Permutazioni di fattori

luca691
Salve,

per completare una dimostrazione avrei bisogno di provare quanto segue: sia $G={a_1,...a_n}$ un insieme finito in cui è definita una operazione binaria associativa tale che valgono le leggi di cancellazione destra e sinistra. Dette $sigma, tau \in S_n$ (gruppo simmetrico di grado $n$), $a_(sigma(1))...a_(sigma(n))=a_(tau(1))...a_(tau(n)) Rightarrow sigma=tau$.

Risposte
luca691
Scusate, ho dimenticato di dire che $G$ è chiuso rispetto all'operazione.

Grazie

vict85
Cosa ti fa pensare che sia vero?

killing_buddha
"luca69":
Scusate, ho dimenticato di dire che $G$ è chiuso rispetto all'operazione.

Grazie

Non è che l'hai dimenticato, è implicito nel significato di "vi è definita una operazione".
Comunque il tuo claim è falso: prendi un gruppo abeliano qualsiasi: $xy=yx$ e tuttavia la permutazione \((12)\in\mathfrak{Sym}(2)\) è distinta dalla permutazione \((21)\in\mathfrak{Sym}(2)\). Se non altro perché \(2!=2\ne 1\).

luca691
già... Ok, grazie

luca691
Ciao,

riprendo questo thread per chiedervi se la dimostrazione impostata come segue può essere portata a termine (in tal caso, evidentemente non per la via che ipotizzavo nel post di apertura, visto che conteneva un claim falso).

Allora, devo dimostrare che $G$ è un gruppo; limito però la discussione alla dimostrazione dell'esistenza di un elemento neutro. Per $i=1,...,n$, definiamo gli insiemi $S_((i))={a_ia_j, j=1,...,n}$ e $S^((i))={a_ja_i, j=1,...,n}$, e le applicazioni $\varphi_((i)): G \rightarrow S_((i))$, $\varphi^((i)): G \rightarrow S^((i))$ mediante rispettivamente $a_j \mapsto a_ia_j$ e $a_j \mapsto a_ja_i$. Le $\varphi_((i))$ e $\varphi^((i))$ sono iniettive per le leggi di cancellazione destra e sinistra, e suriettive per costruzione, quindi sono biiettive. Ma allora $|S_((i))|=|S^((i))|=|G|$; per la chiusura, poi, $s \in S_((i)) \Rightarrow s \in G$ e $s \in S^((i)) \Rightarrow s \in G$, per cui $S_((i)) \subseteq G$ e $S^((i)) \subseteq G$, e quindi $S_((i))=S^((i))=G$. Pertanto, $\varphi_((i)),\varphi^((i)) \in A(G)$ (l'insieme delle biiezioni su $G$): mi piacerebbe trovare un argomento per concludere che una delle $\varphi_((i))$ (e analogamente una delle $\varphi^((i))$) deve essere la funzione identica di $G$, perché questo dimostrerebbe appunto l'esistenza di un elemento neutro sinistro (e destro, rispettivamente). Il problema è che le $\varphi_((i))$, pur distinte, sono $n$, mentre $A(G)$ ha $n!$ elementi, e idem per le $\varphi^((i))$... E' una via senza sbocco?

Grazie

vict85
Come è definito \(G\)? Insomma qual'è esattamente il testo del tuo problema?

luca691
$G$ è definito come segue:
"luca69":
sia $ G={a_1,...a_n} $ un insieme finito in cui è definita una operazione binaria associativa tale che valgono le leggi di cancellazione destra e sinistra.

Devo
"luca69":
dimostrare che $ G $ è un gruppo.

ovvero che esistono un elemento neutro sinistro e destro, coincidenti, e che ogni elemento di $G$ ha un inverso. Il mio tentativo nel post precedente si limitava a cercare di dimostrare l'esistenza di un elemento neutro, ma senza successo perchè non riesco a dimostrare che una delle $\varphi_((i))$ deve necessariamente coincidere con $\iota_G$, l'applicazione identica di $G$; prima di scartare definitivamente il tentativo, mi chiedevo se vedete la possibilità di modificarlo in qualche punto per arrivare alla conclusione desiderata.

Grazie

killing_buddha
Una funzione iniettiva da un insieme in sé stesso è suriettiva; questo risolve il problema, perché?

luca691
Prima di usare il suggerimento è meglio che lo capisca, perché non mi torna...: ora, posti $A={1,2,3}$, $B=A\uu{4}$ e $f:A\rightarrow B$, $x \mapsto x$, direi che: $A$ e $B$ sono finiti, $f$ è iniettiva ma non è suriettiva, no?

killing_buddha
Avevo sbagliato :D

luca691
Riprendo questo thread per completare (correttamente?) la dimostrazione impostata precedentemente. Per facilitare la consultazione, riepilogo ipotesi, tesi e dimostrazione.

Sia $G={a_1,...,a_n}$ un insieme finito in cui è definita una operazione binaria associativa tale che valgono le leggi di cancellazione destra e sinistra. Dimostrare che $G$ è un gruppo.

(@killing_buddha: il tuo suggerimento mi fa pensare che la cosa si possa dimostrare "in una riga", ma -non riuscendo a coglierlo- ho provato a portare in fondo l'idea iniziale di "farmi aiutare" da un gruppo noto, quello delle permutazioni)

Per $i=1,...,n$, definiamo gli insiemi $S_((i))={a_ia_j,j=1,...,n}$ e $S^((i))={a_ja_i,j=1,...,n}$, e le applicazioni $φ_((i)):G→S_((i))$, $φ^((i)):G→S^((i))$ mediante, rispettivamente, $a_j↦a_ia_j$ e $a_j↦a_ja_i$. Le $φ_((i))$ e $φ^((i))$ sono iniettive per le leggi di cancellazione destra e sinistra, e suriettive per costruzione, quindi sono biiettive. Ma allora $|S_((i))|=|S^((i))|=|G|$; per la chiusura, poi, $s∈S_((i))⇒s∈G$ e $s∈S^((i))⇒s∈G$, per cui $S_((i))⊆G$ e $S^((i))⊆G$, e quindi $S_((i))=S^((i))=G$. Pertanto, $φ_((i)),φ^((i))∈A(G)$ (l'insieme delle biiezioni su $G$).

Ogni $\varphi_((i)) \in A(G)$ individua una ed una sola permutazione $\sigma_i \in S_n$ (il gruppo simmetrico di grado $n$) attraverso la posizione [highlight]$\varphi_((i))(a_j)=a_(\sigma_i(j))$[/highlight]; analogamente, ogni $\varphi^((i)) \in A(G)$ individua una ed una sola permutazione $\tau_i \in S_n$ attraverso la posizione [highlight]$\varphi^((i))(a_j)=a_(\tau_i(j))$[/highlight].

Innanzitutto, essendo gli $a_1,...,a_n$ distinti, $a_(\sigma_i(j))=\varphi_((i))(a_j)=a_ia_j=\varphi^((j))(a_i)=a_(\tau_j(i))$, da cui:

(1) $\sigma_i(j)=\tau_j(i), \AAi,j$

Poi, per la proprietà associativa, $(a_ia_j)a_k=a_i(a_ja_k) \Rightarrow \varphi^((k))(a_ia_j)=\varphi_((i))(a_ja_k) \Rightarrow \varphi^((k))(\varphi_((i))(a_j))=$ $\varphi_((i))(\varphi^((k))(a_j)) \Rightarrow \varphi^((k))(a_(\sigma_i(j)))=\varphi_((i))(a_(\tau_k(j))) \Rightarrow a_(tau_k(\sigma_i(j)))=a_(\sigma_i(\tau_k(j))) \Rightarrow \tau_k(\sigma_i(j))=\sigma_i(\tau_k(j)) \Rightarrow$ $(tau_k\sigma_i)(j)=(\sigma_i\tau_k)(j)$, da cui:

(2) $\tau_k\sigma_i=\sigma_i\tau_k, \AAi,k$

e da questa:

(3) $\sigma_i^(-1)\tau_k=\tau_k\sigma_i^(-1), \AAi,k$

Elemento neutro

Ora, (2)$\Rightarrow (tau_k\sigma_i)(j)=(\sigma_i\tau_k)(j), \AAi,j,k \Rightarrow tau_k(\sigma_i(j))=\sigma_i(\tau_k(j)), \AAi,j,k \Rightarrow$[per (1)] $\tau_k(\tau_j(i))=\sigma_i(\sigma_j(k)), \AAi,j,k \Rightarrow$[per (1)] $\sigma_(\tau_j(i))(k)=(\sigma_i\sigma_j)(k), \AAi,j,k \Rightarrow$ [highlight]$\sigma_(\tau_j(i))=\sigma_i\sigma_j, \AAi,j$[/highlight]. Pertanto, $\Sigma:={\sigma_i} \subseteq S_n$ è [highlight]chiuso[/highlight] rispetto alla composizione e quindi [highlight]$\Sigma<=S_n$[/highlight]; ma allora [highlight]$\iota_(S_n) \in \Sigma$[/highlight], ovvero $\EE\bari$ tale che $\sigma_(\bari)(j)=j, \AAj$, ossia $\EE\bari$ tale che $a_(bari)a_j=\varphi_((\bari))(a_j)=a_(\sigma_(\bari)(j))=a_j, \AAj$, e $a_(\bari)$ è elemento neutro sinistro.
Analogamente, (2)$\Rightarrow (tau_k\sigma_i)(j)=(\sigma_i\tau_k)(j), \AAi,j,k \Rightarrow tau_k(\sigma_i(j))=\sigma_i(\tau_k(j)), \AAi,j,k \Rightarrow$[per (1)] $\tau_k(\tau_j(i))=\sigma_i(\sigma_j(k)), \AAi,j,k \Rightarrow$[per (1)] $(\tau_k\tau_j)(i)=\tau_(\sigma_j(k))(i), \AAi,j,k \Rightarrow$ [highlight]$\tau_k\tau_j=\tau_(\sigma_j(k)), \AAj,k$[/highlight]. Pertanto, $T:={\tau_i} \subseteq S_n$ è [highlight]chiuso[/highlight] rispetto alla composizione e quindi [highlight]$T<=S_n$[/highlight]; ma allora [highlight]$\iota_(S_n) \in T$[/highlight], ovvero $\EE\bark$ tale che $\tau_(\bark)(j)=j, \AAj$, ossia $\EE\bark$ tale che $a_ja_(bark)=\varphi^((\bark))(a_j)=a_(\tau_(\bark)(j))=a_j, \AAj$, e $a_(\bark)$ è elemento neutro destro.
Per la legge di cancellazione (ad esempio a destra), $a_(bari)a_j=a_j=a_ja_(bark),\AAj \Rightarrow a_(bari)a_(bark)=a_(bark)a_(bark) \Rightarrow a_(bari)=a_(bark)$, per cui $a_(bari)$ è anche elemento neutro destro e quindi elemento neutro tout court.

Inverso

Essendo gli $a_1,...,a_n$ distinti, $a_bari=a_bark \Rightarrow bari=bark \Rightarrow sigma_bari=iota_(S_n)=tau_bark=tau_bari$. Pertanto, $sigma_bari(j)=j=tau_bari(j) \Rightarrow$ [per (1)] $tau_j(bari)=sigma_j(bari) \Rightarrow sigma_j^-1(tau_j(bari))=bari \Rightarrow $ [per (3)] $tau_j(sigma_j^-1(bari))=bari$, da cui:

(4) $sigma_j^-1(bari)=tau_j^-1(bari), \AAj$

Ebbene, $a_ja_(sigma_j^-1(bari))=varphi_((j))(a_(sigma_j^-1(bari)))=a_(sigma_j(sigma_j^-1(bari)))=a_bari, \AAj$, per cui $a_(sigma_j^-1(bari))$ è inverso destro di $a_j, \AAj$; inoltre, $a_(sigma_j^-1(bari))a_j=$ [per (4)] $a_(tau_j^-1(bari))a_j=varphi^((j))(a_(tau_j^-1(bari)))=a_(tau_j(tau_j^-1(bari)))=a_bari, \AAj$, per cui $a_(sigma_j^-1(bari))$ è anche inverso sinistro di $a_j, \AAj$. Questo completa la dimostrazione.

vict85
Io lo dimostrerei così:

Fissiamo un \(a\in G\). E' ben definito il morfismo di semigruppi \(\displaystyle \pi_a\colon \mathbb{N}\to G \) definito come \(n\mapsto a^n\). Questa mappa non è ovviamente iniettiva. Consideriamo quindi il più piccolo \(n\in \mathbb{N}\) tale che esiste un \(m\in \mathbb{N}\setminus \{n\}\) che soddisfa \(\displaystyle \pi_a(n) = \pi_a(m) \) ovvero tale che \(\displaystyle a^n = a^m \).
Siccome l'operazione è cancellabile a sinistra, si ha che \(a = a^{m-n+1}\). Sia dunque \(e_a = a^{m-n} = \pi_a\). Per l'associatività dell'operazione si ha \(a = ae_a = e_aa\).
Per ogni \(b\in G\) risulta \(ab = ae_ab\). Cancellando \(a\) a sinistra si ricava che \(b = e_ab\). Usando la cancellazione a destra in \(ba = be_aa\) si ricava invece che \(b = be_a\). Pertanto \(e_a\) è un elemento neutro di \(G\) per ogni \(a\in G\). Inoltre, per ogni \(a,b\in G\), \(e_a = e_ae_b = e_b\). Esiste quindi un solo elemento neutro e lo indico con \(e\).
Per ogni \(a\in G\setminus \{e\}\) definisco \(s_a\in \mathbb{N}\) come il più piccolo numero positivo tale che \(\pi_a(s_a+1) = e\). Dalla definizione risulta che \(\pi_a(s_a)a = a\pi_a(s_a) = e\). Questo conclude la dimostrazione.

P.S.: Ho considerato \(\mathbb{N}\) senza lo \(0\).

luca691
"vict85":
Inoltre, per ogni \( a,b\in G \), \( e_a = e_ae_b = e_b \).

Se $e_a=a^(m-n)$, sarà anche $e_b=b^(k-l)$, per opportuni $m,n,k,l$. Ma allora come si deduce il risultato nel quote sopra?

PS. Ho modificato il post con la mia dimostrazione, completandola con l'esistenza dell'inverso. Mi rendo conto che non è un "approccio standard", ma mi piacerebbe che qualcuno confermasse se è comunque corretto. Grazie

luca691
"killing_buddha":
Una funzione iniettiva da un insieme in sé stesso è suriettiva; questo risolve il problema, perché?

Forse ora ho capito il suggerimento... Per la legge di cancellazione a sx, $\forall a \in G$ l'applicazione $\theta_a: G \rightarrow G$, definita da $x mapsto \theta_a(x):=ax$, è iniettiva e quindi ($G$ finito) suriettiva; ma allora $\theta_a \in Sym(G)$. Ora, per l'associatività in $G$, l'applicazione $\theta: G \rightarrow Sym(G)$, definita da $a \mapsto \theta_a$, soddisfa la proprietà $\theta_{ab}=\theta_a\theta_b, \forall a,b \in G$, da cui ${\theta_a, a \in G}<=Sym(G)$. Ne viene che $\exists \tilde{e} \in G$ tale che $\theta_{\tilde e}=\iota_G$, da cui $\tilde ex=\theta_{\tilde e}(x)=\iota_G(x)=x, \forall x \in G$, e $\tilde e$ è unità sx. Idem per unità dx, $\hat e$, a partire dalla legge di cancellazione a dx e da $\psi_a(x):=xa$. Ora, $\forall x \in G$, $\tilde ex=x=x\hat e \Rightarrow \tilde e\hat e=\hat e\hat e \Rightarrow e:=\tilde e=\hat e$. Poi, $a \in G \Rightarrow \theta_a \in Sym(G) \Rightarrow \exists(!)\tilde b \in G$ tale che $e=\theta_a(\tilde b)=a\tilde b$, e $\tilde b$ è inverso dx di $a$; analogamente, $a \in G \Rightarrow \psi_a \in Sym(G) \Rightarrow \exists(!)\hat b \in G$ tale che $e=\psi_a(\hat b)=\hat ba$, e $\hat b$ è inverso sx di $a$. Ma deve essere $\tilde ba=a\tilde b$; infatti, $ \tilde ba \ne a\tilde b \Rightarrow \tilde ba \ne e \Rightarrow$ $(a\tilde b)a=ea=a \ne ae=a$: contraddizione. Quindi $e=\tilde ba=\hat ba \Rightarrow a^{-1}:=\tilde b=\hat b$.

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