Ad hominem tu quoque
salve ultimamente mi sono imbattuto in questi stratagemmi retorici, e mi chiedevo il tu quoque dice che indipendentemente dalla coerenza o no le affermazioni sono comunque o vere o false, ma non si dovrebbe applicare il principio di non contraddizione nella logica ?
cerco di rispondermi da solo:
forse il tu quoque si applica alle azioni, cioè io dico che "è sbagliato gettare le carte a terra" e poi la getto, questo mio comportamento non rende meno vera la mia affermazione, ma invece affermare che "gettare la carta a terra è sbagliato, ma gettarla da me non lo è" è in contraddizione con se stessa.
spero di essermi spiegato bene, mi potete aiutare a capire se il mio ragionamento è corretto o sto sbagliano/confondendo le cose ? grazie
cerco di rispondermi da solo:
forse il tu quoque si applica alle azioni, cioè io dico che "è sbagliato gettare le carte a terra" e poi la getto, questo mio comportamento non rende meno vera la mia affermazione, ma invece affermare che "gettare la carta a terra è sbagliato, ma gettarla da me non lo è" è in contraddizione con se stessa.
spero di essermi spiegato bene, mi potete aiutare a capire se il mio ragionamento è corretto o sto sbagliano/confondendo le cose ? grazie
Risposte
Beh in genere un po' tutti andiamo in contraddizione con le nostre azioni 
In ogni caso se affermi 'è sbagliato fare questo' e tu 'fai questo' puoi solo dire che stai sbagliando, però se ci pensi non si tratta di una contraddizione che poi è un semplice sillogismo
chi butta la carta a terra sbaglia e Antonio butta la carta a terra allora Antonio sbaglia
la contraddizione sarebbe se fosse giusto e sbagliato fare qualcosa allo stesso tempo, ma di fondo queste contraddizioni ci sono sempre proprio perchè non esiste(?) un criterio oggettivo per giudicare la giustizia di qualcosa.
In genere nella logica binaria se non sbaglio entrano in gioco soltanto proposizioni di cui se ne possa provare il valore di verità. La correttezza di un gesto non si può provare, ne possiamo parlare al più.
per esempio ha senso dire 'P=piove' e dire 'P=piove allora Q=ci sono le nuvole'
e dalla tavola: se $Qwedge(P=>Q)=V$ allora $Q=V$ deduciamo che ci sono le nuvole.
finirà per diventare una discussione filosofica, me lo sento.

In ogni caso se affermi 'è sbagliato fare questo' e tu 'fai questo' puoi solo dire che stai sbagliando, però se ci pensi non si tratta di una contraddizione che poi è un semplice sillogismo
chi butta la carta a terra sbaglia e Antonio butta la carta a terra allora Antonio sbaglia
la contraddizione sarebbe se fosse giusto e sbagliato fare qualcosa allo stesso tempo, ma di fondo queste contraddizioni ci sono sempre proprio perchè non esiste(?) un criterio oggettivo per giudicare la giustizia di qualcosa.
In genere nella logica binaria se non sbaglio entrano in gioco soltanto proposizioni di cui se ne possa provare il valore di verità. La correttezza di un gesto non si può provare, ne possiamo parlare al più.
per esempio ha senso dire 'P=piove' e dire 'P=piove allora Q=ci sono le nuvole'
e dalla tavola: se $Qwedge(P=>Q)=V$ allora $Q=V$ deduciamo che ci sono le nuvole.
finirà per diventare una discussione filosofica, me lo sento.
ti ringrazio ho capito cosa intendi, no no non voglio buttarla troppo sul filosofico
