Funzione implicita

thedarkhero
Considero la funzione $f:RR^3->RR$ definita da $f(x,y,z)=ze^(xy)+xye^z+xyz$.
Voglio provare che l'equazione $f(x,y,z)=0$ definisce intorno a 0 una funzione di classe $C^(oo)$ che esplicita una variabile in funzione delle altre due.
Chiaramente $f\inC^(oo)(RR^3)$.
Ho che $f(0,0,0)=0$.
$(\del(f))/(\del(x))(x,y,z)=yze^(xy)+ye^z+yz$
$(\del(f))/(\del(x))(0,0,0)=0$
$(\del(f))/(\del(y))(x,y,z)=xze^x+xe^z+xz$
$(\del(f))/(\del(y))(0,0,0)=0$
$(\del(f))/(\del(z))(x,y,z)=e^xy+xye^z+xy$
$(\del(f))/(\del(z))(0,0,0)=1$
Allora posso applicare il teorema di Dini per concludere che esistono $delta, eta>0$ ed esiste una funzione $phi\inC^(oo)(B_(delta)((0,0)),B_(eta)((0)))$ che esplicita la variabile $z$ in funzione delle altre due giusto?
Tra l'altro la scelta della variabile $z$ come variabile da esplicitare era obbligata in quanto i determinanti delle matrici delle derivate parziali rispetto a $x$ e a $y$ erano nulli.
Ora voglio calcolare $\gradphi(0,0)$, ho provato che questa $phi$ esiste ma non la conosco.
Come posso calcolarne il gradiente senza conoscere la funzione?

Risposte
lucillina1
Allora, dovrebbe valere che:
\[
\partial_x \phi(x,y)= - \frac{f_x (x,y,\phi(x,y))}{f_z(x,y,\phi(x,y))},
\]
\[
\partial_y \phi(x,y)= - \frac{f_z (x,y,\phi(x,y))}{f_z(x,y,\phi(x,y))},
\]
Poi noti che $\nabla\phi= (\partial_x phi, \partial_y \phi)$ Hai già fatto il grosso del lavoro, perchè sai che $\phi(0,0)=0$ e i calcoli che ti servono li hai già fatti tu (il gradiente è zero)!

n.b. non ti spiego le formule perchè le trovi in un qualsiasi testo di analisi :)

thedarkhero
Non mi e' chiaro come ho ottenuto che $phi(0,0)=0$...
Poi nella seconda formula se intendi $\del_y(phi(x,y))=-(f_y(x,y,phi(x,y)))/(f_z(x,y,phi(x,y)))$ allora il resto e' tutto chiaro ;)

lucillina1
Avevo sbagliato a scrivere la seconda formula, perdonami :)

Il fatto che $\phi(0,0)=0$ la ottieni proprio dal teorema della funzione implicita! Hai visto che $\partial_z f (0,0,0)\ne 0$, dunque puoi esplicitare z in funzione di (x,y)... ovvero, in poche parole, il teorema ti dice che fissati (x,y) esiste un'unica $\overline{z}$ tale che $f(x,y,\overline{z})=0$ (questo tutto localmente ovviamente!), e questo ti definisce la tua funzione $\phi$ ( definisci così la $\phi$ : ad ogni $(x,y)$ associ il valore $\phi(x,y)$ pari alla $\overline{z}$ tale che $f(x,y,\overline{z})=0$)!! Inoltre, il teorema ti dice che $\phi(0,0)=0$... ed è facile da capire, perchè se prendi $(x,y)=(0,0)$, già sai che basta prendere $z=0$ e allora otterrai $f(x,y,z)=0$... e tale valore $z=0$ sarà l'unico a fare quella cosa, perchè $\partial_z f (0,0,0)\ne 0$! dunque la funzione $\phi$ è ben definita in $(0,0)$ e associa il valore $0$ a $(0,0)$.


---
nota che il teorema ti permette di esplicitare solo la z in funzione delle altre due variabili, perchè le altre due derivate $\partial_x f$ e $\partial_y f$ sono nulle in (0,0,0 )!

Fioravante Patrone1
@thedarkhero

Un commento.
Hai osservato che $phi\inC^(oo)(B_(delta)((0,0)),B_(eta)((0)))$. Insomma, metti giustamente in evidenza che ci troviamo a sguazzare dentro a un intorno di $(0,0,0)$.

Io preferisco dire che $phi\inC^(oo)(B_(delta)((0,0)))$, sottintendendo il fatto che $phi$ è a valori in $RR$.
Ovviamente devo avere presente che per ogni $(x,y) \in (B_(delta)((0,0))$ c'è una ed una sola $z \in B_(eta)((0))$ bla bla bla...
Perché preferisco questo? Perché di solito si lavora con funzioni a valori reali. Cioè, il codominio è standard essere $RR$ (o $RR^k$, nel caso "vettoriale").
Mettersi ad usare funzioni il cui codominio è un sottoinsieme di $RR$ può dare noia. Per esempio, magari non le puoi sommare, o devi starci molto attento.

thedarkhero
Grazie ad entrambi!
Un'ultima questione...supponiamo che io voglia calcolare la derivata parziale seconda rispetto a $x$ in $0$ cioe' $(\del^2phi)/(\delx\delx)(0,0)$.
Devo derivare l'espressione $-(f_x(x,y,phi(x,y)))/(f_z(x,y,phi(x,y)))$ rispetto a $x$ ma resta il fatto che non conosco $f_x(x,y,phi(x,y))$ e $f_z(x,y,phi(x,y))$...

Fioravante Patrone1
"thedarkhero":
Grazie ad entrambi!
Un'ultima questione...supponiamo che io voglia calcolare la derivata parziale seconda rispetto a $x$ in $0$ cioe' $(\del^2phi)/(\delx\delx)(0,0)$.
Devo derivare l'espressione $-(f_x(x,y,phi(x,y)))/(f_z(x,y,phi(x,y)))$ rispetto a $x$ ma resta il fatto che non conosco $f_x(x,y,phi(x,y))$ e $f_z(x,y,phi(x,y))$...

No, ce la fai, tieni presenti che di $phi$ "conosci" le derivate parziali... Viene fuori una roba un po' mostruosa, ma l'idea è la stessa che ti permette di trovare (ad esempio) la derivata seconda di una $psi$ definita implicitamente da $g(x,y)=0$.
Di sicuro da qualche parte nel forum almeno questo caso più semplice è stato visto.

thedarkhero
Mi conviene derivarlo come un quoziente?
Al numeratore ho qualche problema nel derivare quella funzione composta...

lucillina1
Dovresti derivarlo come quoziente!
La derivata del numeratore dovrebbe essere:
\[
f_{x,x}(x,y,\phi(x,y))+f_{x,z}(x,y,\phi(x,y))\phi_x(x,y).
\]

thedarkhero
Non mi e' chiaro come l'hai ottenuta...intendi la derivata del numeratore o il numeratore della derivata? :)

lucillina1
é la derivata del numeratore :)

Fioravante Patrone1
"thedarkhero":
Non mi e' chiaro come l'hai ottenuta...intendi la derivata del numeratore o il numeratore della derivata? :)

E' la derivata del numeratore, trovata mediante la regola di derivazione (parziale) delle funzioni composte. Non compare $f_{x,y}$ perché va moltiplicata per "la derivata di $y$ rispetto alla $x$", che vale $0$.

thedarkhero
Ah si certo! Tutto chiaro, non ci avevo pensato! :)
Grazie mille ad entrambi!

thedarkhero
Giusto per conferma...derivo rispetto a $x$ l'espressione $-(f_x(x,y,phi(x,y)))/(f_z(x,y,phi(x,y)))$ e ottengo:

$((f_(xx)(x,y,phi(x,y))*1+f_(xz)(x,y,phi(x,y))*phi'_x(x,y))*(f_z(x,y,phi(x,y)))-(f_x(x,y,phi(x,y)))*(f_(zx)(x,y,phi(x,y)))*1+(f_(zz)(x,y,phi(x,y)))*phi'_x(x,y))/(f_z(x,y,phi(x,y)))^2$

Tutto corretto?

PS: come posso spezzare la formula in modo da renderla completamente visibile, o meglio ancora inserirla in un'area di testo con scroll bar?

lucillina1
Intanto direi che ci vuole un segno meno davanti a tutto, e poi la prima derivata al numeratore è rispetto a x due volte: $f_{x x}$... Penso che puoi anche spezzare la formula in due, guardala come somma di due pezzi!

thedarkhero
Riguardo il meno mi era proprio sfuggito, invece la derivata l'avevo scritta rispetto a x due volte ma la stringa "xx" era stata interpretata come prodotto vettore.
Lo riscrivo:

$-((f_("xx")(x,y,phi(x,y))*1+f_(xz)(x,y,phi(x,y))*phi'_x(x,y))*(f_z(x,y,phi(x,y))))/(f_z(x,y,phi(x,y)))^2+$
$+((f_x(x,y,phi(x,y)))*(f_(zx)(x,y,phi(x,y)))*1+(f_(zz)(x,y,phi(x,y))*phi'_x(x,y)))/(f_z(x,y,phi(x,y)))^2$

lucillina1
ok :smt023

thedarkhero
Grazie ancora! :)

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