Dubbio risoluzione equazioni
Facendo alcuni esercizi sulla ricerca di massimi e minimi di funzioni di 2 variabili su insiemi compatti, mi sono saltate fuori 2 equazioni la cui risoluzione mi è alquanto oscura (ciò probabilmente è anche colpa dell'ora tarda, ma sinceramente non riesco a saltarne fuori). Le equazioni sono le seguenti:
1) - $\sin(x) + x^3*(1 - x^4)*\sin(root(4)(1-x^4)) = 0$
2) $\sin(\cos(x))*\sin(x) - \sin(\sin(x))*\cos(x) = 0$
nel caso 1) si vede ad occhio la soluzione x=0 , ma sarà l'unica? (controllando su WolframAlpha, si vede che è l'unica) c'è un modo per risolverla non "ad occhio"? Nel caso 2) si vede sempre che x = 0 è una soluzione, ma anche qui sarà l'unica?
Ho provato con varie sostituzioni in ambo i casi, ma con nessun risultato.
Grazie in anticipo a chi si interesserà.
1) - $\sin(x) + x^3*(1 - x^4)*\sin(root(4)(1-x^4)) = 0$
2) $\sin(\cos(x))*\sin(x) - \sin(\sin(x))*\cos(x) = 0$
nel caso 1) si vede ad occhio la soluzione x=0 , ma sarà l'unica? (controllando su WolframAlpha, si vede che è l'unica) c'è un modo per risolverla non "ad occhio"? Nel caso 2) si vede sempre che x = 0 è una soluzione, ma anche qui sarà l'unica?
Ho provato con varie sostituzioni in ambo i casi, ma con nessun risultato.
Grazie in anticipo a chi si interesserà.
Risposte
se trovi una soluzione "ad occhio" puoi fare cosí:
1) Calcoli i limiti a piú e meno infinito; se ti vengono di segno opposto, bene.
2) Calcoli la derivata e guardi se è sempre positiva.
Questo significa che la soluzione è unica.
1) Calcoli i limiti a piú e meno infinito; se ti vengono di segno opposto, bene.
2) Calcoli la derivata e guardi se è sempre positiva.
Questo significa che la soluzione è unica.
@kobeilprofeta: direi che in questo caso i limiti per $x to +-oo$ non esistano, nel primo caso perché la funzione a primo membro ha dominio $[-1,+1]$ (tutt'al più si può verificare che negli estremi di tale intervallo i valori assunti sono opposti, essendo tra l'altro una funzione dispari), nel secondo caso per la periodicità della funzione a primo membro (dispari anch'essa). Inoltre lo studio del segno delle due derivate mi sembra operazione ancor più ardua che non la risoluzione delle due equazioni di partenza.

Ciao, io non vedo un modo di risolverle. Secondo me arnold123 potresti raccontarci un po' da dove provengono quelle equazioni. Potresti dirci qual è il problema originale, se l'hai trovato in un libro di testo o dove l'hai trovato, in che contesto l'hai trovato, cosa esattamente il problema richiede, e altre cose che ritieni utili. Capita a volte che per risolvere un problema sui massimi e i minimi non serva fare le derivate.
Beh il problema originale è il seguente.
"Si calcolino massimo e minimo della seguente funzione f(x,y) sull'insieme A:
$\cos(x) + \cos(y)$
$A= x^4 + y^4 = 1$ "
Ovviamente max e min esistono per Weierstrass..
"Si calcolino massimo e minimo della seguente funzione f(x,y) sull'insieme A:
$\cos(x) + \cos(y)$
$A= x^4 + y^4 = 1$ "
Ovviamente max e min esistono per Weierstrass..
Questo tipo di esercizi si risolve con il metodo di Lagrange (moltiplicatori di Lagrange). Hai provato?

provato! Ed è proprio da lì che mi saltano fuori quelle due equazioni..
Un consiglio spassionato: ti sarebbe enormemente più utile proporci le tue elaborazioni. Non sai quante volte mi capita di rispondere a una domanda che mi sono fatto semplicemente scrivendo in modo chiaro quello che sono riuscito a fare.
Ti dico quello che mi viene in mente. Osserva che se [tex](x,y) \in A[/tex] allora [tex]-1 \leq x \leq 1[/tex] e [tex]-1 \leq y \leq 1[/tex]. Col metodo di Lagrange trovi che gli eventuali punti di massimo e minimo su A sono [tex](x,y)[/tex] in cui il gradiente di [tex]f(x,y) = \cos(x)+\cos(y)[/tex] e il gradiente di [tex]g(x,y) = x^4+y^4-1[/tex] sono paralleli, cioè
[tex]\det \left( \begin{array}{cc} -\sin(x) & -\sin(y) \\ 4x^3 & 4y^3 \end{array} \right) = 0[/tex].
Questo mi dà l'equazione [tex]y^3 \sin(x) = x^3 \sin(y)[/tex] (che è diversa dalla tua, anche sostutiendo [tex]y = \sqrt[4]{1-x^4}[/tex] ! Come mai?), ora escludendo [tex]x=0[/tex] e [tex]y=0[/tex] (che puoi discutere a parte) troviamo [tex]\frac{\sin(x)}{x^3} = \frac{\sin(y)}{y^3}[/tex] quindi per concludere che [tex]x=y[/tex] ti basta mostrare che la funzione [tex]x \mapsto h(x) = \frac{\sin(x)}{x^3}[/tex] è iniettiva negli intervalli aperti [tex](-1,0)[/tex] e [tex](0,1)[/tex], e per questo ti basta mostrare che è strettamente monotona in tali intervalli, e per questo ti basta mostrare che la sua derivata non si annulla in tali intervalli. In realtà basta lavorare in [tex](0,1)[/tex] perché [tex]h(x)[/tex] è pari.
Ti dico quello che mi viene in mente. Osserva che se [tex](x,y) \in A[/tex] allora [tex]-1 \leq x \leq 1[/tex] e [tex]-1 \leq y \leq 1[/tex]. Col metodo di Lagrange trovi che gli eventuali punti di massimo e minimo su A sono [tex](x,y)[/tex] in cui il gradiente di [tex]f(x,y) = \cos(x)+\cos(y)[/tex] e il gradiente di [tex]g(x,y) = x^4+y^4-1[/tex] sono paralleli, cioè
[tex]\det \left( \begin{array}{cc} -\sin(x) & -\sin(y) \\ 4x^3 & 4y^3 \end{array} \right) = 0[/tex].
Questo mi dà l'equazione [tex]y^3 \sin(x) = x^3 \sin(y)[/tex] (che è diversa dalla tua, anche sostutiendo [tex]y = \sqrt[4]{1-x^4}[/tex] ! Come mai?), ora escludendo [tex]x=0[/tex] e [tex]y=0[/tex] (che puoi discutere a parte) troviamo [tex]\frac{\sin(x)}{x^3} = \frac{\sin(y)}{y^3}[/tex] quindi per concludere che [tex]x=y[/tex] ti basta mostrare che la funzione [tex]x \mapsto h(x) = \frac{\sin(x)}{x^3}[/tex] è iniettiva negli intervalli aperti [tex](-1,0)[/tex] e [tex](0,1)[/tex], e per questo ti basta mostrare che è strettamente monotona in tali intervalli, e per questo ti basta mostrare che la sua derivata non si annulla in tali intervalli. In realtà basta lavorare in [tex](0,1)[/tex] perché [tex]h(x)[/tex] è pari.