Consigli sullo studio della matematica discreta
Ciao ragazzi, sto andando in depressione XD
Sto preparando l'esame di matematica discreta sugli appunti del professore ma mi trovo davvero male nell'affrontare questa materia e credo di sbagliare l'approccio.
Sto studiando sul libro sottolineando e facendomi dei riassunti di teoremi e dimostrazione su un quaderno. ma molti di queste dimostrazioni non le riesco a fare mie e mi sembra di imparare un esame di diritto.
Voi che approccio usereste??? grazie
Sto preparando l'esame di matematica discreta sugli appunti del professore ma mi trovo davvero male nell'affrontare questa materia e credo di sbagliare l'approccio.
Sto studiando sul libro sottolineando e facendomi dei riassunti di teoremi e dimostrazione su un quaderno. ma molti di queste dimostrazioni non le riesco a fare mie e mi sembra di imparare un esame di diritto.
Voi che approccio usereste??? grazie

Risposte
La matematica discreta io la studio per hobby, dove studio (matematica) si fa veramente poco di questa branca della matematica e quel poco che si fa non ha un risvolto scritto. Quindi, quello che ti dico prendilo con le molle, visto che la studio non per un esame. Comunque, il consiglio che ti posso dara, ma questo vale in generale è il seguente; io almeno faccio così:
1) Studio delle definizioni: ho detto studio, non imparare a memoria, anche dalle defnizioni puoi capire molto.
2) Lettura dei teoremi: mi soffermo sull'enunciato
3) Analisi dei teoremi: individuazione ipotesi e tesi: partendo dalle ipotesi cerco di ricordarmi le definizioni che possono essermi utili; da tale definizioni, cerco di capire in che relazione queste definizioni e/o lemmi precedenti sono con la tesi. (vedrai, se hai capito, salvo delle eccezioni sui teoremi che necessariamente ricorrono a molti , e molti artifici dovresti avere una dimostrazione in testa che non si scosta molto, se hai ragionato bene, da quella da studiare)
4) E' ora di formalizzare i teoremi ricordando i vari passaggi logici ed algebrici
5) Ripetizione almeno un paio di volte al giorno
6) passo all'argomento successivo
1) Studio delle definizioni: ho detto studio, non imparare a memoria, anche dalle defnizioni puoi capire molto.
2) Lettura dei teoremi: mi soffermo sull'enunciato
3) Analisi dei teoremi: individuazione ipotesi e tesi: partendo dalle ipotesi cerco di ricordarmi le definizioni che possono essermi utili; da tale definizioni, cerco di capire in che relazione queste definizioni e/o lemmi precedenti sono con la tesi. (vedrai, se hai capito, salvo delle eccezioni sui teoremi che necessariamente ricorrono a molti , e molti artifici dovresti avere una dimostrazione in testa che non si scosta molto, se hai ragionato bene, da quella da studiare)
4) E' ora di formalizzare i teoremi ricordando i vari passaggi logici ed algebrici
5) Ripetizione almeno un paio di volte al giorno
6) passo all'argomento successivo
Grazie, sto applicando il tuo metodo tenendo un quaderno di riassunto delle definizioni e dei teremi con rispettive dimostrazioni e seguendo il libro del professore. Non sta andando malissimo solo che sono tantissime cose da ricordare
.
