Approccio studio Analisi 1
Scrivo qui perché spero possiate darmi qualche consiglio per studiare Analisi. Purtroppo non ho avuto modo di seguire costantemente il corso all'università e quindi mi ritrovo a dover studiare tutto da autodidatta. Il mio problema non consiste tanto nel comprendere quel che leggo, quanto nel capire da dove devo iniziare a studiare. Mi manca una sorta di linea guida da seguire. Mi consigliate di partire dagli esercizi (anche guidati) per poi approfondire la teoria oppure il contrario? (Specifico che non sono completamente ignorante in materia). In più, la teoria va approfondita subito oppure è meglio vederla prima in generale e poi andare ad approfondire? Non so proprio come muovermi, aspetto vostri consigli
Risposte
Ciao, io sono convinto che la tua migliore guida sia un buon libro. Ce ne sono a bizzeffe la fuori, basta fare delle ricerche in rete; personalmente ho usato in coppia Soardi & Rudin, ma ti suggerisco di usare libri (o eventualmente dispense) consigliati dal tuo professore (dovresti poter trovare tutto sul sito, o basta chiedere a un compagno di corso).
La mia personale opinione è che un' infarinatura di teoria sia necessaria prima di iniziare con gli esercizi, soprattutto se non hai seguito il corso: questo non vuol dire che tu debba sapere a menadito ogni teorema, però dovresti avere almeno un'idea (particolarmente se studi Matematica o Fisica e gli esercizi tendono a essere più di carattere teorico che computazionale).
Tuttavia, questo è molto soggettivo; conosco persone che preferiscono iniziare subito a ragionare sugli esercizi, o muoversi in parallelo.
Ricorda che per ogni dubbio Google è il tuo miglior amico (ti consiglio vivamente **** e, non so se lo conosci già, Matematicamente).
La mia personale opinione è che un' infarinatura di teoria sia necessaria prima di iniziare con gli esercizi, soprattutto se non hai seguito il corso: questo non vuol dire che tu debba sapere a menadito ogni teorema, però dovresti avere almeno un'idea (particolarmente se studi Matematica o Fisica e gli esercizi tendono a essere più di carattere teorico che computazionale).
Tuttavia, questo è molto soggettivo; conosco persone che preferiscono iniziare subito a ragionare sugli esercizi, o muoversi in parallelo.
Ricorda che per ogni dubbio Google è il tuo miglior amico (ti consiglio vivamente **** e, non so se lo conosci già, Matematicamente).
Comunque ti consiglierei di specificare il corso di laurea, nel senso che l'approccio di un chimico e di un matematico all'analisi sono diversi
Ha ragionissima Ernesto, te lo volevo chiedere nel primo post, ma l'ho dimenticato. I miei consigli sono molto generali, conoscere il tuo corso di laurea ci dà occasione di dare suggerimenti mirati...
Beh ma anche se non hai seguito il corso, nel sito dell'uni/professore non è presente il programma svolto dal professore/libri consigliati ecc.?
Riguardo la teoria dipende appunto da come è composto il tuo esame, ad esempio alcuni fanno prima lo scritto e successivamente l'orale..
Riguardo la teoria dipende appunto da come è composto il tuo esame, ad esempio alcuni fanno prima lo scritto e successivamente l'orale..