Derivata nulla

Controllore1
Ragazzi, avete per caso un esempio di una funzione derivabile, con derivata nulla in ogni punto del suo dominio, ma non costante???

Risposte
Rigel1
$f: (0,1) \cup (2,3)\to\mathbb{R}$, con $f(x) = \pi$ per ogni $x\in (0,1)$, $f(x) = e$ per ogni $x\in (2,3)$.

Controllore1
Ho capito ma sono entrambe costanti...[/tex]

dissonance
"Entrambe"? Sei proprio sicuro che siano due funzioni? Io ne vedo una sola.

Controllore1
E' una funzione definita a tratti, lo so, si vede che mi sono spiegato male... Volevo intendere che se separiamo i due intervalli in due funzioni, allora abbiamo due costanti... Questo volevo dire... Io volevo sapere, in sintesi, se esistono funzioni derivabili in tutto il loro dominio e non definite a tratti ma con derivata sempre uguale a 0...

Rigel1
$f(x) = \arctan(x) + \arctan(1/x)$.

Controllore1
Grazie...

dissonance
:lol: :lol: :lol:

Vabbé ma hai capito cosa ha fatto Rigel? In sostanza si tratta di uno scherzo: guarda il grafico della funzione che ti ha proposto

[asvg]axes(); plot("arctan(x)+arctan(1/x)");[/asvg]

Se ti avesse scritto $f(x)={(pi/2, x>0), (-pi/2, x<0):}$, ovvero esattamente la stessa cosa, tu non avresti scritto "grazie" ma "eh no questa è definita a tratti, non va bene". Valgono le stesse considerazioni fatte nel primo capoverso di questo post:

https://www.matematicamente.it/forum/pos ... tml#485216

Rigel1
@dissonance: sempre a svelare i trucchi del mestiere :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

(Capissi perché le funzioni definite a tratti non abbiano gli stessi diritti delle altre...)

vict85
Beh... D'altra parte tutte le funzioni con derivata nulla su un intervallo sono costanti in quell'intervallo quindi non ci sono altri esempi...

gugo82
"Controllore":
Ragazzi, avete per caso un esempio di una funzione derivabile, con derivata nulla in ogni punto del suo dominio, ma non costante???

Ovviamente questo dovrebbe essere un controesempio al classico teorema:

Siano [tex]$I\subseteq \mathbb{R}$[/tex] un intervallo ed [tex]$u:I\to \mathbb{R}$[/tex] continua in [tex]$I$[/tex] e derivabile nei punti interni ad [tex]$I$[/tex].
Allora:

[tex]$u^\prime =0\ \text{all'interno di $I$}\ \Leftrightarrow \ u=costante \ \text{in $I$}$[/tex]

Un controesempio lo trovi se:

- al posto di un intervallo [tex]$I$[/tex] prendi un unione di intervalli disgiunti: in tal caso l'idea di Rigel è quella giusta;

- prendi [tex]$I$[/tex] chiuso e richiedi che [tex]$u$[/tex] sia solo derivabile all'interno di [tex]$I$[/tex]: in tal caso puoi scegliere, che sò, [tex]$u(x)=1$[/tex] in [tex]$]0,1[$[/tex] ed [tex]$u(x)=0$[/tex] in [tex]$\{ 0,1\}$[/tex].

Controllore1
Sì, lo avevo fatto il grafico della funzione, estendendola in 0, ma gli ho detto grazie perchè così pensavo che una funzione del genere fosse più abbordabile di una funzione definita a tratti (anche se secondo me se la estendo in 0 ho ugualmente una funzione a tratti)... Solo che così fa più figura... Sembra potente di primo impatto... Siccome è un esercizio che ho preso da un esame, pensavo allora che esistesse una funzione con derivata nulla nel dominio e non costante... Non so se mi sono spiegato bene... Forse così sarei riuscito a fregare il professore...

vict85
Fregare? Perché?

Comunque usando il teorema di Lagrange http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_di_Lagrange è immediato verificare che se la funzione è continua e derivabile in ogni punto di un intervallo aperto allora deve essere costante su tutto l'intervallo.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.