Esercizi su relazioni di equivalenza

Key4625
Salve a tutti!
Allora vorrei porre alla vostra attenzione questo semplice esercizio...

"Considerare la relazione su R(reale) definita da:
$ xRy $ se e solo se $ xy>0 $

a) provare che non è una relazione di equivalenza
b) determinare un sottoinsieme di R su cui sia di equivalenza"

Ho iniziato a studiare da poco le relazioni di equivalenza..
Sò che una relazione si dice di equivalenza se è:
* riflessiva, cioè se per ogni elemento a di A: a ~ a;
* simmetrica, cioè se per ogni coppia (a,b) di elementi di A: a ~ b implica b ~ a;
* transitiva, cioè se per ogni terna (a,b,c) di elementi di A: a ~ b e b ~ c implicano a ~ c.

Ora come faccio ad effettuare le verifiche necessarie a verificare la relazione suscritta?

A occhio mi sembra che non sia riflessiva e che se escludiamo i valori in cui x e y sono una negativa ed una positiva in qualche modo
riesco a rendere vera la condizione. Ma in maniera più formale cosa si potrebbe dire??

Grazie in anticipo dell'aiuto!!

Risposte
Lord K
Verifica:

Riflessività: [tex]xRx \Rightarrow x^2>0[/tex] quindi ok
Simmetria: [tex]xRy \Rightarrow yRx[/tex] direi ovvio, in quanto [tex]00[/tex]
Transitività: [tex]xRy \wedge yRz \Rightarrow xRz[/tex] ma [tex]xy>0 \wedge yz>0 \Rightarrow (xy)(yz)>0 \Rightarrow xy^2z>0 \Rightarrow [\text{per riflessività}]\Rightarrow xz>0[/tex].

Cosa ne pensi?

Key4625
Beh, visto così è tutto più chiaro.. grazie mille!

Rggb1
Interessante, poiché si chiedeva di provare che NON è una relazione di equivalenza ;)

Lord K
"Rggb":
Interessante, poiché si chiedeva di provare che NON è una relazione di equivalenza ;)


Lo avevo notato, ma in ogni caso non ho trovato errori nel mio modo di pensare e dimostrare...

cirasa
"Lord K":
Verifica:

Riflessività: [tex]xRx \Rightarrow x^2>0[/tex] quindi ok


Mica è sempre vero che per ogni [tex]x\in\mathbb{R}[/tex] vale [tex]x^2>0[/tex] :wink:

Rggb1
Vero, ma la riflessività vale, data la definizione della relazione:
$xRx$ sse $x*x>0$ quindi $x>0$ quindi $x^2>0$ sempre.

(Oppure non ho capito la definizione).

Lord K
"cirasa":
[quote="Lord K"]Verifica:

Riflessività: [tex]xRx \Rightarrow x^2>0[/tex] quindi ok


Mica è sempre vero che per ogni [tex]x\in\mathbb{R}[/tex] vale [tex]x^2>0[/tex] :wink:[/quote]

Beh in questo caso hai ragione, anche se un unico punto potrebbe contare poco ;)

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Per amore della chiarezza ci terrei a dare una risposta una volta per tutte al seguente quesito.
"Key4625":
b) determinare un sottoinsieme di R su cui sia di equivalenza"
[tex]\mathbb{R}-\{0\}[/tex].

cirasa
Ricapitoliamo un po' per Key4625:
La relazione in questione è definita su tutto [tex]\mathbb{R}[/tex].
Qui non è una relazione di equivalenza perchè non è vero che tutti gli elementi sono in relazione con se stessi.
Per esempio [tex]0[/tex] (zero) non è in relazione con se stesso in quanto [tex]0\cdot 0=0[/tex] che non è [tex]>0[/tex].

Ma questo numero è l'unico "fastidioso", perchè per tutti gli altri numeri reali, seguendo la dimostrazione di Lord K, funziona.
Ora pensaci un po' e rispondi alla seconda domanda dell'esercizio:
"Key4625":

[...]
b) determinare un sottoinsieme di [tex]\mathbb{R}[/tex] su cui sia di equivalenza"
[...]

...è praticamente tutto scritto.
Ciao!

P.S. Ah, ok, aveva già concluso Martino. Scusami per la sovrapposizione :-)

Key4625
Ora mi è più chiaro... Proverò a fare altri esercizi del genere, vi terrò aggiornati! XD Grazie della disponibilità!

Key4625
Ve ne pongo un altro...

Stabilire se le seguenti relazioni su $ N\{0,1} $ sono relazioni di equivalenza:
a) $ xRy $ se e solo se x e y sono primi tra loro;
b) $ xRy $se e solo se per ogni primo p si ha che $ p|x $ <-> $ p|y $

a) Per quanto riguarda il primo caso, il mio ragionamento è stato questo:
Due numeri si dicono primi tra loro se il loro M.C.D. è 1.
Quindi:
Proprietà riflessiva: $ xRx \Rightarrow M.C.D.(x,x) $ (ma il MCD di un numero e di se
stesso è sempre uno?)
Proprietà simmettrica: $ xRy \Rightarrow yRx $
direi di si in quanto M.C.D.(x,y) = M.C.D.(y,x)
Proprietà transitiva: $ xRy \wedge yRz \Rightarrow xRz $ direi di sì in quanto proprietà del MCD

A me in conclusione, ammessa l'ipotesi fatta per la proprietà riflessiva, sembra che questa sia una relazione di equivalenza...

b) Ci stò ancora pensando.... se tiro fuori qualcosa scrivo...


:)

Lord K
"Key4625":

a) Per quanto riguarda il primo caso, il mio ragionamento è stato questo:
Due numeri si dicono primi tra loro se il loro M.C.D. è 1.
Quindi:
Proprietà riflessiva: $ xRx \Rightarrow M.C.D.(x,x) $ (ma il MCD di un numero e di se
stesso è sempre uno?)


No! Invece [tex]mcd(x,x) = x[/tex] visto che è il numero più grande che divide entrambi! :) Il tutto si poteva vedere subito anche dal fatto che un numero non è primo con se stesso. Quindi non è una relazione di equivalenza!

Angelo210
Propongo un ulteriore esercizio:

Dopo aver dimostrato che la relazione b) è di equivalenza, determinare le sue classi di equivalenza e il suo insieme quoziente. Inoltre dimostrare che tale insieme quoziente è numerabile.

alelaterra
"Lord K":

Transitività: [tex]xRy \wedge yRz \Rightarrow xRz[/tex] ma [tex]xy>0 \wedge yz>0 \Rightarrow (xy)(yz)>0 \Rightarrow xy^2z>0 \Rightarrow [\text{per riflessività}]\Rightarrow xz>0[/tex].


scusatemi ma non riesco a capire la dimostrazione di transitività quando dici [per riflessività] cosa intendi?

algibro
Magari sarà noiosa ma la dimostrazione della transitività io la imposterei così.
Per ogni $x,y \in RR - {0}$ se $xy>0$ abbiamo che $x$ e $y$ sono entrambi positivi ovvero entrambi negativi.
Quindi se $x$ e $y$ sono positivi deve esserlo anche $z$ poiché $yz>0$, e quindi $xz>0$. Specularmente se $x$ e $y$ sono negativi deve esserlo anche $z$, sempre perché $yz>0$, e di nuovo $xz>0$$ z$.
Per riflessività non so cosa intendesse in effetti.

alelaterra
io sinceramente ho capito i passaggi che ha fatto Lord K eccetto quello dove ha scritto per riflessività, o meglio come riesce ad eliminare $y^2$

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