Derivata di funzione composta, dubbio di teoria sciocco

abardeen
Ciao a tutti gli utenti e grazie per l'aiuto in anticipo

Ho una domanda legata allo studio del concetto di derivata: so che la derivata di una funzione composta è: f(g(x))=f'(g(x))*g'(x) e fin qua tutto ok.
Il problema è questo: se io prendessi sin(x) in realtà è definita come derivata di funzione fondamentale, però a ben vedere io ho la funzione seno, applicata a x (che è in realtà a sua volta una funzione). In pratica mi pare di non poter vedere la funzione sin, cos come una funzione "base" esse agiscono sempre su altre funzioni. mentre x^2 si vede che è una funzione invece sin(argomento) ha sempre bisogno di un argomento che è a sua volta una funzione: non esiste la funzione trigonometrica singola se non come composizione ?.?

Non capisco come uscire dal loop :D

Risposte
M.C.D.1
Ma cosa intendi per funzione trigonometrica singola? XD
Non puoi privare una funzione del suo argomento.
Lo stesso vale per $log(x)$, ma idem $x^2 = (x)^2$

abardeen
Grazie per la risposta :)

Il mio dubbio nasce dal fatto che però quando faccio la derivata di sin(x^2) per esempio vado a fare sin(x^2)*2x ebbene la vedo come funzione composta seno e poi quella dell'argomento (potenza).
Allora uno potrebbe dire: sin(x) anche qui l'argomento è una funzione di pari dignità di x^2 di prima,da qui il loop di cui scrivevo..

axpgn
Non c'è problema ... :wink:

$F(x)=f(g(x))=sin(x)$

$F'(x)=f'(g(x))*g'(x)=cos(x)*1=cos(x)$

feddy
Ma la "legge" è: $x \mapsto x^2[=f(x)] \mapsto sin(f(x))$. E' la composizione del seno con l'elevamento a potenza. La derivata della funzione $sin(f(x))$ è $cos(f(x))*f'(x)$. Tutto qua.

"abardeen":

Allora uno potrebbe dire: sin(x) anche qui l'argomento è una funzione di pari dignità di x^2 di prima,da qui il loop di cui scrivevo..
Non ho capito

vict85
Il problema è che tu vedi l'essere composta come una proprietà di una funzione, ma non vi è nulla di intrinseco nell'essere una funzione composta. Per esempio \(\displaystyle x = \ln e^x \), e puoi calcolare la derivata di \(\displaystyle x \) usando il teorema della derivata di funzioni composte (sarebbe immagino più appropriato parlare di derivata della composizione funzionale di due funzioni).

abardeen
Grazie per le molte risposte, proverò a rispondere uno a uno per far capire cosa non mi risulta ancora chiarissimo.

"axpgn":
$F'(x)=f'(g(x))*g'(x)=cos(x)*1=cos(x)$

Quindi mi confermi che ogni funzione si può vedere come composizione di altre in un certo senso e mi sembra che confermi che sin(x) è come se vedessi l'argomento x una funzione a sua volta.

"feddy":
Ma la "legge" è: $x \mapsto x^2[=f(x)] \mapsto sin(f(x))$. E' la composizione del seno con l'elevamento a potenza. La derivata della funzione $sin(f(x))$ è $cos(f(x))*f'(x)$. Tutto qua.

Eh sì, ma quello mi è chiaro su $x^2$, quel che voglio dire io è:
anche x è una funzione, allora potrei vedere la "legge" è: $x \mapsto x[=f(x)] \mapsto sin(f(x))$
In sostanza x è la funzione f(x)

"vict85":
Il problema è che tu vedi l'essere composta come una proprietà di una funzione, ma non vi è nulla di intrinseco nell'essere una funzione composta.

Non so se ho capito bene: l'essere una funzione composta non è proprietà della funzione, quindi potrei vedere, ad esempio, x^2 sia come composta che non?

Grazie a tutti!

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