$f \in C^{1}$ con $|f(x)-f(y)| \ge |x-y|$

Paolo902
Prendete una funzione $f \in C^{1}(\RR^N, \RR^N)$ tale che
\[
\vert f(x)-f(y) \vert \ge \vert x-y \vert, \qquad \forall x,y \in \mathbb R^N
\]

Si chiede di provare che:
1. $f(\RR^{N})$ è chiuso;
2. la matrice jacobiana $Df(x)$ è invertibile per ogni $x \in \RR^{N}$ e mostrare che ciò implica che $f(RR^N)$ è aperto.
3. $f$ è biettiva.
___________________________________

Credo di aver risolto i punti 1-3: ve li scrivo ugualmente, perché mi piacerebbe avere qualche conferma. Per quanto riguarda il punto 2, invece, brancolo un po' nel buio e gradirei un vostro parere, per piacere.

1.


2.


3.


Vi ringrazio.

Risposte
Luca.Lussardi
Mi sembra che 1 e 3 siano ok. Per la 2 io proverei a seguire questa strada, ma non ho fatto conti: imitando la dimostrazione del th di inversione locale fai vedere che $f^{-1}$ è differenziabile, calcoli la sua matrice jacobiana e mostri che puntualmente essa inverte la matrice jacobiana di $f$.

Paolo902
Grazie per la risposta.

Mi è venuta ora in mente una cosa: $f^(-1)$ è 1-Lipschitziana. Non si può usare in qualche modo questo fatto? Ad esempio, da Rademacher, abbiamo subito che $f^(-1)$ è differenziabile q.o.

Ora si può dedurre - sfruttando che $f \in C^1$ - che $f^(-1)$ è ovunque differenziabile? A questo punto, però ho ancora un dubbio: ho finito (ho provato che $f$ è un diffeo) o devo ancora provare che il differenziale dell'inversa è l'inversa del differenziale?

Grazie.

totissimus
Supponiamo per assurdo che in un punto\(x\) la matrice Jacobiana \( Df(x)\) non sia invertibile, allora posso sempre scegliere un punto \(y\) t.c. \( y \neq x\) e \({\sum_{ j=1}^N\frac{\partial f_{i}}{\partial x_{j}}\left(y_{j}-x_{j}\right)}=0\) per \( i=1 \cdots N\)
Considero la funzione \( F(t)=f(x+t(y-x))\) e applico il teorema di Lagrange a ciascuna componente:
\( F_i(t)-F_i(0)=F_i'(0)t+\omega_i(t)t=\sum_{j=1}^N\frac{\partial f_i}{\partial x_j}(y_j-x_j)t+\omega_i(t)t=\omega_i(t)t\) essendo \( \omega_i(t)\) una funzione infinitesima per \(t \rightarrow 0 \). Passando alla funzione vettoriale \(F(t)\) abbiamo:
\( \| F(t)-F(0)\|=t\omega(t)\) con \(\omega(t) \) funzione infinitesima, cioè:
\( \| f(x+t(y-x))-f(x))\|=t\omega(t)\)
\( t \| y-x\|\leq t\omega(t)\)
\( \| y-x\|\leq \omega(t)\)
facendo il limite
\( \| x-y\|\leq 0\) e quindi \( x=y\) contro l'ipotesi.
Dunque \( Df(x)\) deve essere invertibile.

Paolo902
Brillante! Ti ringrazio molto. La tua dimostrazione mi è chiara in generale, solo non riesco a capire una cosa all'inizio:

"totissimus":
Supponiamo per assurdo che in un punto\(x\) la matrice Jacobiana \( Df(x)\) non sia invertibile, allora posso sempre scegliere un punto \(y\) t.c. \( y \neq x\) e \({\sum_{ j=1}^N\frac{\partial f_{i}}{\partial x_{j}}\left(y_{j}-x_{j}\right)}=0\) per \( i=1 \cdots N\)


Chi ci garantisce che riusciamo sempre prendere un punto $y$ siffatto? Ho capito che sotto c'è il fatto che lo jacobiano è nullo, quindi sarà un giochetto sulla lineare dipendenza delle righe/colonne della matrice, dico bene? Probabilmente è una cosa sciocca, ma preferisco vederci chiaro e porre la domanda, piuttosto che tenermi il dubbio.

Grazie ancora e complimenti per l'idea :wink:

totissimus
Se lo jacobiano in \(x\) è non invertibile il sistema lineare di matrice \( Df(x)\) ha soluzioni non nulle, prendo un vettore \(h \neq 0\) e definisco \( y=x+h\)

Paolo902
Perfetto, grazie mille. :wink:

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