Minimo comune multiplo per massimo comune denominatore
Allora ragazzi io avrei una domanda di livello demenziale, vi prego di non prendermi troppo a pernacchie. Quando seguii il corso di Algebra all'università, il professore ci ricordò una relazione nota fin dai tempi della scuola elementare:
$"mcm"(a, b)"MCD"(a,b)=ab$
valida se $a, b$ sono numeri interi. Ora questa relazione richiede soltanto la possibilità di usare gli strumenti base della fattorizzazione, per cui vado tranquillo nell'aspettarmi che valga in tutti i domini fattoriali (UFD). Domanda 1 Faccio male ad andare tranquillo?
Senonché oggi pomeriggio mi sono ritrovato come un cretino. Ho preso dei monomi $X^{m_1} ldots X^{m_k}$ e mi sono faticosamente accorto che
$"mcm"(X^{m_1} ... X^{m_k})"MCD"(X^{m_1} ... X^{m_k})=X^{"max"(m_1 ... m_k) + "min"(m_1 ... m_k)}$
mentre
$X^{m_1}...X^{m_k}=X^{m_1+...+m_k}$
da cui ho trionfalmente concluso che
$forall m_1...m_k \in NN,\quad m_1+...+m_k="max"(m_1 ... m_k)+"min"(m_1 ... m_k)$;
ovviamente una gran stupidaggine a meno che $k=2$.
Domanda 2 Come mai la formula della nonna funziona solo con due fattori? Qual è la generalizzazione corretta?
$"mcm"(a, b)"MCD"(a,b)=ab$
valida se $a, b$ sono numeri interi. Ora questa relazione richiede soltanto la possibilità di usare gli strumenti base della fattorizzazione, per cui vado tranquillo nell'aspettarmi che valga in tutti i domini fattoriali (UFD). Domanda 1 Faccio male ad andare tranquillo?
Senonché oggi pomeriggio mi sono ritrovato come un cretino. Ho preso dei monomi $X^{m_1} ldots X^{m_k}$ e mi sono faticosamente accorto che
$"mcm"(X^{m_1} ... X^{m_k})"MCD"(X^{m_1} ... X^{m_k})=X^{"max"(m_1 ... m_k) + "min"(m_1 ... m_k)}$
mentre
$X^{m_1}...X^{m_k}=X^{m_1+...+m_k}$
da cui ho trionfalmente concluso che
$forall m_1...m_k \in NN,\quad m_1+...+m_k="max"(m_1 ... m_k)+"min"(m_1 ... m_k)$;
ovviamente una gran stupidaggine a meno che $k=2$.
Domanda 2 Come mai la formula della nonna funziona solo con due fattori? Qual è la generalizzazione corretta?
Risposte
In generale dati due numeri "supernaturali" [tex]\prod_p p^{a_p}[/tex], [tex]\prod_p p^{b_p}[/tex] (funzioni dall'insieme dei numeri primi a [tex]\mathbb{N} \cup \{\infty\}[/tex], col prodotto definito da [tex]\prod_p p^{a_p} \cdot \prod_p p^{b_p} := \prod_p p^{a_p+b_p}[/tex]) si ha che
[tex]\text{MCD}(\prod_p p^{a_p}, \prod_p p^{b_p}) = \prod_p p^{\min(a_p,b_p)}[/tex],
[tex]\text{mcm}(\prod_p p^{a_p}, \prod_p p^{b_p}) = \prod_p p^{\max(a_p,b_p)}[/tex].
Quindi se indichiamo [tex]f_i(x_1,...,x_k)[/tex] l'[tex]i[/tex]-esimo elemento di [tex]\{x_1,...,x_k\}[/tex] rispetto all'ordine crescente, per [tex]i = 1,...,k[/tex], cosicche' [tex]f_1=\min[/tex] e [tex]f_k=\max[/tex], e definiamo
[tex]g_i(\prod_p p^{a_{1p}}, \prod_p p^{a_{2p}}, ..., \prod_p p^{a_{kp}}) := \prod_p p^{f_i(a_{1p},...,a_{kp})}[/tex],
abbiamo che [tex]g_1 = \text{MCD}[/tex], [tex]g_k=\text{mcm}[/tex] e
[tex]\prod_{i=1}^k g_i(\prod_p p^{a_{1p}}, \prod_p p^{a_{2p}}, ..., \prod_p p^{a_{kp}}) = \prod_{i=1}^k \prod_p p^{f_i(a_{1p},...,a_{kp})} = \prod_{i=1}^k \prod_p p^{a_{ip}}[/tex].
[tex]\text{MCD}(\prod_p p^{a_p}, \prod_p p^{b_p}) = \prod_p p^{\min(a_p,b_p)}[/tex],
[tex]\text{mcm}(\prod_p p^{a_p}, \prod_p p^{b_p}) = \prod_p p^{\max(a_p,b_p)}[/tex].
Quindi se indichiamo [tex]f_i(x_1,...,x_k)[/tex] l'[tex]i[/tex]-esimo elemento di [tex]\{x_1,...,x_k\}[/tex] rispetto all'ordine crescente, per [tex]i = 1,...,k[/tex], cosicche' [tex]f_1=\min[/tex] e [tex]f_k=\max[/tex], e definiamo
[tex]g_i(\prod_p p^{a_{1p}}, \prod_p p^{a_{2p}}, ..., \prod_p p^{a_{kp}}) := \prod_p p^{f_i(a_{1p},...,a_{kp})}[/tex],
abbiamo che [tex]g_1 = \text{MCD}[/tex], [tex]g_k=\text{mcm}[/tex] e
[tex]\prod_{i=1}^k g_i(\prod_p p^{a_{1p}}, \prod_p p^{a_{2p}}, ..., \prod_p p^{a_{kp}}) = \prod_{i=1}^k \prod_p p^{f_i(a_{1p},...,a_{kp})} = \prod_{i=1}^k \prod_p p^{a_{ip}}[/tex].
In pratica, usando le notazioni qui sopra, [tex]a_1+...+a_k = f_1(a_1,...,a_k) + ... + f_k(a_1,...,a_k)[/tex] ... banalmente 
PS. Fai bene ad andare tranquillo.

PS. Fai bene ad andare tranquillo.
Non è che sia proprio facilissimo, eh...
Però, pensandoci bene dovevo aspettarmelo. Questa è un po' come la formula del principio di inclusione-esclusione, che per due fattori è perfettamente semplice ed intuitiva, ma quando il numero di fattori aumenta diventa sempre più infernale.
Comunque, ci devo riflettere un po' su. Meno male che almeno posso andare tranquillo, va!

Comunque, ci devo riflettere un po' su. Meno male che almeno posso andare tranquillo, va!