Derivata in un punto diversa dal limite del rapp. incrementa

admin100-votailprof
Salve, questo è il mio primo post e colgo l'occasione per salutarvi tutti!
Ho un problema con lo studio della derivabilità di una funzione di due variabili definita a tratti:
$f(x,y)= (1-e^((x^2+y^2)))/(x^2+y^2)^(1/4)$ per $(x,y)!=(0,0)$
$0$ per $(x,y)=(0,0)$

Ho stabilito (corregetemi che sbaglio) che tale funzione è continua in tutto $R^2$ essendo il $lim f(x,y)$ per $(x,y)->(0,0)$ uguale a $0$, ottenendo che il valore $0$ assunto in $(0,0)$ è un lecito prolungamento per continuità.

Ed ora il problema:
Non considerando il prolungamento in (0,0) e la derivata rispetto ad y

Se calcolo la derivata rispetto ad x ottengo $fx(x,y) = (e^(x^2+y^2)[(8x(x^2+y^2)) - 1] - 1)/(4(x^2+y^2)^(5/4))$ che ovviamente non è definita in (0,0), ma se calcolo il lim del rapporto incrementale in (0,0) $lim h->0 (f(h,0)/h)$ viene $0$ trovando da un lato che la derivata prima non è definita in $(0,0)$ e che quindi la funzione non è derivabile in $(0,0)$ dall'altro trovo che il limite del rapporto incrementale nello stesso punto esiste ed è finito e che quindi la funzione è derivabile! Assurdo!

Dov'è l'errore??? La derivata calcolata in un punto non equivale al valore del limite del rapporto incrementale in quel punto?

Sono io che sballo o c'è qualcosa di strano? E in generale lo studio della derivabilità può vedersi come lo studio della continuità della derivata prima?

Grazie anticipatamente per le risposte.

Risposte
Luca.Lussardi
Ti sei già risposto da solo: la derivata è il limite del rapporto incrementale, e non il limite delle derivate.

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