AIUTO NUMERI COMPLESSI

Sk_Anonymous
Ciao a tutti,
devo risolvere degli esercizi con i numeri complessi , ma mi manca un passaggio...
ecco l'esercizio tipo...

1-i*sqrt(3)

Allora , applico le formulette che conosco sui numeri complessi...

quindi insomma alla fine mi risulta

2 ( cos 1/2 - sin sqrt(3) / 2)

il mio problema e' questo.....
che non so andare avanti....

il risultato e' questo

2(cos 5/3 PI + i sen 5/3 PI ) ---> PERCHE' ???da dove vengono ricavati gli angoli? con che formule???

Inoltre vorrei chiedere a qualche anima pia se mi puo' spiegare , o se esiste ( ma sicuramente ) ci sara' una proporzione , una cavolo di formula, per arrivare a trovare in modo facile il seno e il coseno di un angolo....
per esempio se voglio sapere quant'e' il coseno di 45° come faccio con una formula a dire subito che e' sqrt(2)/2????
grazie mille
e scusate l'ignoranza in materia...

Risposte
crsclaudio
il numero complesso è:

v = 1-i*radq(3)

il cui modulo è pari a |v|=radq(1+3)=2
Raccogliendo il modulo si ottiene:

v = 2*[1/2 - i*radq(3)/2]

considerando la porzione tra parentesi (numero complesso), questa può essere rappresentata nel piano complesso e il punto in questione ha coordinate 1/2 e (-radq(3)/2).

Per trovare l'angolo è necessario trovare il valore tale per cui sono soddisfatte le due condizioni:

FI = arccos(1/2) = -PI/3 = 5*PI/3
FI = arcsin(-radq(3)/2) = -PI/3 = 5*PI/3

PS: il secondo angolo si può trovare dal primo sommando 2*PI che è ininfluente ai fini della valutazione delle funzioni trigonometriche.

una volta trovato FI basta scrivere:

v = |v|*(cosFI+i*sinFI)

= 2*[cos(5*PI/3)+1*sin(5*PI/3)]

Per valutare il sen o il cos di un angolo serve la trigonometria. Di solito si devono conoscere i valori delle funzioni trigonometriche in corrispondenza degli angoli notevoli per i casi meno usuali sono necessari i calcolatori.

Ciao

Sk_Anonymous
ok grazie mille,
ma dato che io conosco le coordinate del punto , quindi so la lunghezza dei cateti e quindi con pitagora conosco anche l'ipotenusa del triangolo , non riesco sempre con pitagora a trovare l'ampiezza dell'angolo ????

crsclaudio
Si se conosci il triangolo rettangolo puoi sapere anche l'angolo, però devi riferirlo al sistema convenzionale della trigonometria secondo la quale l'ampiezza di un angolo si misura in senso antiorario a partire dal semi-asse positivo delle ascisse fino alla posizione considerata.

Nel caso dell'esercizio che hai proposto il punto era nel IV quadrante e quindi l'angolo relativo, per definire il numero complesso, è compreso tra (3*PI/2) e (2*PI).

PS: con Pitagora non credo tu riesca a trovare l'ampiezza di un angolo, ci sono delle formule dedicate per calcolare le ampiezze degli angoli in un triangolo rettangolo e devi cercarle nelle applicazioni alla geometria della trigonometria.

Detto Alfa uno dei due angoli non retti del triangolo e con A il cateto opposto rispetto a tale angolo, B il cateto adiacente e IP l'ipotenusa allora vale che:

Alfa = ArcSin(A/IP) oppure
Alfa = ArcCos(B/IP) oppure
Alfa = ArcTan(A/B)

Ciao e buon lavoro

Sk_Anonymous
Ok concordo pienamente...
ma ho un ragionamento in testa e sto impazzendo a non riuscire ad arrivare a una conclusione....
hai scritto ....


v = 2*[1/2 - i*radq(3)/2]

considerando la porzione tra parentesi (numero complesso), questa può essere rappresentata nel piano complesso e il punto in questione ha coordinate 1/2 e (-radq(3)/2).

***********
ok , fin qui ci sono...ho un punto nel piano cartesiano che e' rappresentato da una parte reale e una complessa
***********

Per trovare l'angolo è necessario trovare il valore tale per cui sono soddisfatte le due condizioni:

FI = arccos(1/2) = -PI/3 = 5*PI/3
*********************************
gia' qui non capisco......
come hai fatto a trovare PI /3????

Supponi che io non ho a disposizione la calcolatrice...
esiste una formula???

grazie mille

crsclaudio
Sono riuscito a calcolare l'angolo il cui seno o coseno è pari ad un valore noto perchè quel valore apparteneva all'insieme degli angoli notevoli:

es:
sin(0)=0
sin(30)=1/2
sin(45)=radq(2)/2
sin(60)=radq(3)/2
sin(90)=1

inoltre
cos(0)=1
cos(30)=radq(3)/2
cos(45)=radq(2)/2
cos(60)=1/2
cos(90)=0

quindi se si rientra in uno di questi casi è possibile ricostrutire l'angolo. Nel tuo caso non sei nel primo quadrante e quindi devi usare gli angoli ASSOCIATI della trigonometria.

Se esci da questi valori di angolo notevole in alcuni casi è possibile calcolarne il valore con le formule di ADDIZIONE, SOTTRAZIONE, PROSTAFERESI o WERNER, ma non è conveniente. In casi meno usuali è necessaria la calcolatrice.

Nel tuo caso devi trovare l'angolo che soddisfa entrambe le equazioni che ti ho scritto nel mio primo messaggio, altrimenti la soluzione non è unica all'interno di un angolo giro.

Prova e rivedere un libro del liceo che parla di trigonometria, penso che riuscirai certamente a trovare la soluzione al problema.

Intanto ti auguro una buona giornata, Claudio

fireball1
Ciao Dolcestella.
Per calcolare le funzioni goniometriche di un angolo puoi fare uso delle formule
che ha citato Claudio, ma esistono anche le formule parametriche e soprattutto
le formule di bisezione. Nel primo post di questo topic, chiedevi:

"per esempio se voglio sapere quant'e' il coseno di 45° come faccio con una formula a dire subito che e' sqrt(2)/2????"


Bene, l'angolo di 45° può essere considerato come metà di 90°.
Dalle formule di bisezione si ha: cos45°=cos(90°/2)=sqrt((1-cos90°)/2)=sqrt(1/2)=
sqrt(2)/2

Sono sicuro che questo potrà esserti utile. Ci ho lavorato io stesso, insieme a Camillo.

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