Esercizio su convergenza uniforme
Stavo provando a rivedere gli appunti ma mi trovo di fronte a un esercizio che non capisco
$U_n(x)=nx(1-x^2)^n$ è il termine generale di una serie di funzioni con $x\in[0,1]$
la dispensa è: "determinare l'insieme di convergenza uniforme e totale"
Si è trovato il massimo per trovare la successione di termini di numeri reali M che la maggiori:
si trova come max (tramite derivata): $1/sqrt(2n+1)*(1-1/(2n+1))^n$
Tuttavia per applicare il criterio di conv. totale deov troovare la serie avente per termine generale M che converga...
Dopo aver provato col criterio della radice per farci vedere che non funziona il prof. ha usato un altro metodo, e qui cado in fallo non capendolo:
ha preso un intervallo $[a,1], 0 $M= s|U_n(x)|=U_n(a)$ (con s intendo sup) -ragionamento non ho capito- poi dice che la serie avente per termine generale M converge dunque per Weierstrass abbiamo convergenza uniforme dato che converge totalmente -unica cosa capita-.
Poi altro ragionamento incomprensibile, dice che spostandosi $a$ verso lo $0$ (in base a cosa dica che tenda a 0 non capisco), $M$ (che è il max) si sposta verso $0$ e dunque? Forse vuole dire che è l'intervallo di convergenza uniforme che va da 0 a 1?
Considerate che potrei (anzi sicuramente) aver fatto errori di appunti. E che non ci ho capito pressoché nulla
Vorrei proprio capire il ragionamento e m serveuna grande mano di qualcuno paziente
(l'unica cosa che so è il teorema applicato, ma il resto è un mistero).
Grazie
$U_n(x)=nx(1-x^2)^n$ è il termine generale di una serie di funzioni con $x\in[0,1]$
la dispensa è: "determinare l'insieme di convergenza uniforme e totale"
Si è trovato il massimo per trovare la successione di termini di numeri reali M che la maggiori:
si trova come max (tramite derivata): $1/sqrt(2n+1)*(1-1/(2n+1))^n$
Tuttavia per applicare il criterio di conv. totale deov troovare la serie avente per termine generale M che converga...
Dopo aver provato col criterio della radice per farci vedere che non funziona il prof. ha usato un altro metodo, e qui cado in fallo non capendolo:
ha preso un intervallo $[a,1], 0 $M= s|U_n(x)|=U_n(a)$ (con s intendo sup) -ragionamento non ho capito- poi dice che la serie avente per termine generale M converge dunque per Weierstrass abbiamo convergenza uniforme dato che converge totalmente -unica cosa capita-.
Poi altro ragionamento incomprensibile, dice che spostandosi $a$ verso lo $0$ (in base a cosa dica che tenda a 0 non capisco), $M$ (che è il max) si sposta verso $0$ e dunque? Forse vuole dire che è l'intervallo di convergenza uniforme che va da 0 a 1?
Considerate che potrei (anzi sicuramente) aver fatto errori di appunti. E che non ci ho capito pressoché nulla
Vorrei proprio capire il ragionamento e m serveuna grande mano di qualcuno paziente

Grazie
Risposte
Ma stai studiando la convergenza uniforme della successione di funzioni $nx(1-x^2)^n$ o quella della serie di funzioni $sum nx(1-x^2)^n$?
Eh hai ragione è il termine generale (di una serie di funzioni), certo che se non lo specifico
Scusami

Scusami
Va bene.
Chiaramente, la convergenza uniforme non è direttamente accessibile per le serie (difatti, studiare la c.u. di una serie equivale a studiare la c.u. delle sue somme parziali; tuttavia, le somme parziali di una serie non sempre si possono scrivere esplicitamente "a mano" o con altri metodi) e perciò si studia la cosiddetta convergenza totale.
Una serie di funzioni $\sum f_n(x)$ si dice totalmente convergente in $X$ se e solo se ogni addendo si può maggiorare in modulo ovunque in $X$ con una costante $M_n>=0$ e se la serie numerica $sum M_n$ risulta convergente.
Questa condizione (ed è semplice dimostrarlo) equivale a dire che la serie numerica \(\sum \sup_X |f_n|\) è convergente.
Se una serie è t.c. in $X$, allora essa è pure c.u. e c.ass. in $X$; quindi la c.t. è sufficiente alla c.u. ed alla c.ass.
Nel nostro caso, oltre a non specificare se si tratta di successioni o di serie, non specifichi nemmeno l'insieme di definizione $X$ degli addendi, quindi arrivato qui mi fermo.
Vedi un po' che puoi fare con gli indizi che ti ho dato.
Più in generale, però vorrei ricordarti che...
[xdom="gugo82"]Se vuoi porre una questione all'attenzione della community, è buona norma cercare di attenersi a quanto scritto in questo avviso.[/xdom]
Chiaramente, la convergenza uniforme non è direttamente accessibile per le serie (difatti, studiare la c.u. di una serie equivale a studiare la c.u. delle sue somme parziali; tuttavia, le somme parziali di una serie non sempre si possono scrivere esplicitamente "a mano" o con altri metodi) e perciò si studia la cosiddetta convergenza totale.
Una serie di funzioni $\sum f_n(x)$ si dice totalmente convergente in $X$ se e solo se ogni addendo si può maggiorare in modulo ovunque in $X$ con una costante $M_n>=0$ e se la serie numerica $sum M_n$ risulta convergente.
Questa condizione (ed è semplice dimostrarlo) equivale a dire che la serie numerica \(\sum \sup_X |f_n|\) è convergente.
Se una serie è t.c. in $X$, allora essa è pure c.u. e c.ass. in $X$; quindi la c.t. è sufficiente alla c.u. ed alla c.ass.
Nel nostro caso, oltre a non specificare se si tratta di successioni o di serie, non specifichi nemmeno l'insieme di definizione $X$ degli addendi, quindi arrivato qui mi fermo.
Vedi un po' che puoi fare con gli indizi che ti ho dato.
Più in generale, però vorrei ricordarti che...
[xdom="gugo82"]Se vuoi porre una questione all'attenzione della community, è buona norma cercare di attenersi a quanto scritto in questo avviso.[/xdom]
Devi davvero scusarmi per il post iniziale.
Purtroppo sono stato poco chiaro, tuttavia non per pigrizia piuttosto proprio perché sono poco chiari gli appunti e sto cercando di venirne fuori, spero potrai scusarmi per questa violazione delle linee guida.
Cerco di rattoppare, con questo tuo aiuto, alle mancanze.
Va specificato che la dispensa è: "determinare l'insieme di convergenza uniforme e totale"
Inoltre non ho scritto che $x\in[0,1]$
Dovrebbe esserci tutto.
Stando al tuo consiglio, più o meno, ci ero arrivato. Il punto è che l'$M_n$ di cui parli ha per limite infinito n->infinito, dunque non è rispettata la condizione necessaria per la concergenza della serie.
Da qui il ragionamento del prof che non mi è chiaro: dice che da un certo punto in poi sicuramente è decrescente, inoltre all'aumentare di $n$ i massimi si spostano verso 0 (ricordando che x vive in [0,1]) quindi conclude che scegliento $[a,1], 0
Grazie ancora per la tua pazienza e il tuo aiuto.
Purtroppo sono stato poco chiaro, tuttavia non per pigrizia piuttosto proprio perché sono poco chiari gli appunti e sto cercando di venirne fuori, spero potrai scusarmi per questa violazione delle linee guida.
Cerco di rattoppare, con questo tuo aiuto, alle mancanze.
Va specificato che la dispensa è: "determinare l'insieme di convergenza uniforme e totale"
Inoltre non ho scritto che $x\in[0,1]$
Dovrebbe esserci tutto.
Stando al tuo consiglio, più o meno, ci ero arrivato. Il punto è che l'$M_n$ di cui parli ha per limite infinito n->infinito, dunque non è rispettata la condizione necessaria per la concergenza della serie.
Da qui il ragionamento del prof che non mi è chiaro: dice che da un certo punto in poi sicuramente è decrescente, inoltre all'aumentare di $n$ i massimi si spostano verso 0 (ricordando che x vive in [0,1]) quindi conclude che scegliento $[a,1], 0
Grazie ancora per la tua pazienza e il tuo aiuto.
Allora, ricapitolando...
Il testo dell'esercizio, faticosamente ricostruito per interpolazione da fonti più oscure degli scritti etruschi, potrebbe essere:
Si vede che la serie converge puntualmente in tutto $X$. Infatti, se $x=0,1$ allora gli addendi sono tutti nulli; mentre se $0
D'altra parte, gli addendi sono tutti $>=0$ in $X$, dunque la convergenza è anche assoluta.
Studiamo la convergenza totale. Per determinare \(M_n := \sup_X |f_n| = \max_[0,1] nx(1-x^2)^n\) possiamo usare le solite tecniche di Calcolo Differenziale: abbiamo:
\[
f_n^\prime = n (1-x^2)^n - 2n^2x^2 (1-x^2)^{n-1} = n(1-x^2)^{n-1} \Big( 1- (2n+1) x^2 \Big)\geq 0 \qquad \Leftrightarrow \qquad 1-(2n+1)x^2 \geq 0
\]
ossia per $0< x <= 1/sqrt(2n+1)$; pertanto $f_n$ prende massimo in $x_n:= 1/sqrt(2n+1)$ e tale massimo è:
\[
M_n = f_n(x_n) = \frac{n}{\sqrt{2n+1}}\ \left( 1 - \frac{1}{2n+1}\right)^n\; .
\]
Dato che $M_n \to +\infty$ per $n\to +\infty$, non è soddisfatta la Condizione Necessaria per la convergenza della serie numerica $\sum M_n$, cosicché la serie di funzioni assegnata non converge totalmente in $X$.
Possiamo però chiederci se esistano sottoinsiemi di $X$ nei quali la serie converga totalmente.
Per capire come possono esser fatti tali insiemi, analizziamo il comportamento dei punti di massimo di $f_n$, i.e. della successione $x_n=1/sqrt(2n+1)$. Semplici considerazioni mostrano che tale successione si accumula verso $0$ (perché $x_n\to 0$), dunque, se vogliamo cercare di recuperare convergenza totale, possiamo cercare di escludere un intorno completo del punto $0$ (di accumulazione per i punti "brutti").
Consideriamo dunque un intervallo $[a,1]\subseteq X$ (quindi con $0= nu$, la funzione $f_n$ è strettamente decrescente in $[a,1]$ e prende (necessariamente) massimo assoluto in $a$, tale massimo essendo:
\[
M_n(a) := f_n(a) = na(1-a^2)^n\; ;
\]
dato che $M_n(a)\to 0$ per $n\to oo$ con ordine di infinitesimo infinitamente elevato, la serie $\sum M_n(a)$ risulta convergente e perciò la serie di funzioni $\sum f_n(x)$ è totalmente convergente in $[a,1]$.
Questo ragionamento mostra che $sum f_n$ converge totalmente (e dunque anche uniformemente) in ogni intervallo del tipo $[a,1]$ con $0
Possiamo ulteriormente raffinare questo risultato: infatti, possiamo affermare che se $Y$ è un sottoinsieme di $X$ che ha \(0< inf Y <1\), allora la convergenza della serie $\sum f_n(x)$ è totale in $Y$.
Per renderci conto di questo fatto, basta osservare che \(0 < \inf Y <1\) equivale a dire che $Y\subseteq [a,1]$ con \(0< a=\inf Y <1\); pertanto, la convergenza totale della serie in $[a,1]$ importa la medesima convergenza in $Y$.
Il testo dell'esercizio, faticosamente ricostruito per interpolazione da fonti più oscure degli scritti etruschi, potrebbe essere:
Studiare la convergenza della serie:
\[
\sum_{n=1}^\infty nx(1-x^2)^n
\]
in $X=[0,1]$, determinando gli insiemi nei quali tale convergenza è uniforme.
Si vede che la serie converge puntualmente in tutto $X$. Infatti, se $x=0,1$ allora gli addendi sono tutti nulli; mentre se $0
Studiamo la convergenza totale. Per determinare \(M_n := \sup_X |f_n| = \max_[0,1] nx(1-x^2)^n\) possiamo usare le solite tecniche di Calcolo Differenziale: abbiamo:
\[
f_n^\prime = n (1-x^2)^n - 2n^2x^2 (1-x^2)^{n-1} = n(1-x^2)^{n-1} \Big( 1- (2n+1) x^2 \Big)\geq 0 \qquad \Leftrightarrow \qquad 1-(2n+1)x^2 \geq 0
\]
ossia per $0< x <= 1/sqrt(2n+1)$; pertanto $f_n$ prende massimo in $x_n:= 1/sqrt(2n+1)$ e tale massimo è:
\[
M_n = f_n(x_n) = \frac{n}{\sqrt{2n+1}}\ \left( 1 - \frac{1}{2n+1}\right)^n\; .
\]
Dato che $M_n \to +\infty$ per $n\to +\infty$, non è soddisfatta la Condizione Necessaria per la convergenza della serie numerica $\sum M_n$, cosicché la serie di funzioni assegnata non converge totalmente in $X$.
Possiamo però chiederci se esistano sottoinsiemi di $X$ nei quali la serie converga totalmente.
Per capire come possono esser fatti tali insiemi, analizziamo il comportamento dei punti di massimo di $f_n$, i.e. della successione $x_n=1/sqrt(2n+1)$. Semplici considerazioni mostrano che tale successione si accumula verso $0$ (perché $x_n\to 0$), dunque, se vogliamo cercare di recuperare convergenza totale, possiamo cercare di escludere un intorno completo del punto $0$ (di accumulazione per i punti "brutti").
Consideriamo dunque un intervallo $[a,1]\subseteq X$ (quindi con $0= nu$, la funzione $f_n$ è strettamente decrescente in $[a,1]$ e prende (necessariamente) massimo assoluto in $a$, tale massimo essendo:
\[
M_n(a) := f_n(a) = na(1-a^2)^n\; ;
\]
dato che $M_n(a)\to 0$ per $n\to oo$ con ordine di infinitesimo infinitamente elevato, la serie $\sum M_n(a)$ risulta convergente e perciò la serie di funzioni $\sum f_n(x)$ è totalmente convergente in $[a,1]$.
Questo ragionamento mostra che $sum f_n$ converge totalmente (e dunque anche uniformemente) in ogni intervallo del tipo $[a,1]$ con $0
Possiamo ulteriormente raffinare questo risultato: infatti, possiamo affermare che se $Y$ è un sottoinsieme di $X$ che ha \(0< inf Y <1\), allora la convergenza della serie $\sum f_n(x)$ è totale in $Y$.
Per renderci conto di questo fatto, basta osservare che \(0 < \inf Y <1\) equivale a dire che $Y\subseteq [a,1]$ con \(0< a=\inf Y <1\); pertanto, la convergenza totale della serie in $[a,1]$ importa la medesima convergenza in $Y$.
"gugo82":
Allora, ricapitolando...
Il testo dell'esercizio, faticosamente ricostruito per interpolazione da fonti più oscure degli scritti etruschi, potrebbe essere
Grazie per avermi fatto sorridere


Devo poi fare un'opera di reinterpretazione casalinga ogni sera/notte.
Per il resto spiegazione magistrale, ho capito.
grazie!