Isomorfismi tra campi

chess71
Su Q si considerino l'usuale addizione $+$ e la moltiplicazione $°$ definita ponendo, per ogni x e y in Q:
$x°y=3/4x*y$
Si dimostri che $Q(+,°)$ è isomorfo al campo $Q(+,*)$ con le usuali operazioni di somma e prodotto

Non riesco a trovare una definizione di isomorfismo tra campi
quella di cui dispongo è la seguente:
un isomorfismo da $Q(+,°)$ in $Q(+,*)$ è una funzione $f$ tale che:
$f(x°y)=f(x)*f(y)$ per ogni $x,y in Q$

credo che la mia definizione sia quantomeno incompleta...

Risposte
Kashaman
guarda qui
Per l'esercizio, invece di trovare un'isomorfismo specifico, si può ragionare in maniera un tantino diversa.
Come gruppi, $(Q,+)$ è isomorfo a se stesso, quindi quello che ci deve preoccupare è vedere se il prodotto normale e quello dato dall'esercizio soddisfano le stesse proprietà.
In poche parole, visto che $(Q,+,*)$ è un campo, $(Q*,*)$ è un gruppo moltiplicativo.
Dobbiamo far vedere che anche $(Q*,°)$ è un gruppo. Di conseguenza facciamo vedere che $(Q,+,°)$ è un campo e che quindi è isomorfo a $(Q.+,*)$.

Proviamo che $(Q,°)$ è un gruppo.
Siano $x,y,z in Q$
$x°(y°z)=x°(3/4y*z)=3/4x*3/4*y*z=9/16x*y*z$ e $(x°y)°z=(3/4x*y)°z=3/4(3/4x*y*z)=9/16xyz$ ne segue che
$x°(y°z)=(x°y)°z$ vale la proprietà associativa.
Come elemento neutro possiamo prendere, credo $e=4/3$
infatti $AA x in Q : x°4/3=3/4x4/3=1*x=x=4/3°x$
Ora ci manca da far vedere che $AA x EE y | x°y=y°x=4/3$
$x°y=4/3 => 3/4x*y=4/3 <=> x*y=16/9 => y=16/9*(1/x)$
In effetti Per ogni $x$
$x°y=y°x=x°(16/9*(1/x))= 3/4x*(16/9*(1/x))=3/4*16/9*x*(1/x)=4/3*1=4/3$.


Dunque essendo $(Q^-,*)$ un gruppo , possiamo dire che $(Q,+,°)$ è un campo.
Quindi $(Q,+,*)$ e $(Q,+,°)$ sono isomorfi.

ti convince?

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Kashaman, tu hai mostrato che [tex](\mathbb{Q},+,\circ)[/tex] è un campo, ma questo non implica che sia isomorfo a [tex](\mathbb{Q},+,\cdot)[/tex], ti manca da esibire un isomorfismo ;)

Kashaman
"Martino":
Kashaman, tu hai mostrato che [tex](\mathbb{Q},+,\circ)[/tex] è un campo, ma questo non implica che sia isomorfo a [tex](\mathbb{Q},+,\cdot)[/tex], ti manca da esibire un isomorfismo ;)

mmh, su questo hai ragione. Ma una domanda, visto che sei anni luce più esperto di me, il fatto che le operazioni sono definite su uno stesso supporto, $Q$, non basta dire che le due operazioni soddisfano gli stessi assiomi, e che quindi i due campi sono identici. O bisogna per forza esibire un isomorfismo specifico tra $(Q,+,*)$ e $(Q,+,°)$?

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Bisogna esibire un isomorfismo. Su uno stesso insieme ci sono a priori strutture di campo tra loro non isomorfe.

Considera per esempio [tex]\mathbb{R}[/tex] con le operazioni usuali. Non è algebricamente chiuso. Ora prendi una biiezione (insiemistica) [tex]f:\mathbb{R} \to \mathbb{C}[/tex] e definisci le seguenti operazioni su [tex]\mathbb{R}[/tex]:

[tex]x+y := f^{-1}(f(x)+f(y))[/tex],
[tex]x \cdot y := f^{-1}(f(x) \cdot f(y))[/tex]

(questo procedimento si chiama tecnicamente "trasporto di struttura"). [tex]\mathbb{R}[/tex] con queste nuove operazioni è algebricamente chiuso (e [tex]f[/tex] determina un isomorfismo con [tex]\mathbb{C}[/tex]), quindi non è isomorfo all'[tex]\mathbb{R}[/tex] usuale.

Tra parentesi, questo tipo di dubbi che hai (inutile dirlo ma lo dico lo stesso) non è banale: c'è un teorema che dice che per ogni caratteristica [tex]p \geq 0[/tex] e per ogni cardinalità non numerabile [tex]c[/tex] esiste al più (a meno di isomorfismi) un campo algebricamente chiuso di cardinalità [tex]c[/tex] e caratteristica [tex]p[/tex].

Kashaman
ho capito martino, sei stato illuminante, anche se non ho ancora i mezzi per capirti appieno!

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.