Dubbi sul calcolo del potenziale di una forma differenziale
Primo metodo:
Sia data una forma differenziale lineare $omega$ di classe $C^1 (Omega)$, $Omega sube R^n$ , diciamo che $omega$ è esatta se esiste una funzione $U: Omega rarr R$ tale che $dU = omega$ e chiamiamo $U$ potenziale.
Per semplicità supponiamo di avere una forma differenziale in $R^2$ , $omega = omega_1dx + omega_2dy$, volendo calcolarne un potenziale è utile tenere presente che, dalla definizione di forma differenziale esatta:
$(partial U)/(partial x) = omega_1 rArr U(x,y) = int omega_1(x,y)dx + g(y) $ (1)
dopodiché, ci ricordiamo che vale anche:
$(partial U)/(partial y) = omega_2$ , quindi deriviamo la (1) rispetto a $y$, la poniamo uguale a $omega_2$ e otteniamo un'equazione in $g'(y)$ da cui ricaviamo $g(y)$ e successivamente $U(x,y)$
Secondo metodo:
Siccome abbiamo appurato che la forma differenziale esatta, se ne calcoliamo l'integrale lungo una curva qualsiasi otteniamo una funzione potenziale valida per tutte le curve regolari nel dominio di $omega$
Dubbi:
E' corretto il primo metodo?
Nel secondo metodo (è corretto?) ho visto che spesso si calcola l'integrale lungo una spezzata formata da un segmento orizzontale e uno verticale, sfruttando il "Teorema fondamentale del calcolo integrale per le forme differenziali", in pratica basta calcolare l'integrale lungo una curva qualsiasi (magari che renda l'integrale non troppo ostico) ?
Sia data una forma differenziale lineare $omega$ di classe $C^1 (Omega)$, $Omega sube R^n$ , diciamo che $omega$ è esatta se esiste una funzione $U: Omega rarr R$ tale che $dU = omega$ e chiamiamo $U$ potenziale.
Per semplicità supponiamo di avere una forma differenziale in $R^2$ , $omega = omega_1dx + omega_2dy$, volendo calcolarne un potenziale è utile tenere presente che, dalla definizione di forma differenziale esatta:
$(partial U)/(partial x) = omega_1 rArr U(x,y) = int omega_1(x,y)dx + g(y) $ (1)
dopodiché, ci ricordiamo che vale anche:
$(partial U)/(partial y) = omega_2$ , quindi deriviamo la (1) rispetto a $y$, la poniamo uguale a $omega_2$ e otteniamo un'equazione in $g'(y)$ da cui ricaviamo $g(y)$ e successivamente $U(x,y)$
Secondo metodo:
Siccome abbiamo appurato che la forma differenziale esatta, se ne calcoliamo l'integrale lungo una curva qualsiasi otteniamo una funzione potenziale valida per tutte le curve regolari nel dominio di $omega$
Dubbi:
E' corretto il primo metodo?
Nel secondo metodo (è corretto?) ho visto che spesso si calcola l'integrale lungo una spezzata formata da un segmento orizzontale e uno verticale, sfruttando il "Teorema fondamentale del calcolo integrale per le forme differenziali", in pratica basta calcolare l'integrale lungo una curva qualsiasi (magari che renda l'integrale non troppo ostico) ?
Risposte
Io invece di forme differenziali .. li chiamo CAMPI VETTORIALI.. ma è praticamente la stessa cosa..
allora
Assolutamente SI .. ed è il metodo che preferisco ..
PER ESEMPIO.. tu hai questo campo vettoriale in $ RR^3 $ , $ F(x,y,z)=((x^2),(y),(z^3)) $
dopo aver verificato che è irrotazionale $ rotF=det( ( i , j , k ),( \partial_x , \partial_y , \partial_z ),( x^2 , y , z ) ) =0 $
ora puoi calcolarne il potenziale.. col primo metodo..
perchè $ \partial_x U(x,y,z)=x^2 $ .. quindi si ha $ \int x^2dx=x^3/3+a(y,z) $
e così via come hai detto tu.. per trovare il potenziale.. dovresti trovare $ U(x,y,z)=x^3/3+y^2/2+z^4/4+C $
il secondo metodo
è più calcoloso diciamo.. vale la formula $ U(x,y,z)=\int_(x_0,y_0,z_0)^(x,y,z) F \cdot ds $
ove l'integrale è esteso ad una qualunque curva
$ \gamma sub E $ congiungente i punti $ (x_0,y_0,z_0) $ e $ (x,y,z) $
ovviamente $ Esube RR^3 $
Tutto questo che ho scritto, vale anche per $RR^2$ o in generale $RR^n$
allora
"singularity":
E' corretto il primo metodo?
Assolutamente SI .. ed è il metodo che preferisco ..
PER ESEMPIO.. tu hai questo campo vettoriale in $ RR^3 $ , $ F(x,y,z)=((x^2),(y),(z^3)) $
dopo aver verificato che è irrotazionale $ rotF=det( ( i , j , k ),( \partial_x , \partial_y , \partial_z ),( x^2 , y , z ) ) =0 $
ora puoi calcolarne il potenziale.. col primo metodo..
perchè $ \partial_x U(x,y,z)=x^2 $ .. quindi si ha $ \int x^2dx=x^3/3+a(y,z) $
e così via come hai detto tu.. per trovare il potenziale.. dovresti trovare $ U(x,y,z)=x^3/3+y^2/2+z^4/4+C $
il secondo metodo
è più calcoloso diciamo.. vale la formula $ U(x,y,z)=\int_(x_0,y_0,z_0)^(x,y,z) F \cdot ds $
ove l'integrale è esteso ad una qualunque curva
$ \gamma sub E $ congiungente i punti $ (x_0,y_0,z_0) $ e $ (x,y,z) $
ovviamente $ Esube RR^3 $
Tutto questo che ho scritto, vale anche per $RR^2$ o in generale $RR^n$
Grazie della risposta, sei stato chiarissimo
