Differenziabilità

ale.vh1
Ciao ragazzi, non riesco a capire se l'esercizio da me risolto è giusto. Devo studiare la differenziabilità nell'origine di questa funzione $ abs(tg(xy))^2 $. Io l'ho svolta nel seguente modo:
pongo y=mx
$tg^2(x^2m)$
$lim_(x->0) tg^2(x^2m)=0$ quindi è differenziabile
dopo di che trovo il piano tangente:
$f(x_(0),y_(0))=tg^2(0)=0$
$d/dx f(x_(0),y_(0))=0 $
$d/dy f(x_(0),y_(0))=0 $
quindi z=0
Non sono molto convinto del mio risultato probabilmente ho sbagliato qualcosa, sapreste darmi un consiglio? Grazie anticipatamente

Risposte
bosmer-votailprof
Come direbbe il defunto Cauchy, il risultato è giusto ma la dimostrazione è sbagliata.

con il primo limite tu non puoi assolutamente concludere che la funzione sia differenziabile... ne tantomeno che sia continua.
il modo a mio avviso più semplice è quello di calcolare le derivare parziali e verificare che queste siano funzioni continue in un intorno dell'origine, infatti esiste un teorema che afferma che se tutte le derivate parziali esistono in un punto $x_0$ e almeno tutte tranne una sono continue in un intorno di quel punto allora la funzione è differenziabile in quel punto.

quindi calcola le derivate parziali, verifica che queste esistono nell'origine e poi dimostra che almeno una delle due derivate parziali è continua nell'origine, con questo dimostri la differenziabilità.

inoltre è sbagliato anche come vorresti trovare il piano tangente... per il tuo ragionamento qualunque funzione ha tutte le derivate nulle in tutti i suoi punti.
tu non puoi valutare la funzione in un punto vedere che in quel punto vale un certo numero (zero nel tuo caso) e poi fare la derivata di quel numero... è ovvio che la derivata di una costante è nulla... e tutte le funzioni se valutate in un punto valgono un numero ... quindi per il tuo ragionamento tutte le funzioni hanno sempre e comunque tutte le derivate nulle...

tu prima devi derivare la funzione generica $tg^2(xy)$ e poi devi valutare in zero la derivata.

ale.vh1
Ciao posso chiederti di farmi vedere un esempio e/o se possibile anche la spiegazione di questo metodo, va bene anche un link preso in rete, te ne sarei molto grato.

bosmer-votailprof
Ma non è "un metodo" è un teorema fondamentale dell'analisi 2.

Comunque nulla di più semplice, prendiamo appunto la funzione $\tan^2(xy)$ allora per il teorema di continuità della funzione composta abbiamo che la funzione è continua su tutto il suo dominio ovvero su ${ (x,y)\in R^2 : xy \ne \frac{\pi}{2} + k\pi , k\in Z} $ questo perché $f(x,y)=g(h(x,y))=\tan^2(xy)$ dove $g(r)=\tan^2(r)$ e $h(x,y)=xy$ e sia $g$ che $h$ sono evidentemente funzioni continue sul loro dominio, e così senza conti hai dimostrato la continuità.

Ora calcoliamo le derivate parziali $f_x$ e $f_y$ ora la funzione è simmetrica rispetto al piano bisettore nel senso che se cambio la $x$ con la $y$ la funzione è la stessa, quindi le derivate parziali saranno formalmente identiche, calcoliamole con le regole del calcolo:
$$
f_x= 2\tan(xy)(1+\tan^2(xy))y
\\
f_y= 2\tan(xy)(1+\tan^2(xy))x
$$
queste derivate, sempre per il teorema di continuità della funzione composta sono a loro volta funzioni continue nell'origine, poiché composizione di funzioni continue nell'origine, ora poiché le derivate parziali sono continue nell'origine per il teorema di differenziabilità delle funzioni di classe $C^1$ allora la funzione è differenziabile nell'origine (ed in realtà è differenziabile su tutto il suo dominio), fine.

ale.vh1
Ti ringrazio per la pazienza che mi stai dando, ma un' altra piccola domanda spero che me la concedi... data questa tua affermazione:
"Ora calcoliamo le derivate parziali $fx$ e $fy$ ora la funzione è simmetrica rispetto al piano bisettore nel senso che se cambio la $x$ con la $y$ la funzione è la stessa, quindi le derivate parziali saranno formalmente identiche".
Nel caso in cui le derivate parziali non sono identiche la funzione non è differenziabile?

bosmer-votailprof
no non cambia assolutamente niente, la mia osservazione era solo per dire che era veloce fare i conti, una volta calcolata una si poteva subito sapere quanto valeva l'altra...

il teorema dice che se esistono in $x_0$ e sono continue in $x_0$ tutte le derivate parziali di $f$ allora la funzione è differenziabile in $x_0$. fine

ale.vh1
Ok grazie mille :D

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