Esercizio Teorema dei Residui
Buongiorno a tutti!Qualcuno potrebbe confermarmi la correttezza di questo esercizio?Vi ringrazio!
Calcolare il seguente integrale,facendo uso del teorema dei residui:
$int_(-oo)^(+oo) (x+sinx)/(x(x^2+4jx-4)) dx$
Gli zeri del denominatore sono reali e complessi:
$x(x^2+4jx-4)=0$ $->$ $x=0$; $x=-2j$;
dove:
$x=0$ è uno zero semplice;
$x=-2j$ è uno zero doppio.
Visto che lo zero reale del denominatore è uno zero semplice ed inoltre il grado del denominatore è $>=$ del grado del numeratore $+1$ allora l'integrale converge assolutamente.
Considero una funzione ausiliaria:
$f(z)=(P(z))/(Q(z))$
e prendo soltanto gli zeri di $Q(z)$ che hanno la parte immaginaria positiva.Nel caso in esame nessuno degli zeri di $Q(z)$ ha $Im > 0$ quindi applicando il Teorema dei Residui si ottiene che:
$v.p. int_(-oo)^(+oo) (x+sinx)/(x(x^2+4jx-4)) dx=0$
Calcolare il seguente integrale,facendo uso del teorema dei residui:
$int_(-oo)^(+oo) (x+sinx)/(x(x^2+4jx-4)) dx$
Gli zeri del denominatore sono reali e complessi:
$x(x^2+4jx-4)=0$ $->$ $x=0$; $x=-2j$;
dove:
$x=0$ è uno zero semplice;
$x=-2j$ è uno zero doppio.
Visto che lo zero reale del denominatore è uno zero semplice ed inoltre il grado del denominatore è $>=$ del grado del numeratore $+1$ allora l'integrale converge assolutamente.
Considero una funzione ausiliaria:
$f(z)=(P(z))/(Q(z))$
e prendo soltanto gli zeri di $Q(z)$ che hanno la parte immaginaria positiva.Nel caso in esame nessuno degli zeri di $Q(z)$ ha $Im > 0$ quindi applicando il Teorema dei Residui si ottiene che:
$v.p. int_(-oo)^(+oo) (x+sinx)/(x(x^2+4jx-4)) dx=0$
Risposte
"folgore":
$int_(-oo)^(+oo) (x+sinx)/(x(x^2+4jx-4)) dx$
[size=59]Questo c'ha la faccia di un esercizio di Ferone/Trombetti, mmmm...[/size]
Non ha molto senso fare i conti come li hai fatti tu.
Quando hai a che fare con integrali estesi all'asse reale devi prima determinare le funzioni ausiliarie utili al calcolo dell'integrale e poi, se è il caso, classificarne le singolarità e determinarne i residui.
In particolare, in questo caso si deve spezzare l'integrale in tre pezzi ed i calcoli, seppure semplici, sono un po' laboriosi; posto in spoiler la soluzione completa.
Innanzitutto ti ringrazio per la soluzione che mi hai scritto!
L'esercizio è tratto da una prova d'esame somministrata dal Prof. Ferone.Ad ogni modo avendo studiato dalle dispense del Prof. Greco ho cercato di risolverlo come fà lui calcolando i residui e quindi senza utilizzare il Lemma di Jordan
che a parte nella teoria non ho mai visto usare negli esercizi
.
Visto che conosci il prof. per cercare di risolvere correttamente questa tipologia di esercizi da dove posso studiare o esercitarmi?Sul Codegone (Edizione Zanichelli) questa parte non è molto approfondita e utilizza il calcolo diretto dei residui!
L'esercizio è tratto da una prova d'esame somministrata dal Prof. Ferone.Ad ogni modo avendo studiato dalle dispense del Prof. Greco ho cercato di risolverlo come fà lui calcolando i residui e quindi senza utilizzare il Lemma di Jordan
Visto che conosci il prof. per cercare di risolvere correttamente questa tipologia di esercizi da dove posso studiare o esercitarmi?Sul Codegone (Edizione Zanichelli) questa parte non è molto approfondita e utilizza il calcolo diretto dei residui!
Il consiglio è quello di fare gli esercizi proposti agli esami, seguire quello che è stato spiegato a lezione (anche dall'esercitatore, se è venuto qualcuno) e, quando si hanno dei dubbi, andare a parlare col prof. che è molto disponibile.
Un libretto utile potrebbe essere quello della collana Schaum, ossia Complex Variables di M. Spiegel.
Però di libri/eserciziari di Analisi Complessa carini per ingegneri ce ne sono davvero pochi: un testo che potresti consultare è quello di Kreiszyg, Advanced Engineering Mathematics (la teoria delle funzioni olomorfe è nei capp. 13-16; il calcolo dei residui è nel cap. 16... Però in questo libro c'è davvero di tutto!) ed anche Krzyz, Problems in Complex Variable Theory (il calcolo degli integrali è nel cap. 3).
Un libretto utile potrebbe essere quello della collana Schaum, ossia Complex Variables di M. Spiegel.
Però di libri/eserciziari di Analisi Complessa carini per ingegneri ce ne sono davvero pochi: un testo che potresti consultare è quello di Kreiszyg, Advanced Engineering Mathematics (la teoria delle funzioni olomorfe è nei capp. 13-16; il calcolo dei residui è nel cap. 16... Però in questo libro c'è davvero di tutto!) ed anche Krzyz, Problems in Complex Variable Theory (il calcolo degli integrali è nel cap. 3).
"gugo82":
Il consiglio è quello di fare gli esercizi proposti agli esami, seguire quello che è stato spiegato a lezione (anche dall'esercitatore, se è venuto qualcuno) e, quando si hanno dei dubbi, andare a parlare col prof. che è molto disponibile.
Un libretto utile potrebbe essere quello della collana Schaum, ossia Complex Variables di M. Spiegel.
Però di libri/eserciziari di Analisi Complessa carini per ingegneri ce ne sono davvero pochi: un testo che potresti consultare è quello di Kreiszyg, Advanced Engineering Mathematics (la teoria delle funzioni olomorfe è nei capp. 13-16; il calcolo dei residui è nel cap. 16... Però in questo libro c'è davvero di tutto!) ed anche Krzyz, Problems in Complex Variable Theory (il calcolo degli integrali è nel cap. 3).
Ti ringrazio per i consigli
anche se purtroppo non ho seguito il corso in quanto sia lui (subentrato quest'anno) che la mia Prof.ssa mi avevano assicurato che l'esame a noi del vecchio ordinamento l'avrebbe tenuto ancora lei.Infatti mi trovo veramente spiazzato visto che questa cosa l'hanno scritta sulle loro bacheche nemmeno una settimana fà.Ad ogni modo per qualsiasi dubbio andrò da lui come mi hai suggerito oppure (se è possibile) riporterò alcuni dei dubbi qui sul forum.Grazie ancora per la tua disponibilità!
KrzyzScusate, ragazzi, ma questo come lo pronunciate? Krzyz.
Difficilotto, eh? Non sembra proprio un nome terrestre!