C.S. affinchè f sia crescente o decrescente dal segno di f'

Gmork
Allora...ho trovato la seguente condizione sufficiente:

Sia $f:I\to \mathbb{R}$ una funzione derivabile in $x_0$

i)se $f'(x_0)>0$ $\Rightarrow$ f è crescente in $x_0$
ii)se $f'(x_0)<0$ $\Rightarrow$ f è decrescente in $x_0$

il viceversa in generale è falso....Ma perchè? Cioè se io ho una $f$ monotona strettamente crescente per esempio, non accade che $f'(x_0)>0$ ??? :?

Risposte
Mathcrazy
"Orlok":
Allora...ho trovato la seguente condizione sufficiente:

Sia $f:I\to \mathbb{R}$ una funzione derivabile in $x_0$

i)se $f'(x_0)>0$ $\Rightarrow$ f è crescente in $x_0$
ii)se $f'(x_0)<0$ $\Rightarrow$ f è decrescente in $x_0$

il viceversa in generale è falso....Ma perchè? Cioè se io ho una $f$ monotona strettamente crescente per esempio, non accade che $f'(x_0)>0$ ??? :?


Attento:

i)se $f'(x)>0$ $\Rightarrow$ f è strettamente crescente
ii)se $f'(x)<0$ $\Rightarrow$ f è strettamente decrescente

Per spiegarti il significato dell'implicazione in un solo verso,cerco di farti arrivare da solo:
Studia la funzione $f(x)=x^3$.
Ti premetto che è una funzione strettamente crescente, però $f'(x)$ è...

Gmork
$3x^2$

EDIT: si comunque per crescente o decrescente intendevo in modo stretto

Mathcrazy
"Orlok":
$3x^2$


Si ok.
se ti dicessi $f'(x)=3x^2>=0$, è esatto?, nel nostro caso?

"Orlok":
EDIT: si comunque per crescente o decrescente intendevo in modo stretto


E' proprio questo il nocciolo del problema.

Gmork
Credo di si, perchè per $x=0$ si ha che $f'(x)=0$

Mathcrazy
Esattamente!
Quindi siamo giunti alla conclusione che $f(x)=x^3$ è strettamente crescente, però $f'(x)>=0$ e non $>$ stretto .


La definizione ci dice che data un $f:I->R$ continua e derivabile* in $I$ allora
Se $AA x in I$ $:$ $f'(x_0)>0$ $\Rightarrow$ f è strettamente crescente in $I$.

Se fosse stato vero il viceversa avremmo sempre dovuto dire anche che: se f è strettamente crescente in $I$ $rArr$ $f'(x)>0$.
Nell'esempio che ti ho proposto abbiamo trovato che $f$ è strettamente crescente ma $f'(x)>=0$


Abbiamo trovato un controesempio, ergo non vale il viceversa.
Chiaro?


______________
* Per la verità deve essere derivabile all'interno di $I$

Gmork
Chiarissimo :shock: grazie.

Ma allora è anche una C.S. il fatto che

i)se f è non decrescente allora $f'(x_0)\ge 0$
ii)se f è non crescente allora $f'(x_0)\le 0$ ???

lo chiedo perchè dato che $x^3$ è strettamente crescente ma ha derivata $3x^2$ non negativa, se la suddetta fosse con la doppia implicazione allora $f$ dovrebbe essere non decrescente anziché strettamente crescente...non so se mi sono spiegato

Mathcrazy
"Orlok":
Chiarissimo :shock: grazie.

Ma allora è anche una C.S. il fatto che

i)se f è non decrescente allora $f'(x_0)\ge 0$
ii)se f è non crescente allora $f'(x_0)\le 0$ ???

lo chiedo perchè dato che $x^3$ è strettamente crescente ma ha derivata $3x^2$ non negativa, se la suddetta fosse con la doppia implicazione allora $f$ dovrebbe essere non decrescente anziché strettamente crescente...non so se mi sono spiegato


Temo di non aver capito.
Cosa vuoi dire,quando dici non decrescente (crescente??), non crescente (decrescente??)
Riformula la domanda, magari con un esempio.

Gmork
Intendevo che se $\forall x',x''\in I$ con $x'

Mathcrazy
No ma infatti, (se ho capito bene cosa chiedi), il problema della non validità dell'implicazione inversa si ha solo nel caso di funzioni strettamente crescenti/decrescenti.

Perché se la funzione è crescente o decrescente (ma NON strettamente) valgono entrambe le implicazioni.

Cioè:

Se $f'(x)>=0$ $hArr$ $f$ è crescente in $I$ (vale anche il viceversa infatti ho messo $hArr$)
Se $f'(x)<=0$ $hArr$ $f$ è decrescente in $I$ (vale anche il viceversa, infatti ho messo $hArr$)

Mentre il problema si pone quando c'è la disuguaglianza stretta:

Se $f'(x)>0$ $rArr$ $f$ è strettamente crescente in $I$ (NON vale il viceversa, infatti ho messo $rArr$)
Se $f'(x)<0$ $rArr$ $f$ è strettamente decrescente in $I$ (NON vale il viceversa, infatti ho messo $rArr$)

Gmork
Perfetto. Hai proprio inquadrato il mio dubbio, grazie^^

Rigel1
"Orlok":

Sia $f:I\to \mathbb{R}$ una funzione derivabile in $x_0$

i)se $f'(x_0)>0$ $\Rightarrow$ f è crescente in $x_0$
ii)se $f'(x_0)<0$ $\Rightarrow$ f è decrescente in $x_0$


Quale definizione usi di funzione crescente/decrescente in un punto?

Gmork
$f$ crescente in un punto $x_0$ sarebbe che $\forall x\in I(x_0)-{x_0}$ con $x

Mathcrazy
no no.
Non ha senso dire che una funzione è crescente/decrescente in un punto, ma bensì in un intervallo.
Mi era sfuggito prima.

Gmork
Ah ok.

Invece... le proprietà derivanti, come conseguenze, del Teorema di Lagrange secondo le quali:

Sia $f:I\to \mathbb{R}$ ivi continua e derivabile.

se $f'(x)>0$ $\forall x\in I\Rightarrow f$ è crescente in $I$ ecc...

sono anch'esse C.S. come quella descritta all'inizio di questo post?

Rigel1
Una condizione necessaria e sufficiente è questa.

Sia $f:I\to RR$ una funzione derivabile nell'intervallo $I\subset RR$.
Allora $f$ è monotona crescente in $I$ se e solo se $f'(x)\ge 0$ per ogni $x\in I$.

Analogo enunciato vale per le funzioni monotone decrescenti.

Precisazione: io chiamo "monotona crescente" ciò che su altri testi è chiamato "monotona non decrescente"; in ogni caso, significa
$f(x) \le f(y)$ per ogni $x,y\in I$ tali che $x

Gmork
Ok. Siccome avevo trovato nel libro, come conseguenza a Lagrange proprietà del tipo

Se $f'(x)=0$ $\forall x\in I$ allora $f$ è costante e via dicendo. Basandomi su ciò che mi è stato detto a proposito del segno della derivata prima mi domandavo se per esempio anche questa che ho scritto rappresenta una C.S.

Rigel1
Vale anche questa:

Sia $f:I\to RR$ una funzione derivabile nell'intevallo $I\subset RR$.
Se $f'(x) > 0$ per ogni $x\in I$, allora $f$ è monotona strettamente crescente in $I$.

Questa è solo una condizione sufficiente, come puoi verificare andando a considerare la funzione $f(x) = x^3$ in $RR$.

Gmork
Perfetto era quello che volevo sapere. Grazie ;)

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