Differenza limiti di funzioni e limiti di successioni

marco.surfing
Ciao a tutti.
Avrei la necessità che qualcuno mi chiarisca un semplice dubbio.

sto preparando l'esame di analisi matematica 1 per ingegneria.

attualmente mi sto concentrando su limiti di funzione e di successione con tutti i relativi teoremi e metodi di calcolo (Hopital, taylor, limiti notevoli, etc....).

il mio dubbio è: che differenza c'è alla fine della fiera nello svolgere i limiti di successione rispetto ai limiti di funzione? (a parte ovviamente la variabile x nelle funzioni rispetto alla variabile n nelle successioni)

io l'unica differenza che noto è la possibilità di applicare teoremi diversi, come quelli della convergenza delle successioni, teoremi del confronto etc...

è tutta li la differenza o non ho colto qualcosa?

grazie in anticipo del vostre sempre prezioso supporto.

marco

Risposte
f.bisecco
il limite per definizione sia applicato alle successioni sia applicato alle funzioni ha lo stesso significato e questo è dimostrato dal noto Teorma ponte che lega appunto limiti di funzioni e limiti di successioni dando come tesi appunto l'equivalenza tra le due definizioni...

f.bisecco
Chiaro è che la variabile $x$ che trovi nelle funzioni è ben diversa dalla $n$ che trovi nelle successioni in quanto $x$ ha valori in $RR$ mentre $n$ ha valori in $NN$..

marco.surfing
grasssie

f.bisecco
Di niente
Ciao

Fioravante Patrone1
[mod="Fioravante Patrone"]@marco.surfing

Il titolo che hai dato a questo post è generico.
Sei pregato di modificarlo, precisandolo.[/mod]

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