Carattere Serie numerica
ho la serie numerica
$\sum_{n=1}^(+infty) log(n+1)$
posso dire che questa serie è divergente?
$\sum_{n=1}^(+infty) log(n+1)$
posso dire che questa serie è divergente?
Risposte
il termine generale non è infinitesimo...
okok allora poichè il termine generale non è infinitesimo posso dire che non è covnergente....
vero?
vero?
Si, in questo caso diverge positivamente. La convergenza del termine generale è una condizione necessaria per la convergenza di qualsiasi serie ( sia a termini positivi che a termini di segni alterno che a termini di segno qualsiasi ).
grazie mille

E se il logaritmo fosse stato a denominatore?
come la mettiamo?



beh il termine generale sarebbe stato infinitesimo e quindi la serie convergente?
Ma anche no... 
Guarda bene: come va a zero [tex]$\frac{1}{\ln (1+n)}$[/tex]?

Guarda bene: come va a zero [tex]$\frac{1}{\ln (1+n)}$[/tex]?
in che senso... non è infintesimo quindi?
La successione [tex]$\frac{1}{\ln (1+n)}$[/tex] è infinitesima, ma la questione è: quanto velocemente va a zero?
"qwert90":
beh il termine generale sarebbe stato infinitesimo e quindi la serie convergente?
Questa è infatti solo la condizione necessaria, ma non è sufficiente

"gugo82":
La successione [tex]$\frac{1}{\ln (1+n)}$[/tex] è infinitesima, ma la questione è: quanto velocemente va a zero?
Comunque, come ti ha indicato Gugo e faximusy, anche questa serie diverge.
A me sembrava troppo scontata la serie iniziale, sicuro qwerty fosse proprio quella? e non quella che ti ho proposto io?
Comunque, a me viene naturale questo approccio(mi complico la vita

1) In primis ti accorgi, mediante un confronto asintotico, che la serie ha il carattere di quella i cui termini sono espressi da: $1/log(n)$, qui stai attento però!

(Questo criterio è applicabile spessissimo, e con ottimi risultati, ti consente di ricondurre lo studio di una serie(il carattere) ad un altra.)
2) Poi a quest'ultima applichi il criterio di condensazione, che ti rimanda a studiare la serie i cui termini sono $2^n/log(2^n)$
(Questo criterio lo puoi applicare solo per le serie i cui termini formano una successione decrescente tendente ovviamente zero, è chiaro che è a termini positivi)
3) Infine applichi il criterio della radice e il limite ti viene $2$ che essendo maggiore di $1$ indica che diverge, andando a ritroso ti accorgi che la tua serie non converge, e, anzi, diverge a più infinito, naturalmente.
"regim":
[quote="gugo82"]La successione [tex]$\frac{1}{\ln (1+n)}$[/tex] è infinitesima, ma la questione è: quanto velocemente va a zero?
Comunque, come ti ha indicato Gugo e faximusy, anche questa serie diverge.
A me sembrava troppo scontata la serie iniziale, sicuro qwerty fosse proprio quella? e non quella che ti ho proposto io?
Comunque, a me viene naturale questo approccio(mi complico la vita

1) In primis ti accorgi, mediante un confronto asintotico, che la serie ha il carattere di quella i cui termini sono espressi da: $1/log(n)$, qui stai attento però!

(Questo criterio è applicabile spessissimo, e con ottimi risultati, ti consente di ricondurre lo studio di una serie(il carattere) ad un altra.)
2) Poi a quest'ultima applichi il criterio di condensazione, che ti rimanda a studiare la serie i cui termini sono $2^n/log(2^n)$
(Questo criterio lo puoi applicare solo per le serie i cui termini formano una successione decrescente tendente ovviamente zero, è chiaro che è a termini positivi)
3) Infine applichi il criterio della radice e il limite ti viene $2$ che essendo maggiore di $1$ indica che diverge, andando a ritroso ti accorgi che la tua serie non converge, e, anzi, diverge a più infinito, naturalmente.[/quote]
Forse si poteva anche dire che $2^n/(nlog2)$ diverge, e quindi diverge anche la serie in esame; cioè senza applicare anche la radice

"faximusy":
Forse si poteva anche dire che $2^n/(nlog2)$ diverge, e quindi diverge anche la serie in esame; cioè senza applicare anche la radice
Già, sicuramente!
