Equazioni differenziali a variabili separate

mona312
Ho svolto questa equazione: y’=x+xy^2 e mi è uscita corretta [ tan(x^2/2 +c) ]; il problema è che ho anche messo come soluzione, la sua soluzione stazionaria, ovvero zero, se non sbaglio, ma tra le soluzioni non risulta. È la seconda volta che mi capita (l’altra funzione era: y’=yx^2) e vorrei capire il perché. Come so che devo scartare la soluzione stazionaria?
Grazie in anticipo!

Risposte
megas_archon
Perché dici che lo zero è una soluzione? Immagino $y$ sia $y(x)$, e quindi se 0 fosse una soluzione della tua equazia, $x=0$.

Quinzio
$y= 0 $ non e' una soluzione.
$y' = 0$ quindi $0 = x$ che e' sbagliato.

La soluzione $y=0$ dovrebbe risultare come caso particolare di una soluzione generica che dipende da un parametro. Ad es. $y = k e^{-x}$ con $k=0$.
In ogni caso bisogna verificare se e' davvero una soluzione.

Per l'altra...

$y' = yx^2$

${y'}/y = x^2$

$ln y = 1/3 x^3 + c$

$y = k e^{x^3/3}$.

Ecco un caso per $k = 0$.

gabriella127
"mona312":
Come so che devo scartare la soluzione stazionaria?

Le equazione a variabili separabili sono quelle che possono essere messe nella forma

$$y'(x)=f(x)g(y(x))\qquad (1)$$
con $g$ e $f$ funzioni continue.

Ora, le equazioni a variabili separabili possono avere una o più soluzioni banali, le soluzioni stazionarie, se $c$ è un numero reale tale che $g(c)=0$. In quel caso la soluzione costante $y(x)\equiv c$ è soluzione dell'equazione.
Ossia, soluzioni della $(1)$ sono anche le costanti che annullano la funzione $g$.

Nel tuo caso abbiamo che l'equazione
$$ y(x)’=x+xy^2(x)$$
messa nella forma $(1)$ diventa
$$y'(x)=x(1+y^2(x)).$$
La tua $g(y(x))$ è quindi $1+y^2(x)$ e non abbiamo un valore reale $y=c$ per cui $g(c)=0$.

Per cui non c'è soluzione stazionaria.

Quindi ti devi andare a guardare l'equazione nella forma $(1)$ e la $g(y(x))$e vedere se c'è questo o questi $c$ etc. etc.

pilloeffe
Ciao mona312,

Benvenuto/a sul forum!

"mona312":
Ho svolto questa equazione: y’=x+xy^2 e mi è uscita corretta [ tan(x^2/2 +c) ]

Questa soluzione è corretta: al massimo se vuoi puoi scriverla nella forma equivalente $y(x) = tan[1/2(x^2 + c)] $
"mona312":
È la seconda volta che mi capita (l’altra equazione era: y’=yx^2)

Questa equazione differenziale è diversa dalla precedente e si vede subito che $y(x) = 0 $ è una soluzione (banale): quest'ultima però si può ottenere dalla soluzione generale $y(x) = c e^{x^3/3} $ per $c = 0 $.

mona312
Grazie per le risposte!
Credo di aver capito: per quanto riguarda la prima, 0 non è soluzione perché la mia g(y) é in realtà 1+y^2 che non si annulla per nessun valore; invece per la seconda, non é necessario specificare lo zero perché la y può annullarsi con c=0.

L’unica cosa che non mi è chiara è perché x=0 è scorretto.

ghira1
"mona312":

L’unica cosa che non mi è chiara è perché x=0 è scorretto.


Ma le soluzioni sono della forma $y=...$, no? E $y=0$ non è una soluzione.

gabriella127
$x=0$ è scorretto perché $x$ è una variabile, e non può essere sempre zero, la soluzione $y(x)$ deve valere per ogni $x$ nel dominio considerato.

Comunque devi distinguere due concetti:

1) Se vuoi vedere se una certa funzione specifica $y(x)$ è soluzione di una data equazione differenziale, semplicemente fai la verifica sostituendola nella equazione differenziale di partenza (come fai in tutte le equazioni differenziali, ovviamente, non solo in quelle a variabili separabili).
Cioè, devi sapere in partenza qual è la soluzione da verificare.

È quello che ti ha detto Quinzio, dicendo che la soluzione stazionaria $y(x)\equiv 0$, la funzione identicamente nulla, non soddisfa l'equazione $ y’(x) =x+xy^2(x)$, perché se la vai a sostituire ti viene $x=0$, che non va bene.

Invece se sostitusci $y(x)\equiv 0$ nella seconda equazione $y’(x)=y(x)x^2$ la soluzione funziona, l'uguaglianza è verificata.

2) Però non è che tu sai in partenza quali sono (e se ci sono) le soluzioni stazionarie di una equazione differenziale a variabili separabili.
Sì, puoi provare la soluzione identicamente nulla $y(x)\equiv0$, ma ci possono essere soluzioni stazionarie (cioè costanti) $y(x)\equiv c$ per qualunque $c\in \mathbb{R}$.
E allora che fai? Mica puoi verificare a mano a una a una le infinite soluzioni costanti possibili, non ti basta la vita :)

Quindi, per vedere se ci sono soluzioni stazionarie, usi il metodo che ho scritto sopra, che ti consente di individuare quali sono le soluzioni stazionarie, cioè ho risposto alla tua domanda:
"mona312":
Come so che devo scartare la soluzione stazionaria?

dove non è però corretto dire la soluzione stazionaria, perché non è detto che sia una e non è detto che sia necessariamente $y(x)\equiv 0$.

mona312
Grazie! È molto più chiaro.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.