Teorema dell'elemento primitivo
Salve a tutti,
Sono alle prese con la dimostrazione del teorema suddetto ed essendomi arenato in un punto ho bisogno di aiuto.
Riscrivo l'enunciato per comodità intanto:
Teo: Sia $\mathbb{K}\subseteq \mathbb{E}$ un'estensione finita di campi, e sia $\mathbb{E}=\mathbb{K}(\alpha,\beta_1,...,\beta_n)$ con $\alpha$ algebrico ed i $\beta_i$ separabili su $\mathbb{K}$. Allora esiste $\delta\in\mathbb{E}$ tale che $\mathbb{E}=\mathbb{K}(\delta)$.
La parte della dimostrazione su cui ho difficoltà è quella che riguarda il caso $|\mathbb{K}|=\infty$.
La dimostrazione è per induzione su $n$, dove $n$ è il numero degli elementi separabili.
per $n=1$: sia $\mathbb{E}=\mathbb{K}(\alpha,\beta_1)$ con $\alpha$ algebrico su $\mathbb{K}$ e $\beta_1$ separabile. Siano $f(x)$ e $g(x)$ rispettivamente i polinomi minimi di $\alpha$ e $\beta_1$ su $\mathbb{K}$.
Sia $\mathbb{L}\supseteq\mathbb{K}$ il campo di spezzamento di $f(x)g(x)$ su $\mathbb{K}$.
Dentro $\mathbb{L}[x]$ valegono le seguenti cose: $$f(x)=\prod_{i=1}^{deg(f)}{(x-a_i)} \ \ \ \ \ \ g(x)=\prod_{j=1}^{deg(g)}{(x-b_j)}$$e diciamo $a_1=\alpha$, $b_1=\beta_1$.
Inoltre la separabilità di $g(x)$ mi assicura che $b_i \ne b_j\ \ \forall i\ne j$.
Commento (mio): A questo punto mi pare di capire che si stia cercando un $r\in\mathbb{K}$ tale che $\alpha + r\beta_1$ generi $\mathbb{E}$, cioè tale che $\mathbb{E}=\mathbb{K}(\alpha+r\beta_1)$. La dimostrazione prosegue nel seguente modo (da qui non capisco più!).
Consideriamo (perchè?!) l'equazione $$a_i+xb_k=\alpha+x\beta_1$$
Se $\k\ne 1$ allora, per ogni $i$, l'equazione ha una sola soluzione che è $x=\frac{a_i -\alpha}{\beta_1 - b_k}$.
Essendo $\mathbb{K}$ infinito, possiamo trovare un $r\in\mathbb{K}$ tale che $a_i+rb_k\ne \alpha + r\beta_1$ (perchè dovremmo volere questo?)
Sul fatto che "si possa" trovarlo avrei anche capito la questione che il campo è infinito, ma se qualcuno volesse spiegarmi velocemente anche quello ne sarei grato
Tutto il resto della dimostrazione non mi dà problemi. Vorrei capire bene l'idea\strategia che sta dietro quella equazione tirata fuori dal cappello per favore. Grazie a tutti in anticipo
Sono alle prese con la dimostrazione del teorema suddetto ed essendomi arenato in un punto ho bisogno di aiuto.
Riscrivo l'enunciato per comodità intanto:
Teo: Sia $\mathbb{K}\subseteq \mathbb{E}$ un'estensione finita di campi, e sia $\mathbb{E}=\mathbb{K}(\alpha,\beta_1,...,\beta_n)$ con $\alpha$ algebrico ed i $\beta_i$ separabili su $\mathbb{K}$. Allora esiste $\delta\in\mathbb{E}$ tale che $\mathbb{E}=\mathbb{K}(\delta)$.
La parte della dimostrazione su cui ho difficoltà è quella che riguarda il caso $|\mathbb{K}|=\infty$.
La dimostrazione è per induzione su $n$, dove $n$ è il numero degli elementi separabili.
per $n=1$: sia $\mathbb{E}=\mathbb{K}(\alpha,\beta_1)$ con $\alpha$ algebrico su $\mathbb{K}$ e $\beta_1$ separabile. Siano $f(x)$ e $g(x)$ rispettivamente i polinomi minimi di $\alpha$ e $\beta_1$ su $\mathbb{K}$.
Sia $\mathbb{L}\supseteq\mathbb{K}$ il campo di spezzamento di $f(x)g(x)$ su $\mathbb{K}$.
Dentro $\mathbb{L}[x]$ valegono le seguenti cose: $$f(x)=\prod_{i=1}^{deg(f)}{(x-a_i)} \ \ \ \ \ \ g(x)=\prod_{j=1}^{deg(g)}{(x-b_j)}$$e diciamo $a_1=\alpha$, $b_1=\beta_1$.
Inoltre la separabilità di $g(x)$ mi assicura che $b_i \ne b_j\ \ \forall i\ne j$.
Commento (mio): A questo punto mi pare di capire che si stia cercando un $r\in\mathbb{K}$ tale che $\alpha + r\beta_1$ generi $\mathbb{E}$, cioè tale che $\mathbb{E}=\mathbb{K}(\alpha+r\beta_1)$. La dimostrazione prosegue nel seguente modo (da qui non capisco più!).
Consideriamo (perchè?!) l'equazione $$a_i+xb_k=\alpha+x\beta_1$$
Se $\k\ne 1$ allora, per ogni $i$, l'equazione ha una sola soluzione che è $x=\frac{a_i -\alpha}{\beta_1 - b_k}$.
Essendo $\mathbb{K}$ infinito, possiamo trovare un $r\in\mathbb{K}$ tale che $a_i+rb_k\ne \alpha + r\beta_1$ (perchè dovremmo volere questo?)
Sul fatto che "si possa" trovarlo avrei anche capito la questione che il campo è infinito, ma se qualcuno volesse spiegarmi velocemente anche quello ne sarei grato
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Tutto il resto della dimostrazione non mi dà problemi. Vorrei capire bene l'idea\strategia che sta dietro quella equazione tirata fuori dal cappello per favore. Grazie a tutti in anticipo
Risposte
Ciao, non credo di aver capito bene il tuo dubbio. Fissati $a_i$, $b_k$, $alpha$, $beta_1$, esiste un unico valore di $x$ che rende vera l'uguaglianza $a_i+xb_k = alpha+x beta_1$ (che possiamo chiamare equazione $E_{i,k}$). Sia $A$ l'insieme degli $x in K$ che rende vera una (o più) delle equazioni $E_{i,k}$. Siccome le possibilità per $i$ e $k$ sono finite, $A$ è un insieme finito! Ed è contenuto in $K$. Siccome $K$ è infinito, esiste $r in K$ fuori da $A$. Questo $r$ (nel ruolo di $x$) rende false tutte le equazioni $E_{i,k}$.
Poi alle tue domande in grassetto non so rispondere. Perché considerare quell'equazione? Perché dovremmo volere che $a_i+rb_k ne alpha+r beta_1$? Perché procedendo in questo modo si riesce a dimostrare il teorema (ma dubito che sia questa la risposta che stavi cercando).
Poi alle tue domande in grassetto non so rispondere. Perché considerare quell'equazione? Perché dovremmo volere che $a_i+rb_k ne alpha+r beta_1$? Perché procedendo in questo modo si riesce a dimostrare il teorema (ma dubito che sia questa la risposta che stavi cercando).