Criterio di convergenza
ciao a tutti.
volevo spiegazioni in merito ai criteri di convergenza degli integrali generalizzati.Cioè io so che se l'ordine, dell'infinitesimo o infinito, dell'integranda è minore di 1, allora l'integrale sicuramente converge.Ma io voglio sapere.Come si fa calcolare l'ordine , dell'infinitesimo o infinito,dell'integranda??
grazie a tutti.
TheWiz@rd

volevo spiegazioni in merito ai criteri di convergenza degli integrali generalizzati.Cioè io so che se l'ordine, dell'infinitesimo o infinito, dell'integranda è minore di 1, allora l'integrale sicuramente converge.Ma io voglio sapere.Come si fa calcolare l'ordine , dell'infinitesimo o infinito,dell'integranda??
grazie a tutti.
TheWiz@rd
Risposte
Generalmente si usa il criterio del confronto asintotico.
In genere si confronta la funzione che hai con 1/x^a, dove al posto di a metti il valore che ti fa più comodo.
Ad esempio se hai int fra -1 e 0 di 1/(senx)^2 ti conviene confrontare il tutto con 1/x^2.
Se hai funzioni trascendenti generalmente (ma non sempre) si vanno a cercare i limiti notevoli
In genere si confronta la funzione che hai con 1/x^a, dove al posto di a metti il valore che ti fa più comodo.
Ad esempio se hai int fra -1 e 0 di 1/(senx)^2 ti conviene confrontare il tutto con 1/x^2.
Se hai funzioni trascendenti generalmente (ma non sempre) si vanno a cercare i limiti notevoli
cioè quella "a" sarebbe il max grado della funzione integranda?
TheWiz@rd
TheWiz@rd
sviluppi in serie di taylor e vedi quali o() di Landau ti rimangono...