Derivabilità al variare del parametro

feddy
Testo:

Al variare di $ alpha,beta>=0 $ si studi la derivabilità della seguente funzione $f: RR rightarrow RR$, calcolandone la derivata ove possibile, e stabilendo se la derivata è continua in un intorno dell'origine.

$ f_{alpha,beta}{ ( x^alphasen^beta(1/x), x!=0 ),(0, x=0 ):} $


SOL.:

La continuità è soddisfatta per $alpha,beta >=0$.


Studio la derivabilità in $x_0=0 $ applicando la definizione di derivata:

$ lim_(h -> 0) f(h)/h= (h^alphasen^beta(1/h))/h=h^{alpha-1}sen^beta(1/h) $.


Tale limite esiste finito se $alpha>1, beta>=0$ e vale $0$, quindi $f$ è derivabile in $0$.


Il testo dice poi di calcolarne la derivata ove possibile. Calcolo quindi esplicitamente la derivata per $x!=0$.

Quindi, sotto la condizione $alpha>1, beta>=0$ si ha $ f'(x)=alphax^(alpha-1)sen^beta(1/x) + (- x^alpha*betasen^{beta-1}(1/x)cos(1/x))/(x^2) $ e in un intorno di 0 la derivata vale 0.

Quindi la derivata è continua in un intorno dell'origine.


Può essere corretto?

Perchè c'è qualcosa che non mi torna... per esempio penso che ci siano dei valori dei parametri che magari non ho discusso e soprattutto mi pare strano che tale funzione abbia la derivata continua nell'intorno dell'origine. Infatti in una funzione molto simile discussa in aula avevamo mostrato che la derivata in $0$ esisteva mentre nell'intorno dell'origine cambiava di segno infinite volte.

Risposte
Studente Anonimo
Studente Anonimo
"feddy":

... in una funzione molto simile discussa in aula avevamo mostrato che ...

Probabilmente si trattava della seguente:

$[f(x)=x^2sin(1/x)]$

Infatti:

$[f'(0)=lim_(h->0)hsin(1/h)=0]$

Tuttavia:

$[f'(x)=2xsin(1/x)-cos(1/x)] ^^ [not EE lim_(x->0)f'(x)]$

Insomma, almeno per $[\alpha=2] ^^ [\beta=1]$, la funzione è derivabile anche nell'origine con derivata non continua.

"feddy":


... che la derivata in $0$ esisteva mentre nell'intorno dell'origine cambiava di segno infinite volte.

Non è sufficiente che cambi di segno infinite volte per concludere che non è continua, potrebbe comunque tendere a zero.

feddy
Esatto la funzione era la stessa, salvo il fatto che l'argomento del seno era $1/x^2$.

Quindi posso dire che per $alpha>1, beta>=0$ la funzione è derivabile, come scritto nella mia proposta di soluzione?

Perché non vedo altre strade se non usare il rapporto incrementale..

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Immagino che $\alpha$ e $\beta$ siano comunque interi.

feddy
Nel testo non è specificato... ad ogni modo, per esempio, se $alpha=-1$, allora il limite del rapporto incrementale non esiste finito, pertanto non è derivabile in $x_0=0$.

Un altro dubbio che mi assale è la richiesta: ", calcolandone la derivata ove possibile".
Io l'ho calcolata per $x_0!=0$, tenendo però conto delle condizioni sui due parametri.

Che dici?

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Veramente, per non complicare troppo il campo di esistenza, intendevo considerare solo i valori dei parametri interi strettamente positivi. Basti pensare al caso in cui $[\beta=1/2]$. Inoltre, se $[\alpha=0] ^^ [\betane0]$, la funzione non è nemmeno continua. Ad ogni modo, riscrivendo la derivata opportunamente:

$f'(x)=x^(\alpha-2)sin^(\beta-1)(1/x)[\alphaxsin(1/x)-\betacos(1/x)]$

essa risulta continua se $[\alphagt2] ^^ [\betagt0]$.

"feddy":

Un altro dubbio che mi assale ...

Intanto, la funzione è senz'altro derivabile per $[xne0]$. Inoltre, eseguendo il limite del rapporto incrementale di punto iniziale $[x=0]$, è possibile studiare la derivabilità anche per $[x=0]$. Infine, calcolando il limite per $[xrarr0]$ della derivata ottenuta con le regole usuali, è possibile studiare la continuità della derivata per $[x=0]$.

feddy
Grazie mille per la risposta, veramente ! :)


Provo a fare un breve riepilogo...

Per $x!=0$ tale funzione è sicuramente derivabile, con derivata data dalle regole usuali di derivazione.

In $x=0$ la funzione è derivabile se $alpha>1$ e $beta>=0$.

[ci terrei ad avere conferma di questi due valori. Li ho ottenuti andando a considerare il limite del rapporto incrementale ]

La derivata risulta continua nell'origine se, facendo il limite per $x rightarrow 0$ di $f'(x)$ si ha che questo esiste e vale 0.
Questo sussiste per $alpha>2 $ e $beta>0$.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Ok. Volendo, invece di calcolare subito il limite del rapporto incrementale, si può calcolare prima il limite della derivata, ottenuta con le regole usuali, nella speranza che esista, finito oppure infinito, e avvalersi del seguente teorema:



Insomma:

Caso 1. Se il limite esiste finito, la funzione è derivabile e non è necessario calcolare il limite del rapporto incrementale.

Caso 2. Se il limite esiste infinito, la funzione non è derivabile e non è necessario calcolare il limite del rapporto incrementale.

Caso 3. Se il limite non esiste, nulla si può dire e per concludere è necessario calcolare il limite del rapporto incrementale.

feddy
Caspita, il mio riepilogo è dunque corretto ?

Oh, grazie mille per questo corollario, non lo abbiamo affrontato, molto utile però ! Se l'avessi saputo prima mi avrebbe risparmiato un po' di strada :)

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