Delucidazioni su o piccolo
Salve a tutti, sono nuovo del Forum e spero di rimanere in linea con le regola della community e di trovare aiuto da voi che siete sicuramente più esperti di me.
Detto questo, volevo chiedere delle delucidazioni a proposito di uno dei simboli di Landau o piccolo.
Compresa la definizione di o piccolo, ho letto sul libro di analisi che non sempre è possibile risolvere forme indeterminate di limiti attraverso stime asintotiche.
Il testo mi fornisce anche un esempio
lim x->0 $(ln(1+3x)-3sin(x+x^2))/x^2$
Se risolvessimo questo limite con gli asintotici, infatti, saremmo portati ad affermare che questo valga 0, ma in realtà così non è. Poi pone:
$ln(1+3x)= 3x+o(x)$
$sin(x+x^2)=x+o(x)$
e conclude dicendo che
lim x->0 $(ln(1+3x)-3sin(x+x^2))/x^2$ = $(3x+o(x)-3x+o(x))/x^2$ = $(3x-3x+o(x))/x^2$ = $(o(x))/x^2$
e a questo punto afferma che del suddetto rapporto non possiamo dire niente perché non possiamo proseguire il conto.
E' proprio qui che sorgono i miei dubbi. Perché non possiamo dire nulla su $(o(x))/x^2$?
Sfogliando l'eserciziario noto che l'autore afferma che $(o(x))/x$=0 (per x->0).
Per quale motivo non possiamo risolvere percorrendo questa via il limite?
Grazie per le (sperate) future risposte
Detto questo, volevo chiedere delle delucidazioni a proposito di uno dei simboli di Landau o piccolo.
Compresa la definizione di o piccolo, ho letto sul libro di analisi che non sempre è possibile risolvere forme indeterminate di limiti attraverso stime asintotiche.
Il testo mi fornisce anche un esempio
lim x->0 $(ln(1+3x)-3sin(x+x^2))/x^2$
Se risolvessimo questo limite con gli asintotici, infatti, saremmo portati ad affermare che questo valga 0, ma in realtà così non è. Poi pone:
$ln(1+3x)= 3x+o(x)$
$sin(x+x^2)=x+o(x)$
e conclude dicendo che
lim x->0 $(ln(1+3x)-3sin(x+x^2))/x^2$ = $(3x+o(x)-3x+o(x))/x^2$ = $(3x-3x+o(x))/x^2$ = $(o(x))/x^2$
e a questo punto afferma che del suddetto rapporto non possiamo dire niente perché non possiamo proseguire il conto.
E' proprio qui che sorgono i miei dubbi. Perché non possiamo dire nulla su $(o(x))/x^2$?
Sfogliando l'eserciziario noto che l'autore afferma che $(o(x))/x$=0 (per x->0).
Per quale motivo non possiamo risolvere percorrendo questa via il limite?
Grazie per le (sperate) future risposte
Risposte
Hai che, ad esempio, \(x^{3/2} = o(x)\) e, analogamente, \(x^3 = o(x)\). Se fai il limite di queste due funzioni, divise per \(x^2\), per \(x\to 0\), vedi bene che ottieni risultati molto diversi.
Per approfondimenti puoi consultare il tutorial sui simboli di Landau (sticky in questo forum).
Per approfondimenti puoi consultare il tutorial sui simboli di Landau (sticky in questo forum).