quale è una soluzione della disequazione $f(x) > n$)”.

Chiarito che questo:
la funzione, non essendo superiormente limitata, non ammette maggioranti

scritto da te non è il significato della frase:
$ AA n in NN, EE x_n in [a, b] : f(x_n) > n$

cerchiamo di capire quale legame sussiste tra le due frasi.
Come già visto nel dispiegarsi del thread, le due proposizioni citate sono equivalenti, nel senso che il valere dell’una implica l’altra e viceversa.

salvatoresambito
Grazie mille

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.