Apertura e chiusura di un insieme
Stabilire per quali $\alpha in RR$ l'insieme
$K_\alpha = {(x,y) in RR^2 | -2 < -\alphax^2 + y^2 + 2y <= 1}$
è chiuso, aperto, nè chiuso nè aperto, è compatto
Qualcuno può darmi una dritta per questo? Come posso cominciare? In generale non capisco come iniziare a studiare chiusura e aperti di $RR$ , pensavo di ricondurmi allo studio di un'ellisse ma non arrivo a nulla
$K_\alpha = {(x,y) in RR^2 | -2 < -\alphax^2 + y^2 + 2y <= 1}$
è chiuso, aperto, nè chiuso nè aperto, è compatto
Qualcuno può darmi una dritta per questo? Come posso cominciare? In generale non capisco come iniziare a studiare chiusura e aperti di $RR$ , pensavo di ricondurmi allo studio di un'ellisse ma non arrivo a nulla
Risposte
Io ci provo, visto che vedo un papabile quadrato di binomio (altrimenti manco ci provavo). Qualcuno mi corregga nel caso.
Intanto poniamo $-\alpha=p$ e osserviamo che è equivalente a studiare l'insieme: $E={(x,y)\in \mathbb(R)^2|-1
1)$p>0$, in questo caso è evidente che che la diseguaglianza a sinistra è soddisfatta a priori perché $-1<0\leq px^2+(y+1)^2\leq 2$, e pertanto penso si possa concludere che tutti i punti stiano nella chiusura di E (difatti spuntano gli uguali sulle diseguaglianze e quella cosa è continua volendo possiamo osservare che se $(a,b)$ sta nella chiusura di E, allora esiste $(x_{n},y_{n})$ contenuta in E che vi tende, allora avremmo che $-1
Cioè E è chiuso. Peraltro si può vedere che essendo $px^2+(y+1)^2\leq 2$ avremmo che (somma di quantità non negative) $px^2 \leq 2$ e cioè $x\in [-\sqrt(2/p),\sqrt(2/p)]$ e così $y\in[-\sqrt(2)-1,\sqrt(2)-1]$ cioè E è contenuto nel rettangolo e quindi è limitato. Cioè E è compatto.
2)$p=0$, ragionamenti simili danno che è chiuso ma non limitato perché contiene sicuramente una striscia di piano (volendo ci trovi tutta la retta $y=-1$)
3)$p<0$, qui è la nota dolente per me.
Riesco a vedere solo che non è chiuso (e compatto) perché per esempio il punto $(1/\sqrt(-p),-1)$ dà -1 perciò sta nella chiusura ma non in E.
Devo però pensare un po' se è aperto o meno, cioè capire se i punti in cui quella quantità è 2 è frontiera o meno.
Intanto poniamo $-\alpha=p$ e osserviamo che è equivalente a studiare l'insieme: $E={(x,y)\in \mathbb(R)^2|-1
2)$p=0$, ragionamenti simili danno che è chiuso ma non limitato perché contiene sicuramente una striscia di piano (volendo ci trovi tutta la retta $y=-1$)
3)$p<0$, qui è la nota dolente per me.
Riesco a vedere solo che non è chiuso (e compatto) perché per esempio il punto $(1/\sqrt(-p),-1)$ dà -1 perciò sta nella chiusura ma non in E.
Devo però pensare un po' se è aperto o meno, cioè capire se i punti in cui quella quantità è 2 è frontiera o meno.
Io direi che $f_(alpha)(x,y)=-alphax^2+y^2+2y$ è una funzione continua per ogni $alpha inRR$
Inoltre $A={(x,y) inRR^2|-2
Il primo è chiuso, il secondo è aperto.
Il chiuso è sempre un sottoinsieme proprio di $RR^2$ non vuoto in quanto la funzione in almeno un punto supera $1$ essendo illimitata e in $(0,0)$ sta sempre sotto. Quindi prova a ragionare sull’aperto
Inoltre $A={(x,y) inRR^2|-2
Il primo è chiuso, il secondo è aperto.
Il chiuso è sempre un sottoinsieme proprio di $RR^2$ non vuoto in quanto la funzione in almeno un punto supera $1$ essendo illimitata e in $(0,0)$ sta sempre sotto. Quindi prova a ragionare sull’aperto

"anto_zoolander":
Io direi che $f_(alpha)(x,y)=-alphax^2+y^2+2y$ è una funzione continua per ogni $alpha inRR$
Inoltre $A={(x,y) inRR^2|-2
Il primo è chiuso, il secondo è aperto.
Il chiuso è sempre un sottoinsieme proprio di $RR^2$ non vuoto in quanto la funzione in almeno un punto supera $1$ essendo illimitata e in $(0,0)$ sta sempre sotto. Quindi prova a ragionare sull’aperto
Grazie a tutti e due, ma il ragionamento di Reyzet non è corretto? Lo chiedo perchè ragionare in questo modo mi sembra molto più naturale.
Adesso proverò a riflettere un po' su quell' aperto, ma in generale non so dire più di quello è stato detto sopra:
$\-alphax^2 + y^2 + 2y > -2 <=> -\alphax^2 + (y+1)^2 > -1$ sempre vero $AA \alpha <= 0$ quindi la chiusura è in $(-2,+infty)$
Certo che il ragionamento di Reyzet è corretto. Quel ragionamento risolve completamente il caso delle p non negative. Anto ha fatto solo un commento.
Si infatti era un commento.
Voleva essere un approccio più topologico.
Se può servire, propongo ora una soluzione per $alpha<0$
si nota subito che $(0,-1)$ è punto di minimo di una funzione convessa e viene $f_(alpha)(0,-1)=-1>2$ quindi significa che $f_(alpha)^(leftarrow)(-1,infty)$ è tutto $RR^2$ e pertanto quell’insieme risulta chiuso(poiché contro immagine di un chiuso).
Ora considera che $f_(alpha)(x,y)leq1 <=> -alphax^2+y^2+2y+1leq2 <=> -alpha/2x^2+(y+1)^2/2leq1$ quindi $(x,y)$ appartiene ad un’ellisse che è un insieme limitato.
Quindi per $alpha<0$ quell’insieme è compatto poichè chiuso è limitato
Voleva essere un approccio più topologico.
Se può servire, propongo ora una soluzione per $alpha<0$
si nota subito che $(0,-1)$ è punto di minimo di una funzione convessa e viene $f_(alpha)(0,-1)=-1>2$ quindi significa che $f_(alpha)^(leftarrow)(-1,infty)$ è tutto $RR^2$ e pertanto quell’insieme risulta chiuso(poiché contro immagine di un chiuso).
Ora considera che $f_(alpha)(x,y)leq1 <=> -alphax^2+y^2+2y+1leq2 <=> -alpha/2x^2+(y+1)^2/2leq1$ quindi $(x,y)$ appartiene ad un’ellisse che è un insieme limitato.
Quindi per $alpha<0$ quell’insieme è compatto poichè chiuso è limitato
"anto_zoolander":
Si infatti era un commento.
Voleva essere un approccio più topologico.
Se può servire, propongo ora una soluzione per $alpha<0$
si nota subito che $(0,-1)$ è punto di minimo di una funzione convessa e viene $f_(alpha)(0,-1)=-1>2$ quindi significa che $f_(alpha)^(leftarrow)(-1,infty)$ è tutto $RR^2$ e pertanto quell’insieme risulta chiuso(poiché contro immagine di un chiuso).
Ora considera che $f_(alpha)(x,y)leq1 <=> -alphax^2+y^2+2y+1leq2 <=> -alpha/2x^2+(y+1)^2/2leq1$ quindi $(x,y)$ appartiene ad un’ellisse che è un insieme limitato.
Quindi per $alpha<0$ quell’insieme è compatto poichè chiuso è limitato
Ok perfetto, con la freccetta $\leftarrow$ intendi la contro-immagine giusto? Comunque per il caso $\alpha<0$ ho capito come funzionano le cose, per il caso $\alpha>0$ il ragionamento è uguale? Perchè mi sembra non "immediato" come il primo caso, io mi sarei ricondotto allo studio dell'ellisse però non abbiamo mai visto questi argomenti durante il corso
Uppo solo per dire che la soluzione per il caso $\alpha>0$ era semplicemente sostituire a $y$ un valore qualsiasi (mettiamo per esempio 1) e vedere che l'intervallo in cui è compresa la $x$ non è nè aperto nè chiuso, quindi per $\alpha>0$ l'insieme non è nè aperto nè chiuso
Bene! Comunque, una cosa, l'"apertura" di un insieme non significa niente, si parla di "interno" e "chiusura"