Dubbio su disequazione di 2°grado $ <0 $
Ciao a tutti! Mi sono imbattuto in questo esercizio e non riesco proprio a capire perché lo studio del segno lo faccia in questo modo, praticamente considera $ (x-1)^2<0 $ come se fosse valido sempre tranne che per 1, quando invece io sapevo non avere soluzioni... Vi prego aiutatemi sto impazzendo
Ecco l'esercizio con suo svolgimento:

Dopodichè conclude che la soluzione è: $ -1/2
La soluzione dovrebbe anche essere giusta ma non capisco perchè ha tracciato cosi quel $ (x-1)^2<0 $
Inoltre aggiungo che il mio studio del segno è esattamente il contrario del suo (io studio le disequazioni <0 i modo analogo a quelle >0 ma considerando alla fine gli intervalli negativi).

Ecco l'esercizio con suo svolgimento:

Dopodichè conclude che la soluzione è: $ -1/2
La soluzione dovrebbe anche essere giusta ma non capisco perchè ha tracciato cosi quel $ (x-1)^2<0 $
Inoltre aggiungo che il mio studio del segno è esattamente il contrario del suo (io studio le disequazioni <0 i modo analogo a quelle >0 ma considerando alla fine gli intervalli negativi).
Risposte
Sul grafico ha rappresentato con la linea continua dove la funzione è positiva e con la linea tratteggiata dove è negativa. Non capisco cosa intendi con $(x-1)^2<0$ sempre così.
"Zero87":
Sul grafico ha rappresentato con la linea continua dove la funzione è positiva e con la linea tratteggiata dove è negativa. Non capisco cosa intendi con $(x-1)^2<0$ sempre così.
Ah quindi quella parte di grafico si riferisce alla funzione $ (x-1)^2 $ ? Credevo stupidamente fosse relativo alla disequazione $(x-1)^2<0$ invece ha scomposto e considerato ogni parte della funzione dove è negativa e positiva?
NON ha risolto quella disequazione ma l'altra $(x-1)^2>0$ ... (o meglio una vale l'altra ...
)
Per evitare confusioni (come quella in cui sei caduto) di solito (ripeto, di solito, perché ovviamente non è una regola) normalmente si studia la positività dei singoli fattori e poi si fa il grafico; in questo modo ci si "slega" dal segno della disequazione originaria usando un metodo standard; il segno della disequazione ovviamente torna in ballo alla fine di tutto quando devo scegliere gli intervalli che mi interessano ... ok?

Per evitare confusioni (come quella in cui sei caduto) di solito (ripeto, di solito, perché ovviamente non è una regola) normalmente si studia la positività dei singoli fattori e poi si fa il grafico; in questo modo ci si "slega" dal segno della disequazione originaria usando un metodo standard; il segno della disequazione ovviamente torna in ballo alla fine di tutto quando devo scegliere gli intervalli che mi interessano ... ok?
"axpgn":
NON ha risolto quella disequazione ma l'altra $(x-1)^2>0$ ... (o meglio una vale l'altra ...)
Per evitare confusioni (come quella in cui sei caduto) di solito (ripeto, di solito, perché ovviamente non è una regola) normalmente si studia la positività dei singoli fattori e poi si fa il grafico; in questo modo ci si "slega" dal segno della disequazione originaria usando un metodo standard; il segno della disequazione ovviamente torna in ballo alla fine di tutto quando devo scegliere gli intervalli che mi interessano ... ok?
Praticamente per lo studio del segno mi considero dove sono positivi e negativi i vari fattori, poi per scegliere l'intervallo mi ricordo della disequazione

Comunque grazie mille per l'aiuto mi stavo confondendo di brutto

Così sui due piedi non mi pare ci siano controindicazioni ...
"axpgn":
Così sui due piedi non mi pare ci siano controindicazioni ...
Ok, grazie mille
